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Inviato

Nella mia esperienza ho notato che mediamente le chitarre con un manico dallo spessore "importante" hanno un suono più pieno, con più attacco e maggiore sustain; per questo motivo quando per le mie realizzazioni costruisco anche i manici ho qualche remora a togliere via tanto legno. Però, quando le faccio provare, nella stragrande maggioranza dei casi noto imbarazzo nel gestire il playing anche da parte di chitarristi professionisti, cui l'allenamento certo non manca (e vi garantisco che dedico grande cura nella sagomatura della D, nella posa dei tasti, nella rettifica della tastiera e nella regolazione dell'action): secondo voi è solo questione di abitudine? O ci sono dei limiti fisici oltre i quali il gioco non vale la candela? Una delle chitarre possedute che ricordo con maggior nostalgia per come suonava era una Ibanez Artist M50 che aveva un manicone grosso e lungo (tanto che cascava imbarazzantemente in testa) e che nonostante ciò, una volta abituatoci, si suonava con piacere...

Inviato

Che lo spessore del manico faccia differenza a livello timbrico è inconfutabile, e lo si sente chiaramente qui.

 

Che poi sia "meglio" o "peggio" un manico grosso a livello sonoro é un altro discorso, altamente opinabile, e anche sul sustain se ne potrebbe discutere. 

 

Sul fattore suonabilita' vale la regola della via di mezzo: un manico enorme é tanto insuonabile quanto uno asciuttissimo.

Inviato

Abitudine sicuramente !  e poi l'impostazione  nel modo di suonare, se ti piace fare dell'ottimo shred credo che troppo  " tozzo " non vada bene , io preferisco un manico di tipo "ibanez" però suono bene anche con le mie 2 fender strato del 79 anche se una ha un manico ancora + tozzo dell' altra ! :ph34r:

Inviato
58 minutes ago, Zado said:

Sul fattore suonabilita' vale la regola della via di mezzo: un manico enorme é tanto insuonabile quanto uno asciuttissimo.


Per me no. Col manico enorme ho un buon appoggio e riesco a mantenere la mano più rilassata, sia che si tratti di solistica che accordi.

Credo che dipenda dalla mano e dalla posizione. Io ho dita nella media, ma il palmo della mano piuttosto grande ed i manici a mazza da baseball li percepisco giusti.

Quelli dal profilo '60 gibson in giù li trovo molto scomodi dopo pochi minuti.

Inviato
21 hours ago, ciubo said:

 (e vi garantisco che dedico grande cura nella sagomatura della D, 

 

Premesso che lo spessore del manico influenza il suono in maniera ben percepibile, come sopra dimostrato, forse il problema è proprio lo shape piuttosto che lo spessore del manico.

 

Il profilo a D per me è proprio il peggiore possibile, scomodo in tutti i casi e riesce a rendere intollerabile un manico dallo spessore importante. Probabilmente va meglio su manici molto sottili, ma è un grave problema - per me - su manici grossi.

 

Al contrario un profilo a C o soft V rende molto più agevole anche un manico da 26 mm e oltre.

 

Insomma lo shape e le "spalle" sono importantissime per il comfort, più dello spessore in sé considerato, per me.

  • Like 2
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Concordo con Giorgio, per me la parte più importante è proprio la spallatura del manico. Infatti mi trovo molto bene coi manici a V o a C, ma quelli a D, anche i Wizard dell'Ibanez, mi danno qualche problemino. 

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Benchè dai test A/B  la differenza sonora sia evidente, io credo che vada comunque data la "precedenza" al comfort sul manico.

Tra pickup, pedaliere, overdrive, buffer, ampli, cassa, microfonazione e mix della band è una differenza che si può compensare.

 

Oltre alle dimensioni e allo shape del manico, per me è fondamentale anche la finitura.

Io mi trovo molto male sui manici verniciati lucidi. Sulle mie chitarre ho portato praticamente a legno tutti i manici.

  • Like 1
Inviato
1 ora fa, Event Horizon dice:

Oltre alle dimensioni e allo shape del manico, per me è fondamentale anche la finitura.

Io mi trovo molto male sui manici verniciati lucidi. Sulle mie chitarre ho portato praticamente a legno tutti i manici.

Concordo, non mi trovo bene con nessuna gibson

Inviato
Il 14/7/2019 at 15:25, Steve Townsend dice:

io amo il manico enorme della mia tyler!E' il manico più comodo e bello da "suonare":sorrisone:

 

Dicci che forma ha!

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43 minuti fa, Uilliman Coscine Terzo dice:

Comunque tolto il manico sottiletta, gli altri suoni mi piacciono tutti. E quello a sottiletta pecca solo perché lo senti insieme a tutti

Che poi suona stranamente più simile agli altri il manico 4 (super sottile) che non il 3... tanto per capire che le differenze ci sono sì, ma vengono praticamente stravolte anche solo cambiando il modo di impugnare il plettro.

  • Like 1
Inviato
28 minuti fa, Zado dice:

Che poi suona stranamente più simile agli altri il manico 4 (super sottile) che non il 3... tanto per capire che le differenze ci sono sì, ma vengono praticamente stravolte anche solo cambiando il modo di impugnare il plettro.

 

Via, è un esperimento interessante ma lascia il tempo che trova. Serve giusto come riscontro sperimentale alla tesi "la sezione del manico influenza il suono".

Quando si parla di sfumature (ben udibili, ma sfumature) basta cambiare una delle mille variabili per stravolgerle (mano, plettro, corde, altezza pickup ecc.).

Banalmente il tipo potrebbe anche aver suonato diversamente (e la dimensione del manico influisce sul playing ecc ecc.)

 

 

Inviato
11 minuti fa, Event Horizon dice:

 

Via, è un esperimento interessante ma lascia il tempo che trova. Serve giusto come riscontro sperimentale alla tesi "la sezione del manico influenza il suono".

Quando si parla di sfumature (ben udibili, ma sfumature) basta cambiare una delle mille variabili per stravolgerle (mano, plettro, corde, altezza pickup ecc.).

Banalmente il tipo potrebbe anche aver suonato diversamente (e la dimensione del manico influisce sul playing ecc ecc.)

 

 

Probabile che sia cosi alla fine della fiera. Onestamente non ce lo vedo un liutaio, anche il più rispettabile, modellare il manico di una chitarra in modo ogni volta diverso a seconda delle necessità sonore dello strumento.

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24 minutes ago, newsound said:

Mi spiegate la differenza tra un fat c ed un oval? 

 

 

Credo sia semplicemente una C più allungata, quindi con la "pancia" del profilo più spostata verso il retro che verso la tastiera.

 

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15 ore fa, A wild Manni dice:

 

 

Credo sia semplicemente una C più allungata, quindi con la "pancia" del profilo più spostata verso il retro che verso la tastiera.

 

Ho appena preso un manico Musikraft fat C 0.9/0.99 enorme. Beh, mi trovo da dio, il manico più comodo mai provato

  • Like 1
Inviato
1 ora fa, A wild Manni dice:

 

Io sulla mia ho fatto fare il C da 1" senza taper

Siccome mi è partito l'embolo volevo farmi un'altro manico Musikraft appunto da 1 senza taper.. Come ti trovi? Non è troppo grosso nelle prime posizioni? 

Inviato
6 hours ago, newsound said:

Siccome mi è partito l'embolo volevo farmi un'altro manico Musikraft appunto da 1 senza taper.. Come ti trovi? Non è troppo grosso nelle prime posizioni? 


Per me no, tengo la mano più rilassata se ho un appoggio e mi rimane più comodo un po' tutto.

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