Uilliman Coscine Terzo Inviato January 23 Segnala Inviato January 23 Pare che le standard le facciano la ora Cita
Zado Inviato January 23 Segnala Inviato January 23 Come sempre dipende dal controllo qualità e dallo stabilimento, in Indognegna son in grado di fare cose eccellenti se vogliono. Cita
Uilliman Coscine Terzo Inviato January 23 Autore Segnala Inviato January 23 Sì sì, non è mica quello è che le standard son sempre state USA... c'è del fervore Cita
Luca77 Inviato January 23 Segnala Inviato January 23 37 minuti fa, Uilliman Coscine Terzo dice: Sì sì, non è mica quello è che le standard son sempre state USA... c'è del fervore in realtà nei primi duemila "standard series" era l'entry level made in Mexico, e "amercan standard" (o "american series") erano le standard americane 1 Cita
Uilliman Coscine Terzo Inviato January 23 Autore Segnala Inviato January 23 Già, non me ne ricordavo. Cita
Gibsobsessed Inviato January 24 Segnala Inviato January 24 Ovviamente a parità di prezzo delle americane mi pare ovvio ... Tastiere in improbabili agave, jojoba, argan e fiori di loto per quelle più economiche .... SIamo sempre lì ...costano meno e ti danno sempre meno ....ieri ero da merula e ti vedo una bellissima jackson usata a 1920eu mi pare ...bella in mint condition meccaniche auto-bloccanti 2 bei HB credo seymour se non erro ...cade l'occhio sul made e clamorosamente scopro CHINA... Il mio dubbio è sorto spontaneo ma una volta non si produceva in cina per abbattere i costi e ora perchè dovrei spendere 1920 eu per una chitarra cinese ? Nulla contro i cinesi ma se prima avevi un margine di 400 e ora lo vuoi da 1400 eu non sarò io a dartelo .... Poi ovvio anche made in USA che vuole dire? se la roba arriva tutta semilavorata con gli occhi a mandorla ma semplicemente assemblano siamo sempre là del resto tra Corona California e il mexico ci sono solo 400 km ...e questo incrementa il prezzo di ben almeno 1000 euro sulle americane. Sarò io in confusione ... Cita
Zado Inviato January 24 Segnala Inviato January 24 4 minuti fa, Gibsobsessed dice: SIamo sempre lì ...costano meno e ti danno sempre meno ....ieri ero da merula e ti vedo una bellissima jackson usata a 1920eu mi pare ...bella in mint condition meccaniche auto-bloccanti 2 bei HB credo seymour se non erro ...cade l'occhio sul made e clamorosamente scopro CHINA... Il mio dubbio è sorto spontaneo ma una volta non si produceva in cina per abbattere i costi e ora perchè dovrei spendere 1920 eu per una chitarra cinese ? Il problema è che se la stessa chitarra ora la compri fatta in Giappone o USA ti costa 4-5k... Ciò tosi voi andate sereni, ma vediti cosa costa una LTD indonesiana adesso https://www.thomann.de/it/esp_ltd_cs_ii_qm_vintage_natural.htm O una Schecter con un relic scoreggevole https://www.thomann.de/it/schecter_synyster_gates_custom_s_sbl.htm Cita
A wild Manni Inviato January 24 Segnala Inviato January 24 Sempre più convinto che Gibson e Fender vadano presi in condirezione per il custom shop ed il resto non è diverso da una qualsiasi marca asiatica Cita
Daniele. Inviato February 3 Segnala Inviato February 3 Landon Bailey che su YT ne parla definendole "Fender by Squier" è un fottuto genio. 1 Cita
Jester2025 Inviato February 4 Segnala Inviato February 4 Il 23/01/2025 at 16:27, Uilliman Coscine Terzo dice: Sì sì, non è mica quello è che le standard son sempre state USA... c'è del fervore No, vabbè, ma non si tratta delle standard che prima erano americane. Le vecchie standard americane sono state sostituite dalle american professional I e II. Così come le Elite sono state sostituite dalle Ultra. E le Vintage sono state sostituite prima dalle American Original e poi dalle Vintage II. E parliamo tutte di USA. Quanto al discorso che ha fatto Manni sul custom shop, essendo io cliente "gold" dei vari custom shop dovrei essere d'accordo. Invece mi permetto di non esserlo completamente, perché chi è bravo a scegliere bene uno strumento, può trovare nelle made in USA anche chitarre e bassi che sono ottimi. Mio fratello ad esempio mi fa provare spesso un sacco di chitarre che ha selezionato, oltre a quelle che ha del custom shop, e devo dire che non ho nulla da eccepire su quelle USA. Ad esempio io ho una Jeff Beck custom shop e lui ce l'ha della serie Artist USA: le ho tenute a casa e provate ripetutamente una dopo l'altra. Sono del tutto indistinguibili (hanno solo le sellette diverse e le autobloccanti di marchi diversi), perché se n'è scelta una davvero ben riuscita. Stesso discorso sulle standard: ne ha selezionate tre american standard di vari periodi e delle tre ne ho provato bene una del 2012: per me quella chitarra non la dovrà vendere mai, perché a mio parere vale il doppio di quello che otterrebbe se dovesse mai venderla. Stessa cosa con una american vintage 57 (ne avrà cinque o sei di am vintage varie), che usa sempre live preferendola persino ad alcune sue custom shop. Semmai, è vero che lo standard qualitativo del custom shop è mediamente molto più elevato e va crescendo di anno in anno man mano che acquisiscono esperienza e innovazione. Però scegliendo bene, una USA può consentire di uscirne con una spesa di molto inferiore per avere uno strumento comunque di qualità. Il problema è che oggi quanti vanno in giro per negozi a provare, provare, provare? Io sta pazienza ad esempio la sto perdendo, mentre per lui è una passione girare, provare, confrontare e selezionare. Cita
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