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Inviato

un po' tardi ma sono arrivato all'aphelion  ❤️ e dovevo farlo prima cazzo. pazzesco

 

ho comprato il 3° o forse 4° zendrive (sempre della produzione alfonso non lovepedal) e pure stavolta non ho assolutam,ente capito a cosa serva, boh, mi sono arreso e rivenduto dopo pochissimo

 

in ultimo un what if. walrus audio bellwether. delay completissimo, modulazioni top, una bomba. peccato per un rumore di fondo abbastanza consistente e un fastidisissimo "pop" all'accensione, sarebbe stato un top assoluto. (analog con ritardo fino a 1 sec tra le altre cose)  

 

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Inviato
1 ora fa, mosquito3 dice:

Tone Bender mk1 ex Fra.

È ingombrante, va solo a pila, è una pugnetta da usare e per questo lo attacco una volta ogni morte di papa, ma quando lo faccio è eiaculatio assicurata. 

 

 

tutto vero, ma un bender che suona come dio comanda , basta da solo a far pedaliera

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Inviato
45 minuti fa, dr.pitch dice:

 

Sei il secondo qui dentro che parla bene del Mercury7...e mi gasa.

Cos'ha di speciale? 

 

L'ho preso pensando di usarlo per fare cose ambient e alla fine mi sono stupito di quanto bene suonasse con un settaggio plate "standard".
Intendo che ha una bella eq che esce bene nel mix della band, inoltre puoi controllare eq, modulazione, pitch e decay a tuo piacimento.
Come profondità e "bellezza" del suono lo trovo migliore ai miei due preferiti: Wet e Flint. Questo però è soggettivo...

Lo switch per lo swell è usabilissimo e credibile.

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Inviato
12 minuti fa, marrissey dice:

Il Green Russian Reissue quindi spacca

 

L'ho usato con successo in sala prove e dal vivo. Quando lo spingo con l'Hotcake fa ancora più paura.

Se ci fosse scritto sopra Skreddy o D*A*M potrebbe essere venduto a 200/300€. E molti scriverebbero che li vale.

Ripetto a questi ultimi ha forse un po' di "note articulation" in meno a parità di volume, ma in un mix è difficile distinguere le cose.

Vedo che tanti lo comprano e lo rivendono... boh per 70€ non so davvero cos'altro si possa desiderare.

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Nel 2018 ho acquistato pochissimi pedali. Sono lontano dalla girandola di compravendite di un tempo.

Però un paio di nomi li ho.

 

TOP

T-Fuzz/Drive di Mr. T

Preso per puro sfizio solo perchè l'ho trovato usato a pochi soldi. E' diventato la mia distorsione principale attorno a cui, piano piano, ho ricalibrato tutto il mio sound.

 

FLOP

MS Sound Tube Driver (quello valvolare)

Gonfio, poco dinamico, rumoroso. L'ho anche tenuto 6 mesi prima di venderlo per darmi il tempo di capirlo. Niente.

Tuttavia potrebbe essere stata incapacità mia. In mano ad altri più bravi (oppure per chi ha gusti ed esigenze diverse) magari è un gran pedale.

 

BONUS

Torpedo Live

Ogni tanto spunta fuori un prodotto che ti permette di rivoluzionare il tuo intero workflow. A me è successo quest'anno col Torpedo. Non mi capitava da 5-6 anni di fare un acquisto di questo tipo.

Personalmente lo consiglio (questo oppure l'OX per chi ha più budget, aspettando di capire come suonerà il Boss) per tutti quelli che vogliono implementare il digitale nel proprio rig senza perdere i vantaggi e l'approccio dell'analogico. 

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Nel 2018 ho acquistato solo il Cali 76 Compact Deluxe e ripreso Ocd v.1.2 e Fulldrive 2. Li metto tutti al Top. 

Domani dovrebbe arrivarmi lo Stymon Zuma e il nuovo Friedman Be-Od Deluxe, ma questi fanno parte già del 2019, ne riparliamo l'anno prossimo.

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Inviato
26 minuti fa, Micantino dice:

Nel 2018 ho acquistato solo il Cali 76 Compact Deluxe e ripreso Ocd v.1.2 e Fulldrive 2. Li metto tutti al Top. 

