Tra dire e il pedalare

[Guest scheggia impazzita]

Butto giù due cose così, veloci veloci, dato che ultimamente si parla di pedali che costano e questi, anche se non dei più costosi e presi in blocco, mi hanno comunque alleggerito di 400 neuri circa.

Prima di andare al come suonano.

Si può suonare anche senza? Certamente. Sono indispensabili? No. Costano troppo? A trovarli a meno sarebbe meglio per tutti tranne per chi li fabbrica.

Come suonano.

Allora, del Tim si dice tanto. Se però non ce l'hai sotto i piedi e di conseguenza sotto le dita non capisci. Prima cosa il boost separato dal bypass avrebbe poco senso secondo me. Il Tim è un pedale da tenere sempre acceso a gain basso, proprio come base sonora. Aggiunge quel corpo che soprattutto su una strato può mancare ma è molto neutro, si sente che c'è ma non come un suono diverso. E' la tua chitarra che suona meglio. Punto. Il boost ti diventa quindi il canale crunch con le regolazioni di gain e tono separate e da tante soddisfazioni. Sempre nitido, grosso ma non gonfio, tirato ed equilibrato. Sia su un canale che sull'altro. Una miglioria notevole che si percepisce suonandolo dentro un valvolare è che ti fa sparire la gommosità della valvola sull'attacco della nota, che per quanto minima anche su ampli di classe, c'è sempre. Purché non si suoni già di suo su ampli compressi. Solo che il tim non comprime se lo spari su ampli dinamico e quindi ti lascia lo scampanellio in alto ed in basso. So che pare strano ma fa così.

Concorrenti: contro il tim è stato mosso il transparent overdrive della Danelectro che per quello che costa è miracoloso. Messo testa a testa scompare. I sample sul tubo non rendono giustizia. E' diverso sotto le dita, come compressione e tutto. Suona bene anche il piccoletto. Non suona però né bene né come il Tim.

Taxi Driver Brunetti: è più gonfio a mio avviso sulle medie, però bello. Se piace però il colore del proprio ampli forse è meglio qualcosa di più neutro.

Il Klon l'ho solo toccato, mai provato quindi non lo tiro in ballo.

Non tiriamo fuori altra roba tipo TS9 etc perché allora è meglio il Dano.

Si potrebbe forse rimediare al discorso dell'attacco con un booster di linea tipo il biancone della Advance, però comprime e non aggiunge armonicamente nulla, anzi, porta avanti troppo le basse (anche alimentato a 12v) e si perde il gusto delle medie e delle alte.

Il Tim si rivela comunque dinamico, molto dinamico, sia alla plettrata che al pot del volume

Cream Tone: è marcio ma con stile, dinamico, non cattivissimo. Ha come dice il nome una cremetta che lascia piacevolmente sorpresi, non impasta, caldo, si impone come equalizzazione su quella del clean, ma è anche vero che io l'ho usato con tutte le levette interne sull' on e quindi more bass e more drive. Viene dietro piacevolmente, si sente presente sotto le dita, ci si twanga con un crunch gustoso e le linee solistiche sono grosse ma nervose. Un liquido ma non troppo diciamo. Il canale solo poi aggiunge quel tocco di gain che permette di legare ulteriormente il suono facendo uscire più crema ad amalgamare il tutto. Con una strato ci si potrebbero fare anche i Deep Purple per intendersi. Escludendo il fatto che Blackmore mi fa onco. Rispetto all'HT Dual Drive che ho in pedalanza al momento è di sicuro meno sterile come crunch, più carattere e meno lamette, come lead non sono invece uno migliore dell'altro, sono diversi. L'HT è più compresso, è liquido quel tanto che basta per non farti morire mai il suono sotto le dita, però di sicuro è meno nervoso e reattivo rispetto al CreamTone. Con il Tim attivato (non con il boost) il suono fa un gran passo avanti a mio avviso, potendo usufruire del tappeto sonoro basilare migliorato. Con il boost si guadagna un po' di gain ma il suono rimane sempre e comunque reattivo, dinamico sia alla pennata che al pot del volume. Gran bei pedali. Sinceramente ho trovato il Tim molto user friendly. Il Cream Tone da studiare un po' di più per via del tone e delle levette interne.

