Ragionier Randa Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 Introduzione Ovvia eccoci con un nuovo arrivo e con questa nuova recensione che spero vi aggradi. La chitarra in oggetto arriva in seguito ad una giornata assolutamente folle che manco Italia-Germania 1970, con continui cambi di fronte, una giornata in cui ho portato la pazienza del nostro amato Messia oltre la soglia di umana tollerabilità, ma lui d'altronde è divino quindi la sua soglia è abbondantemente più in su, oltretutto dovevo gli ho restituito il favore dopo che mi ha portato uno stress psicologico enorme cause plastiche culattone per Strato, argomento su cui scriverò un libro assieme ad altri eruditi della mia risma (tipo Il Nervoso o l'Immenso, che hanno subito la stessa pratica masochista) intitolato "50 Sfumature di Mint Green: il battipenna del vicino è sempre più verde". Posta fine alle stronzate, torniamo seri, questa chitarra mi arriva da un giro di permute folli che comprende il mio ex-Divided, una Strato che vola in Uk senza neanche toccare le mie mani e la relativa Knaggs che arriva rapida venerdì scorso. E' da un po' di mesi che sbavo dietro a queste Knaggs, come direbbe il Burazzi: "sono mesi che frantumi i coglioni con queste cazzo di Knaggs, erano inevitabile"; sarà il design, sarà l'attrazione che in questo periodo mi causano le chitarre balorde, sarà che l'ho presa bene, fatto sta che mi attiravano, oh sì se mi attiravano, e quando la GAS chiama il Ragioniere risponde, e quindi, ve la presento. La chitarra Arriva adagiata nella sua bella custodia G&G tipo Prs con inserti in pelle marrone ai lati, abbastanza pesante e thrash a dire il vero, ma dentro è scavata la forma del body quindi ci sta benissimo. La Kenai ha un design secondo me molto elegante che riprende alcuni elementi dalla Les Paul, altri dalla Telecaster e dalle Prs Custom, la spalla bassa non tradisce il pedigreè di Joe Knaggs, ex-masterbuilder e direttore del Private Stock Prs, la spalla alta una via di mezzo con un bel culo di livello a incorniciare il tutto. Il body è in mogano in unico pezzo, così come il manico (alette della paletta escluse), il top in acero fiammato e la tastiera in palissandro. Il top della chitarra è verniciato in un classico burst non particolarmente profondo molto simile al Tangerine ma leggermente più scuro forse sui bordi, top che vanta fiamme non indifferenti, tridimensionalità e una più che decente quantità di mineral flecks, mi da l'idea di essere Eastern Maple; tutto il back è verniciato in un ancor più classico Red decisamente storico, la tastiera in un bel palissandro senza accenni di "rossastro" poco poroso e con belle venature che corrono dall'inizio alla fine, sulla paletta dal design molto interessante è applicato un overlay in ebano solido, nerissimo con venature visibile solo in controluce, in realtà in futuro sicuramente lascerà intravedere un bel po' di segnetti ma è sicuramente molto bello, a suggellare il tutto il grande intarsio MorningStar sulla paletta affiancato da intarsi, più piccoli e decisamente ben realizzati, dello stesso tipo. Il body, particolarissimo dietro, è nella sezione centrale spesso come una Les Paul ma ha un contour asimmetrico ed estremo sui bordi che riduce la sezione di parecchio, lasciando aderire la chitarra perfettamente al corpo, il manico ha un classico profilo "59" ciccio al punto giusto, con radius 12" e tasti medium jumbo, più simili a quelli delle Custom Historic che non alle R9, più bassi ma più larghi. L'hardware è composto dal ponte licenziato Knaggs composto da una piastra di aggancio al body sagomata per lavorare anche come tailpiece e da un ponte tipo Tom, le meccaniche sono delle bellissime Gotoh tipo Waverly scoperte tipiche delle Martin pre-war, tutto l'hardware è dorato e direi che si sposa bene con i colori del top e del back. L'elettronica è composta da pickups Seymour Duncan Seth Lover con cover dorate e da un circuito realizzato con pots CTS 500k e da condensatori a lenticchia, wiring modern. La finitura di queste chitarra è veramente flawless, senza una sbavatura, la verniciatura sottile e perfetta, il vano pots verniciato internamente con vernice alla grafite, il top con un bellissimo carving, la posa e il dressing dei tasti al limite del maniacale, davvero tutto curato alla grande. In Action Amplificata colpisce immediatamente per la ricchezza e la profondità del suono, estremamente denso di sustain, di armoniche e di vibe, le note escono fuori con grande fluidità e ben legate e la separazione delle corde è ottima anche a gain molto elevati, come timbrica