Zado Inviato September 21, 2024 Segnala Inviato September 21, 2024 Forse non è la sezione giusta, ma non ci ho mai postato e quindi ci scrivo lo stesso. Ma proprio a caso perché sto aspettando l'aereo per tornare a casa e due ore in aeroporto sono come farsi vendemmiare lo scroto. Innanzitutto non andateci mai da sposati, a meno che a vostra moglie non piaccia il senso recondito dell'espressione "hai gli occhi da cerva". Mai visto tanti culi, tante scollature, tanti yoga pants tirati fino alla gola, praticamente la sagra del goulash. Ovunque, qualsiasi età: le ragazze giovani peraltro o sono delle aspiranti candidate allo spot dello yogurt Muller, oppure sono di un tentativo di emodarkgoth anni 2000 portato all'estremo, non ci sono mezze vie. È una gioventù strana, soprattutto a Varsavia (Cracovia, la prima tappa, è più piccola, tranquilla, morigerata ed interessante). Parliamo di musica: negozi di dischi fenomenali, si trovano vinili di qualsivoglia tipo e si fanno anche discreti affari - ad un amico ho procurato il primo dei Rhapsody a 140€... Qui da noi si trova - mi dice - a 400). Roba di nicchia a gogò, ho trovato LP dei Manilla Road che mai ho neanche visto dal vivo qui in Italia. Portati a casa ofc. I negozi di strumenti, tuttavia, sono un po' la caduta del musso: è un genere di negozi che apprezzo visitare quando vado in città straniere, tuttavia ho tristemente notato che la tendenza è la medesima nostra... Rivenditori che nelle foto di una manciata d'anni fa mostravano gear di tutto rispetto (come chitarre, ma anche ampli), e in genere una propensione marcata verso l' high-end, si sono "ridotti" all'entry level o poco più, con le import appena sotto i mille a fungere da vero punto luce del negozio. Un po' poco. Qualche rivenditore ufficiale Gibson, ma niente che possa competere con la crema al pistacchio che gira su Radiochitarra di quando in quando. Escluso solo un negozio, che negozio non è, di Cracovia, tale String Taste Electric Guitar; trattasi di una caffetteria a tema rock/blues che commercia anche chitarre e ampli. È un modello lavorativo interessante, perché oltre ad aver sostanzialmente creato un brand/trend con la sua attività e a portare a casa la pagnotta come un normale bar un po' di nicchia, il proprietario (intenditore di chitarre a livelli RC, amabilissimo averci a che fare) fa girare anche strumentazione di tutto rispetto senza doverci campare (e quindi senza dover seguire le tendenze di mercato). All'interno si trovano robe gustose, Tom Anderson, Melancon, Fender, Gibson, una PRS DGT goldtop, divided by 13, Matchless, pure un Red Seven (pare sia amico di Luca). Gioiello, una Tyler americana anniversario, oro e blu. Pare sia rivenditore, non è la prima che gli capita, ma belle così raramente ne ho viste (anche in foto) Morale: fatevi una settimana in Polonia per risvegliare i perduti istinti e se passate da GBL ditegli che cominci a vendere succhi di frutta. Di Auschwitz - Birkenau parlerò forse un altra volta. 10 2 Cita
The Rover Inviato September 21, 2024 Segnala Inviato September 21, 2024 15 minuti fa, Zado dice: Di Auschwitz - Birkenau parlerò forse un altra volta. Andato: uno dei luoghi più tristi della superficie terrestre. Le miniere di sale di Wieliczka invece le hai visitate? Uno dei luoghi più suggestivi del sottosuolo. Cita
badge Inviato September 21, 2024 Segnala Inviato September 21, 2024 Da quello che dici ci andrò sicuramente ma non per le chitarre. Del resto se questo e' il prototipo...,, Comunque, nel caso, quella caffetteria di Cracovia una visita la merita 1 Cita
Uilliman Coscine Terzo Inviato September 21, 2024 Segnala Inviato September 21, 2024 A Maggio una bella settimana in Polonia ci sta proprio bene Cita
Giorgè Inviato September 21, 2024 Segnala Inviato September 21, 2024 Fatemi avere qualche asciugamanetto quando tornate. 2 3 Cita