Pedali provati con: stratiforme con tastiera in acero e pick up I-spira Vivo (la foto è tra quelle del raduno, è la strato Candy Apple Red sulla sedia davanti ai Ceriatone HRM), cavi by Auro più un Fender noiseless cable, ampli Seba Vintage Crunch 50 watt settata pulita con medi avanti ma non troppo, cassa Hope 1x12 con cono Fanti 8 Ohm. Non amo i suoni lamettoni quindi ho equalizzato in modo da avere sempre medie presenti e suono aperto e scampanellante ma mai esageratamente acuto.

Sample non ne fo.

Tornando alla querelle autunnale: si può vivere senza? Ha voglia te se si pole. I pedali li ho provati oggi per la prima volta e li avevo in camera da due settimane. Ancora non li ho nemmeno messi in pedaliera. Ho fatto una serata e le prove sempre con HT Dual, Danelectro Drive e biancone Advance e non son di certo infelice. Suono meglio suono peggio? Fo schifo uguale, però il suono mi piace di più, oltre che con le orecchie anche per come si sente sotto le dita. Meritava comprare il tutto? Non avessi avuto i 400 euri da spendere non mi sarei certo ammazzato. Dovessi venderli casomai per prendere altro comunque rimarrebbero ottimi pedali. Che terrei sempre in considerazione qualora le mie tasche mi permettessero di riprenderli presso di me.

Suonano uguale a dei pedali da 70 euro? No. Suonano molto meglio. 130 di differenza in più sono giustificati allora? Se si vuole quel suono lì sì. Altrimenti con 50 euro ti prendi il Coolcat Drive e il Transparent e sei contento lo stesso, casomai metti un crunchbox per i lead da boostare e son contento uguale. E' la stessa cosa? Manco po cazzo. Ma si può suonare lo stesso.

[Guest Auro]

Io non sono riuscito ad apprezzare il Tim, ma il mio approccio a quel pedale è stato differente, perché l'ho provato con l'idea di un od stand-alone, non come "ingrediente di base".

Comunque, ho letto tre volte la tua recensione!!!

Al di là del giudizio personale sui pedali in questione, direi che contiene delle vere e proprie pillole di saggezza.

:sm0_eusa_clap:

[BBJOE]

Azzo! Ne avevi di tempo per provarli. Solo io non resisto più di 5 minuti, da quando mi arriva qualcosa di nuovo, a quando comincio a provarlo? :mellow:

Ma...quella cosa che mi dicevi su Facebook?

[BBJOE]

...comunque, di Creamtone me ne è rimasto uno e non lo venderò mai (pittosto mi vendo palla sinistra :TRsorrisone: ). Il TIM, invece, prima o poi lo ricomprerò. Secondo me non si può avere una pedaliera completa, se non si ha un TIM sotto ai piedi!

[Nervous Nick]

li ho entrambi pure io....e la recensione mi trova d'accordo.

Il Cream Tone l'ho preso dopo aver letto le recensioni entuasistiche di BB Joe e devo dire che è un grandissimo pedale, specie se boostato a dovere!

[Guest scheggia impazzita]

Azzo! Ne avevi di tempo per provarli. Solo io non resisto più di 5 minuti, da quando mi arriva qualcosa di nuovo, a quando comincio a provarlo? :mellow:

Ma...quella cosa che mi dicevi su Facebook?

Era una battuta BarbaraBouchetJoe. Funzionano funzionano

[BBJOE]

Era una battuta BarbaraBouchetJoe. Funzionano funzionano

Ma uò caca! Che m'hai fatto venire un colpo!

