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Inviato
  Il 29/12/2022 at 10:30, john-pw dice:

Vale la pena o la scritta “Demo” sulla paletta rischia di far perdere valore allo strumento? 

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Sono delle cosiddette "factory second", hanno dei difetti estetici per cui non possono essere vendute come nuove in negozio, quindi le marcano demo e le vendono a meno.

Ha senso se si vuole prendere una chitarra nuova a prezzo un po' più basso direttamente dalla Gibson, che certifica il tutto.

Andandole a rivendere un domani sul mercato dell'usato, secondo me si rischia il bagno di sangue.

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Inviato

Che se da un lato il prezzo più abbordabile fa magari pensare ad una nuova chitarra,la scritta demo dietro la paletta è un probabile bagno di sangue come tenuta del valore per una futura rivendita 

Poi è brutta da vedere, anzi più brutta da sapere come scritta per chi la possiede ,perché psicologicamente sai che hai una chitarra fallata in qualche punto

Inviato

Quelle dello shop USA le trovo in buona parte orripilanti. Probabilmente hanno delle soluzioni estetiche/modifiche che possono andare in contro al gusto del pubblico USA ma qui da noi non credo che prendano piede. Queste dello shop Europa sono forse più tradizionali come look.

A parte il discorso stamp "mod" sullo strumento molte volte (quelle viste sullo shop USA) sono proprio modificate malamente con verniciature sopra il colore originale e parti prese a casaccio dal loro magazzino. Alcune hanno pure il seriale rifatto.

Anche sul discorso prezzi non le trovo molto convenienti perché comunque di seconde scelte si tratta.

Una volta in epoca Norlin se non sbaglio c'erano le seconde scelte marchiate "second" e "2".

 

 

 

Inviato
  Il 29/12/2022 at 17:49, Jimmy dice:

5000 euro una chitarra manco fatta per bene 😂 li ammiro sono spudorati ma trovan sempre polli 😂😂

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Parliamo di un brand che è riuscito a vendere degli esemplari di SG Murphy Lab con un relic che prevedeva la paletta pre-rotta, cioè manco una setta religiosa riesce a fotterti così bene :sorrisone:

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Inviato
  Il 29/12/2022 at 11:37, guitarGlory dice:

 

Sono delle cosiddette "factory second", hanno dei difetti estetici per cui non possono essere vendute come nuove in negozio, quindi le marcano demo e le vendono a meno.

Ha senso se si vuole prendere una chitarra nuova a prezzo un po' più basso direttamente dalla Gibson, che certifica il tutto.

Andandole a rivendere un domani sul mercato dell'usato, secondo me si rischia il bagno di sangue.

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Più che rischio è una certezza… neanche poi ci fosse questo super risparmio dal prezzo da prima scelta…

Inviato
  Il 29/12/2022 at 17:57, evol dice:

Quelle dello shop USA le trovo in buona parte orripilanti. Probabilmente hanno delle soluzioni estetiche/modifiche che possono andare in contro al gusto del pubblico USA ma qui da noi non credo che prendano piede. Queste dello shop Europa sono forse più tradizionali come look.

A parte il discorso stamp "mod" sullo strumento molte volte (quelle viste sullo shop USA) sono proprio modificate malamente con verniciature sopra il colore originale e parti prese a casaccio dal loro magazzino. Alcune hanno pure il seriale rifatto.

Anche sul discorso prezzi non le trovo molto convenienti perché comunque di seconde scelte si tratta.

Una volta in epoca Norlin se non sbaglio c'erano le seconde scelte marchiate "second" e "2".

 

 

 

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Non oso immaginare cosa possa essere una Norlin di seconda scelta...

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Inviato
  Il 29/12/2022 at 11:37, guitarGlory dice:

 

Sono delle cosiddette "factory second", hanno dei difetti estetici per cui non possono essere vendute come nuove in negozio, quindi le marcano demo e le vendono a meno.

Ha senso se si vuole prendere una chitarra nuova a prezzo un po' più basso direttamente dalla Gibson, che certifica il tutto.

Andandole a rivendere un domani sul mercato dell'usato, secondo me si rischia il bagno di sangue.

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Beh diciamo che gli obbrobri che vendono in Italia come nuove con le tastiere rosicchiate dai topi i binding fatti in preda ai fumi dell'alcool e le verniciature da delirium tremens sono al 90% demo 🤣😎😎😎

 

Sara 2 anni che non vedo 1 senza difetti tirate fuori dalle scatole e aperte le custodie per la prima volta... Vale sia per USA che custom shop... Forse dovrebbero farsi dare una mano sulla qualità da PRS... 🤣😞

 

Adesso su quei modelli compro solo heritage 🤣

Inviato
  Il 30/12/2022 at 08:13, Giorgè dice:
Non oso immaginare cosa possa essere una Norlin di seconda scelta...
Da scolopendra una second norlin mi è capitata, aveva un difetto evidente nella colorazione del top.

Era sfumata in modo strano rispetto al classico. Per il resto non era peggio rispetto alle altre

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