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Inviato

una domanda,forse stupida,ma che mi faccio spesso..ma che senso ha, ricoprire certi manici di chitarra,con vernice cosi' spessa?? tutto questo glossy,ha una suo perche'??? o e'solamente un fattore estetico??

Inviato

PAPAPEM! Ora parte lo scannamento sulle vernici.

John Suhr dichiara apertamente che l'influenza della vernice sul suono è "bullshit".

 

Altri ci fanno marketing a palate per giustificare le nitro super fedeli a stocazzo storico.

 

Io la verità non ce l'ho, cosi come nessun altro qui, è condensata tutta in un'unica fonte, però la mia idea è che sia una questione estetica e di feeling. A me piacciono di più esteticamente e al tatto certi tipi di vernice, e quindi ci suono meglio, ma credo che il fattore sia nella mia testa/mano. 

 

Via libera al macello!

Inviato

In generale difatti la gente preferisce il manico satinato per un discorso di feel/scorrevolezza.

e da quello che mi sembra di aver sentito in giro,la maggior parte dei chitarristi, se non tutti,preferisce il manico satin o addirittura privo di vernice...

Inviato

Boh, eppure ho suonato un sacco di chitarre con manico gloss senza problemi. Ci sarà anche vernice gloss e vernice gloss, sicuramente, io non saprei, forse lo zio può dare qualche info precisa.

Inviato

 

Io preferisco i manici gloss. Il satin non fa per me. Certo che su certe Gibson con la nitro che "appiccicava" non mi sono mai trovato. Sulle due SG vintage che possiedo ho notato che l'effetto appiccico si manifesta quando non le uso da molto tempo. Se invece ci passo il polish e le uso con regolarità nessun problema.

Inviato

Porgo i miei opinabili due cent.
La mia ex CC28 aveva il manico praticamente senza vernice su retro ed è la chitarra con cui riuscivo a suonare meglio per via dell'assoluta inappicosicità della stessa :-)
La mia CC24 ha una verniciatura nolto sottile rispetto alle consorelle degli anni precedenti ed il suono è diverso :-)

Ergo la vernice impatta sia sull'uso dello strumento che sul suono dello stesso.

Inviato

Io sulla superstrat ho il manico verniciato (acero) e non mi trovo benissimo, ho sempre preferito i manici satin o addirittura senza vernice come la mia strato road worn. Cmq tra poco porto la superstrat dallo zio per sverniciare il manico e riverniciare con sottilissima nitro il corpo, vi farò sapere le mia impressioni

Inviato

Boh, eppure ho suonato un sacco di chitarre con manico gloss senza problemi. Ci sarà anche vernice gloss e vernice gloss, sicuramente, io non saprei, forse lo zio può dare qualche info precisa.

Ah quello è sicuro. Non ho mai avuto particolari problemi con il manico delle mie Gibson apparte con quello di una Flying V (2009 mi pare) che rimane abbastanza appiccicoso. Mi pare di ricordare che Gibson abbia usato diverse formule per la vernice negli anni, evidentemente alcune hanno funzionato meglio di altre.

Inviato

Mi è capitato di suonare diversi tipi di verniciature e sverniciature sui manici, secondo me dipende molto anche dal tipo di vernice. Ho avuto una strato con un manico verniciato pesantemente che era molto "dura" da suonare, altre con verniciature più regolari e scorrevoli che non mi hanno dato nessun problema e altre con manici "relic" sverniciati o grattati che però non mi sono mai piaciuti al tatto.

Secondo me la vernice satin che ho adesso su una esp eclipse e che ho avuto anche su una telecaster non si batte a livello di comfort e feeling.

Per il suono non mi posso esporre, mai fatta una prova su modelli comparabili.

Inviato

Per me è esclusivamente una questione di feel.

Sicuramente preferisco la nitro, ancora meglio quando il manico è satinato stile music man ma quando al minuto 6:40 ne parla John Suhr e in una breve e semplice frase ti spega che non puoi dare una caratteristica tonale ad una finitura ti fa sentire anche un pò coglione per aver dato retta a chissà quali teorie sulla nitro.

 

Inviato

Per me è esclusivamente una questione di feel.

Sicuramente preferisco la nitro, ancora meglio quando il manico è satinato stile music man ma quando al minuto 6:40 ne parla John Suhr e in una breve e semplice frase ti spega che non puoi dare una caratteristica tonale ad una finitura ti fa sentire anche un pò coglione per aver dato retta a chissà quali teorie sulla nitro.

 

 

Giorgio è come quando si parla di ampli a transistor che fanno cagare a prescindere solo perché abbiamo provato ampli di merda entry level: la poly spesso l'abbiamo vissuta su chitarre cheap o di media fascia. Se non ricordo male Huber ha fatto (o fa ancora) strumenti rifiniti con uno strato sottile di poly ma voglio sfidare chiunque a dire che la poly penalizzi quelle belle chitarre...

Inviato

 

Ergo la vernice impatta sia sull'uso dello strumento che sul suono dello stesso.

Mi pare un tantino semplicistico come sillogismo, ma ripeto non ho la verità in mano.