[ghirmo]

Io ho avuto modo di provare il TIM due volte, in sala, da quando l'ho comprato, e alcune mie perplessità (soprattutto sul boost), si sono in parte mitigate ed in parte sparite, rispetto al suonaggio in casa. Premetto che lo uso come od, non come ingrediente di base, con il gain ad ore 13, bassi al massimo e alti ad ore 10. La cosa che mi ha stupito è la dinamica che ha sto pedale. si passa con questo settaggio, dal clean quasi completo, al crunch tipo acdc, semplicemente variando la forza della pennata, una cosa mai vista prima, almeno da parte mia su un pedale. Con il gain su quest livello, anche il boost assume altro significato. Aggiunge sempre frequenze alte a volontà, ma con il tone del boost a zero, e con il gain circa al 60% si passa agevolmente dal suono di cui dicevo prima, ad un bel distorto da blues, con giusto quel volum in piu che ti fa uscire meglio nel gruppo, e quelle frequenze alte, che ti permettono di farti sentire bene. Certo, di suo non colora niente, per cui, se il suono dell'accopiata ampli - chitarra non ti piace, continuerà a non piacerti con questo overdrive, e viceversa naturalmente.

ma ripeto, la dinamica mi ha impressionato proprio tanto. certo costa, cacchio se costa....adesso sto in attesa di un providence stampede sov-2, vedremo come sarà.

[Guest Auro]

adesso sto in attesa di un providence stampede sov-2, vedremo come sarà.

Quando ne ritorna uno da Musicarte, mi fiondo là a provarlo... :TRsorrisone:

[albino]

Bei pedali, non ho nulla da aggiungere, la spiegazione di scheggia mi pare molto esaustiva e rende bene l'idea. Ho sia il timmy, sia il Tim e 2 cream tone sparpagliati su varie pedaliere, il tim lo tengo quasi sempre acceso quando suono con la strato ed il CT lo uso per i lead blues sia boostato sia non. Il pedale marroncino suona benissimo anche insieme ai delay che scuriscono il suono tipo Replica o TC vintage delay in modalità "brown".

Comunque li consiglierei entrambi a chiunque faccia blues-rock.

[ghirmo]

Quando ne ritorna uno da Musicarte, mi fiondo là a provarlo... :TRsorrisone:

eh, io proprio da li lo attendo :)

[Guest Bru]

Questo bastardo, quando ha voglia, ha una gran bella penna e tanto pensiero.

Grande Scheggia :ult-aaaaa (6):

Mi trovi d'accordo su tutta la linea per quanto riguarda il tim.

La strato non l'ho più. Non si può avere una strato senza Tim, ma si può avere il Tim senza strato.

Ghirmo, ma come accidenti fai ad usare il Tim col gain a ore 13?

[ghirmo]

Ghirmo, ma come accidenti fai ad usare il Tim col gain a ore 13?

perchè, dici che e' troppo?

[stronghand]

sul tim sono completamente d'accordo, anche se non l'ho più lo ritengo oltretutto un pedale con un rapporto qualità prezzo incredibile. Avevo provato anche il trasparent (non c'entra niente con il Tim) ma direi che per quello che costa è un gran pedale... Al raduno ho provato un pò di sfuggita il Cream Tone e non mi ha fatto impazzire, però mi riservo di provarlo meglio, anche perchè l'ho provato di sfuggita insieme al mio LDO ed all'honey bee...che in accoppiata mi interessavano molto di più.

[Guest scheggia impazzita]

Il LDO ha un altro tiro. E un altro prezzo.

[Guest Raffus]

Ho letto per caso questo topic.

E ci sono rimasto di merda: ottima rece e pillole di saggezza sparse in ogni dove!!!

Dì la verità, Scheggia: ti ha passato il compito Alex

:TRsorrisone:

Scherzi a parte, complimenti

[Alf]

ehm... che cos'è il TIM?

(non c'entra Belen, vero?)

... ok, trovato

[cerze86]

ho avuto il tim e prima o poi me lo ricomprerò, è un od fantastico!!!

complimenti per la recensione scheggia, bellissima!!

[cerze86]

qualcuno ha mai avuto modo di confrontare il tim e il wattdrive?