Domani dovrebbe arrivarmi lo Stymon Zuma e il nuovo Friedman Be-Od Deluxe, ma questi fanno parte già del 2019, ne riparliamo l'anno prossimo.

 

Ehh, il Fulldrive 2 e' nella lista dei buoni propositi per il 2019 :facepalm:

Inviato

Il fulldrive è in lista dal 1996

quanto amore riesce a concentrare in due soli switch ❤️

Inviato

Come @superfuzz mercury 7.

 

Presi nel 2017 e purtroppo andati nel 2018, CT5 e judder, insieme al jan ray che è stato l'unico overdrive che mi sia mai piaciuto (insieme al tim).

Stupefacenti e venduti per nessun motivo se non bisogno di soldini.

 

Non ho FLOP, perché a differenza del 2017 non ho comprato molto e prima di farlo mi son documentato tanto

ma il 2018 si è confermato l'anno della crisi coi delay, suono poco, ma quando suono non riesco più a trovare feeling come facevo con lo skrecho.

 

Inviato

Crowther Hot Cake(con ritardo imperdonabile, è del 1976!) e Ethos TWE-1.

Entrambi splendidi, da soli, in stack con un klon o con un fuzz, sono tra gli od più goduriosi che ho avuto.

 

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Inviato

Ah i flop mi sono dimenticato:

 

Gfi specular reverb (con tanto di inculata perché per comprarlo ho venduto il supermoon chrome, ricomprato per giunta con grande difficoltà per trovarlo) ma non perché non sia valido, anzi, ma perché per quello che volevo fare ossia avere anche un semplice riverbero, non era possibile 

Inviato

Anche io aggiungo un Meris alla lista, un pedale abbastanza complicato con un nome delle balle, l'Enzo. Sebbene sia impegnativo, ha dalla sua il fatto di essere un synth con una propria originalità (ho anche un microsynth e un roland gr, e l'Enzo non assomiglia a nessuno dei due, per dire).

Come OD ho riconfermato scelte già fatte negli anni passati (Honey bee, Hot cake, Box of rock e quella versione modificata del Blues Breaker che è il Morning Glory) ed in realtà il vero fattaccio è stato prendere la 335 di Superfuzz (con l'aiuto fondamentale di Madmax63)...

(Aggiungo anche il DD-500, che ha momentaneamente, ma non del tutto, mandato in pensione il DD-20, che per certi versi è ancora insuperato, se si considerano ad esempio i 23 secondi di ritardo che ha, e che lo rendono una macchina per soundscape ancora potente, ihmo)

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Inviato
Il 7/1/2019 at 19:16, ago dice:

(Aggiungo anche il DD-500, che ha momentaneamente, ma non del tutto, mandato in pensione il DD-20, che per certi versi è ancora insuperato, se si considerano ad esempio i 23 secondi di ritardo che ha, e che lo rendono una macchina per soundscape ancora potente, ihmo)

Ho avuto il DD20 due volte e due volte l'ho rivenduto, praticamente non ho mai saputo che farmene avendo il DMM XO, pero' tutte le volte poi mi trovo a dire che ho bisogno di un delay digitale. Cosa ho che non va?

Inviato
2 ore fa, TrevorReznik dice:

Ho avuto il DD20 due volte e due volte l'ho rivenduto, praticamente non ho mai saputo che farmene avendo il DMM XO, pero' tutte le volte poi mi trovo a dire che ho bisogno di un delay digitale. Cosa ho che non va? 

 

Direi niente! Fa parte delle regole del gioco :sorrisone:.

Inviato
Il 15/1/2019 at 16:37, TrevorReznik dice:

Ho avuto il DD20 due volte e due volte l'ho rivenduto, praticamente non ho mai saputo che farmene avendo il DMM XO, pero' tutte le volte poi mi trovo a dire che ho bisogno di un delay digitale. Cosa ho che non va?

 

Il DD20 è un delay coi controcazzi. Costa poco, suona bene, ha mille funzioni, non rompe le balle con l'alimentazione ed è facile da settare e da usare dal vivo. Non riesco a trovargli un difetto.

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