E' un po' come dire che la Carrera 4s andava meglio della Classe S quindi il motore boxer è meglio del V. Ci sono un pelino di altre variabili in gioco...

 

Il video di Gio è lo stesso a cui fa riferimento la mia citazione...

  • Like 1
Inviato

beh però è vero che se si fa un make over dalla poly spessa di certe chitarre e si passa ad una nitro sottile il suono cambia:le vernice influisce sulle vibrazioni del legno e quindi risonanza,attacco e sustain vengono influenzati.
Non ci sono meglio o peggio ma la vernice cambia la risposta.

Inviato

La mia vecchia strato del 71 era stata riverniciata con 700kg di poly...una cosa disumana.... La chitarra suonava bene anche cosi, ma quando ho fatto fare il refin dallo Zio è cambiata eccome!

Probabilmente ha ragione burazzi, la quantità fa la differenza, magari anche il tipo di vernice, non lo so, pero non sono d'accordo che la vernice non influenza.

Inviato

Ne ho parlato in passato con il mio amico liutaio, e lui ritiene che più che per la tipologia, che ha comunque una parte nel discorso, la vernice influisca maggiormente sul suono a seconda dello spessore che si applica e di quanto diventi dura.

La mia strato std dell'89 ha uno strato, scusate il gioco di parole, di poliestere spesso più di 1mm, e nonostante sia una vernice abbastanza dura, ciò contribuisce a farla risuonare poco e a rendere il suono "plasticoso" (ho già in programma di riverniciarla, ma non sarà entro breve).

Di contro anche una verniciatura sottile ma relativamente "gommosa" può, sempre a detta del liutaio, inficiare la buona resa sonora dello strumento

Inviato

Mi pare un tantino semplicistico come sillogismo, ma ripeto non ho la verità in mano.

E' un po' come dire che la Carrera 4s andava meglio della Classe S quindi il motore boxer è meglio del V. Ci sono un pelino di altre variabili in gioco...

 

Il video di Gio è lo stesso a cui fa riferimento la mia citazione...

Verissimo. Infatti premettevo che erano i mie due cent opinabili e com questo mi riferivo alla mia esperienza con quelle chitarre.

Inviato

Ne ho parlato in passato con il mio amico liutaio, e lui ritiene che più che per la tipologia, che ha comunque una parte nel discorso, la vernice influisca maggiormente sul suono a seconda dello spessore che si applica e di quanto diventi dura.

La mia strato std dell'89 ha uno strato, scusate il gioco di parole, di poliestere spesso più di 1mm, e nonostante sia una vernice abbastanza dura, ciò contribuisce a farla risuonare poco e a rendere il suono "plasticoso" (ho già in programma di riverniciarla, ma non sarà entro breve).

Di contro anche una verniciatura sottile ma relativamente "gommosa" può, sempre a detta del liutaio, inficiare la buona resa sonora dello strumento

 

La vedo uguale al tuo liutaio. Durezza e spessore: certo, anche il  tipo, ma lì diventa molto difficile quantificare e capire senza fare centinaia di prove.

Alla fine la vernice è il guscio più esterno, in percentuale è poca della massa della chitarra ma è quello più esterno quindi un po' di più conta in rapporto. Dura, vibra in un modo, gommosa in un altro.

Lo spessore è gia' più facile da tenere sotto controllo: l'aura sonora della nitro è nata secondo me solo perchè bisogna dare molti più strati per raggiungere lo stesso spessore della poli. Molto più sbattimento e tempo, ergo difficile fare una corazza se proprio uno non sta li apposta. Poi, vabe,che è bella da vedere, almeno per quelli a cui piacciono finiture vecchio stile, è un aspetto a parte.

La mia unica esperienza concreta in questo campo è stata sverniciare quasi interamente una strato..ed essendo malato, l ho fatto pian piano per sentire cosa succedeva: il suono è un po' cambiato, è diventata più aperta e brillante, un po' piu profonda, di contro ha perso un po' di colore sulle medie..

Poi oh, stiamo tutti a farci le pippe (me incluso, beninteso) ma alla fine parliamo di togliere e aggiungere proprio qualcosina: sicuramente il "core" del tono restano la costruzione, i legni e i pickup. Con sti smanettamenti non si cambia il tono nativo di una chitarra (a meno che non ci sia proprio su uno scafandro da palombaro).

Un po' di gain in più e due effetti e gia' non si sente più un cazzo di diverso.

  • Like 4
Inviato

Tutte le volte che si parla di vernice sulle chitarre mi viene in mente la frankenstrat :-)

Inviato

Fatta la stessa prova di Andrea su una vecchissima strato... manico Japan verniciato poly, corpo reissue 50 in frassino verniciato nitro: la differenza maggiore a livello di suono l'aveva data proprio sverniciare il manico, un cambiamento sensibile, il manico vibrava parecchio di più dopo l'operazione, il che conferiva un suono quasi riverberato che prima non aveva e un'enfatizzazione degli estremi di banda.

Sverniciare il corpo non aveva portato a cambiamenti altrettanto importanti.

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