[Guest eujil10]

Si potrebbe forse rimediare al discorso dell'attacco con un booster di linea tipo il biancone della Advance, però comprime e non aggiunge armonicamente nulla, anzi, porta avanti troppo le basse (anche alimentato a 12v) e si perde il gusto delle medie e delle alte.

Minchia Scheggia,il bianco della Advance non aggiunge niente armonicamente?Parli del booster?

Io l'ho avuto in pedaliera per qualche mese e lo tenevo sempre acceso ad ore 10 (se non ricordo male) proprio per la ricchezza armonica che mi dava (a 12V)

qualcuno ha mai avuto modo di confrontare il tim e il wattdrive?

Camillo-Horny

[Guest scheggia impazzita]

A me il biancone m'ha sempre dato corpo in basso più che estensioni armoniche particolari. Rispetto ad altri pedali casomai è pulito e dinamico (sempre alimentato a 12)

[Guest horny]

qualcuno ha mai avuto modo di confrontare il tim e il wattdrive?

io

diciamo che possono sembrare simili ma non lo sono

il WD imita proprio un ampli sulla soglia del break-up, incredibile finche non lo provi. il suo boost è bellissimo, con opportune regolazioni diventa un fuzzone, ma ha un volume allucinante

il Tim è un rivitalizzante, un effetto che ti amplifica qualsiasi sfumatura del tuo strumento, una goduria con le strato ma nn solo: ampifica ogni ricchezza armonica della chitarra dandoti un suono + pieno e 3dimensionale. il suo boost è molto + gestibile e lo trasforma in un OD, almeno per come lo usavo io: gain a 0 o quasi e bootst con poco gain, per aggiungere volume ed un leggero gain. le distorsioni le ottenevo con i pedali a monte

diciamo che entrambi possono essere usati per lo stesso scopo ma lo fanno con caratteristiche diverse

Altra cosa il Tim rende qualsiasi pedale od/dist/fuzz messo prima + vivo e pieno, insomma qualsiasi cosa messa prima suona meglio, è un po' una zoccola, o bisognerebbe dire soubrette?

il WD è + schizzinoso: bellissima l'accoppiata col T-Fuzz (ma va?), con TS o Klon ma suonavano meglio col Tim, mi ha deluso parecchio con l'OX, fuzz al germanio.

[Deimos]

io

diciamo che possono sembrare simili ma non lo sono

il WD imita proprio un ampli sulla soglia del break-up, incredibile finche non lo provi. il suo boost è bellissimo, con opportune regolazioni diventa un fuzzone, ma ha un volume allucinante

il Tim è un rivitalizzante, un effetto che ti amplifica qualsiasi sfumatura del tuo strumento, una goduria con le strato ma nn solo: ampifica ogni ricchezza armonica della chitarra dandoti un suono + pieno e 3dimensionale. il suo boost è molto + gestibile e lo trasforma in un OD, almeno per come lo usavo io: gain a 0 o quasi e bootst con poco gain, per aggiungere volume ed un leggero gain. le distorsioni le ottenevo con i pedali a monte

diciamo che entrambi possono essere usati per lo stesso scopo ma lo fanno con caratteristiche diverse

Altra cosa il Tim rende qualsiasi pedale od/dist/fuzz messo prima + vivo e pieno, insomma qualsiasi cosa messa prima suona meglio, è un po' una zoccola, o bisognerebbe dire soubrette?

il WD è + schizzinoso: bellissima l'accoppiata col T-Fuzz (ma va?), con TS o Klon ma suonavano meglio col Tim, mi ha deluso parecchio con l'OX, fuzz al germanio.

Come vedi il TIM in coppia con l'OCD?

[Guest horny]

Come vedi il TIM in coppia con l'OCD?

qualsiasi cosa col Tim suona divinamente, pure il citofono :TRsorrisone:

e avendolo venduto , credo di poter essere credibile

[cerze86]

quindi il tim lo usavi dopo tutte le distorsioni?