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Inviato

l'ho già detto. l'altra sera hanno fatto nuovamente Babel in televisione e ne sono rimasto incantato per l'ennesima volta.

e c'è questa musica che al contrario di quello che appare , cioè calma e malinconica, mi sta sta squassando da un paio di giorni manco fosse un disco di death metal. Io vorrei suonare musica così, se ne avessi le capacità.

La trovo ipnotica e raffinatissima. Le parti con quelle "finte" dissonanze ( che dissonanze non sono, ma non trovavo altra maniera di descriverle) son assolutamente geniali e contribuiscono a rendere il tutto non manieristico, ma elegante, raffinato , ricercato e inquieto. Poi come sempre per Sakamoto, la misura regna sovrana. Davvero un fantastico compositore ed un brano emozionante. Alla faccia di chi dice che la musica è stata scritta tutta. Da ascoltare fino all'ultima nota.

http://www.youtube.com/watch?v=pOfV4uZmpQE

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Inviato

ecco: quelle che chiamo dissonanze non sono altro che note di passaggio verso note che risolvono in tonalità, solo che sono sostenute ben oltre il tempo che solitamente viene attribuito ad una nota di passaggio

Guest Alucard
Inviato

Molto bravo sakamoto per un periodo l'ho ascoltato parecchio.

Diversi jappi suonano in questo modo. Sulla falsa riga io ho sempretrovato molto bella questa musica (colonna sonora di un Manga/Anime molto famoso):

La parte con il solo di violino é molto bella.

Inviato

Ho ascoltato questi due brani, ma sinceramente per i miei personalissimi gusti stiamo parlando di pianeti diversi. In termini di suono, controllo della tastiera e originalità compositiva per me non c'è confronto con nessuno dei due.

Personalmente i miei riferimenti in questo senso sono i minimalisti inglesi anni 90 e 2000, con forse Gavin Bryars e John Harle in testa, seguiti dal più famoso Michael Nyman.

Sakamoto di incredibile ha che riesce a passare da questi generi certo di non largo ascolto, al pop da classifica con una naturalezza incredibile. E riesce a fare entrambe le cose a livelli eccezionali.

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Guest Alucard
Inviato

Ho ascoltato questi due brani, ma sinceramente per i miei personalissimi gusti stiamo parlando di pianeti diversi. In termini di suono, controllo della tastiera e originalità compositiva per me non c'è confronto con nessuno dei due.

Personalmente i miei riferimenti in questo senso sono i minimalisti inglesi anni 90 e 2000, con forse Gavin Bryars e John Harle in testa, seguiti dal più famoso Michael Nyman.

Sakamoto di incredibile ha che riesce a passare da questi generi certo di non largo ascolto, al pop da classifica con una naturalezza incredibile. E riesce a fare entrambe le cose a livelli eccezionali.

Beh é chiaro alla fine si parla pur sempre di una musica per un cartone animato, era piu' che altro per far capire che questo "genere" é molto apprezzato ed usato tanto che appunto lo usano anche per colonne sonore di cose meno importanti.

Comunque Sakamoto, come tutto un po' in genere, dopo un poco mi stanca, insomma si puo' sentire ogni tanto e non troppo spesso :)

Inviato

Grande Saka.

Sono legatissimo a "Il Tè nel deserto", ha un tema per me splendido.

Produzione molto varia e sempre di alto livello; molto belli anche i lavori con Morelenbaum.

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