Zado Inviato September 22, 2024 Autore Segnala Inviato September 22, 2024 19 ore fa, The Rover dice: Andato: uno dei luoghi più tristi della superficie terrestre. Le miniere di sale di Wieliczka invece le hai visitate? Uno dei luoghi più suggestivi del sottosuolo. Alle miniere di sale sono andato, anche se non credo di averle godute a pieno a causa della guida molto parca di parole e piuttosto frettolosa, laddove ci sarebbe stato molto da dire perché sono letteralmente di un altro mondo, a tratti pareva di stare in qualche opera tolkeniana. E proprio il discorso guida è stato, secondo me, cruciale quando siamo stati ad Auschwitz e Birkenau, perché solo vedere non rende particolarmente l'idea - in gran parte perché la mente rifiuta di associare quei muri e quel terreno a ciò che è successo, a come è successo. La guida ha dato uno spessore colossale al tutto, pur nella ristrettezza dei tempi, ha proprio elargito pugni allo stomaco, e senza spendersi in discorsi chilometrici. Un artista. 18 ore fa, badge dice: Da quello che dici ci andrò sicuramente ma non per le chitarre. Del resto se questo e' il prototipo...,, Comunque, nel caso, quella caffetteria di Cracovia una visita la merita Guarda se riesci a bypassare il lato degli abbinamenti cromatici che porterebbero ad una pazzia Lovecraftiana qualsiasi italiano, ti assicuro che se vai in in mese sufficientemente caldo (per loro, il che vuol dire anche 15-20 gradi) vedi di quelle robe che qui sarebbero sconvenienti anche in un sexy shop. 17 ore fa, Uilliman Coscine Terzo dice: A Maggio una bella settimana in Polonia ci sta proprio bene Facciamo un pulmino, io vengo per necessità di guidarvi, si sa mai che vi perdete... 2 Cita
Ric67 Inviato September 22, 2024 Segnala Inviato September 22, 2024 Il 21/09/2024 at 14:02, Zado dice: e se passate da GBL ditegli che cominci a vendere succhi di frutta. Magari per la fica va bene la Polonia… … Ma GBL fa gran bene a vendere chitarre e speriamo che continui… dato che è l’anti-supermercato degli strumenti… 1 Cita
Zado Inviato September 22, 2024 Autore Segnala Inviato September 22, 2024 2 ore fa, Ric67 dice: Magari per la fica va bene la Polonia… … Ma GBL fa gran bene a vendere chitarre e speriamo che continui… dato che è l’anti-supermercato degli strumenti… GBL fa benissimo e io gli auguro di campare altri cento anni, perchè è uno degli ultimi fari luminosi che tratta roba di livello qui in Italia assieme a Guitarsauce, RRGuitars, Rockandvintage e pochissimi altri andando contro un mercato che chiama ad alta voce il digitale low cost e chitarrine fatte bene ma con lo stampino (un mercato quindi molto pericoloso per i rivenditori fisici, poiché annienta il senso di andare in negozio a tirare giù roba dagli scaffali piuttosto che risparmiarsi la strada e comprare direttamente con un click). Il problema di GBL è che per fare l'irriducibile e campare a lungo devi vendere tanto (cosa tutt'altro che ridicolmente facile in certe fasce di prezzo, adesso in particolare) e per vendere tanto devi essere simpatico, affabile o perlomeno saperci fare con il pubblico, e questa è una cosa che nella mia esperienza GBL non ha. Sicuramente è anche per scremare il compratore casuale di fender messicane dal sommelier con la Grosh in casa, tuttavia io anche avendo il wallet trabordante come il Vajont non ci avrei preso un set di corde. Il modello di negozio trovato a Cracovia l'ho trovato molto interessante in tal senso, poichè abbraccia tutte le tipologie di clientela vendendogli del semplice caffè se sono dei clienti casuali, e permette di approfondire per bene con coloro che hanno l'occhio e la conoscenza adeguati, nonché il libretto degli assegni a portata. Cita
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