è una Les Paul fino all'ultima vite, incredibile la somiglianza con la Red Eye fuoriuscita da diverse prove una accanto all'altro, l'attacco, la botta, il marcio e la dinamica son quelli giusti, arricchiti da una dose di sustain e da una grande musicalità, quasi incredibile come le note rimangono "avanti", chiare e ben leggibili anche su posizioni al pickups al manico dove tendenzialmente la Les Paul esce male senza un po' di aiuto, non è questo il caso, la Knaggs suona su tutto il manico con omogeneità conservando attacco e brillantezza in qualunque posizione, rispetto alla Red Eye è più ricca e più ciccia sui bassi, conservando più o meno la stessa apertura e lo stesso attacco, non è per niente moderna, ha la giusta fluidità e legatura fra le note, in caso twanga. Menzione particolare per il circuito, utilizzabilissimo fino a fondo pot, corsa estremamente regolare e non perde un filo di alte finchè non si arriva a 5-6 sul pot, garantisce una quantità di sfaccettature notevole. Conclusioni Visto che si parlava in questi giorni di Gibson 2015... aumenti non indifferenti, R senza long tenon, e a quanto pare non un'abbondanza di alternative se non a costi notevoli (repliche et similia)....... ragazzi vi ci metto 'na mano sul fuoco, qui un'alternativa ce l'abbiamo! Inoltre la mia, quale esemplare ex-display come prezzo è ai livelli di una Gibson USA Standard 2015, non di una Historic. Ai giorni futuri samples. Dimenticavo, difetti, come sempre ce ne sono, esattamente due: 1) Peso di 4 Kg, sinceramente me l'aspettavo un po' più leggera; 2) Assenza di binding sul manico, sinceramente visto il look ci stava; Foto DSC_0033_015 by lenzi_a, on Flickr DSC_0039_020 by lenzi_a, on Flickr DSC_0038_019 by lenzi_a, on Flickr DSC_0036_017 by lenzi_a, on Flickr DSC_0035_016 by lenzi_a, on Flickr DSC_0037_018 by lenzi_a, on Flickr DSC_0042_021 by lenzi_a, on Flickr Questo messaggio è stato promosso ad articolo Cita
Zado Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 Stupenda,se suona almeno metà di quanto è bella,allora deve essere un chitarrone Personalmente sono ancora innamorato di una Keya che vidi l'anno scorso su sevenstring,questa probabilmente non riuscirò mai a provarne una,ma ripeto,se suonan quanto son belle,allora tanto di cappello. Ah la mancanza di binding al manico le dà un look meno frivolo e vagamente più spartano che secondo me è veramente azzeccato,complimenti sinceri Cita
cocix Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 Un'orzata calda in arrivo al tavolo 13! Cita
electric swan Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 Solo perché ti ho chiesto UN parere su DUE plastichette... Cita
marrissey Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 Vedi? Solo io amo veramente il Maestro...tra un po' rinnegherò anche i Fab Cita
elric Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 .... bella eccome... m'ingrifa! quasi quasi mo' occhieggio se le fanno anche mancine!!!! Cita
-Oby- Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 FIGAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA Cita
Giulio60 Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 Grande Ale con le tue coinvolgenti rece. Chitarra splendida (queste foto le rendono giustizia). Curioso il ponte che a livello di scarico tenzioni si rifa' al principio Bigsby. Maaaaaa... il back e' libidine pura echissa' come suona, maaaaaaa... su cosa suona adesso ? Cita
Uilliman Coscine Terzo Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 io ero rimasto che la kellog's faceva i corn flakes, non sapevo avesse diversificato 1 Cita
guitarGlory Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 Marooooò, che bella... complimenti caro! Cita
molokaio Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 Bellissima... non le conoscevo. Su ebay ne ho vista una doublecut nero faded... mamma mia. Da quanto vedo velocemente le 2 sono le figurate e le 3 quelle a tinta unita? Cita
delay Inviato April 9, 2015 Segnala Inviato April 9, 2015 io ero rimasto che la kellog's faceva i corn flakes, non sapevo avesse diversificato rotolo Cita
Ragionier Randa Inviato April 10, 2015 Autore Segnala Inviato April 10, 2015 Bellissima... non le conoscevo. Su ebay ne ho vista una doublecut nero faded... mamma mia. Da quanto vedo velocemente le 2 sono le figurate e le 3 quelle a tinta unita? No le differenze fra Tier2 e Tier3 sono nella selezione del top (tipo Prs con i 10 top), hardware dorato, pickups e intarsi, poi possono essere tutte verniciate coprenti ma comunque il top è sempre figurato! Cita
Nervous Nick Inviato April 10, 2015 Segnala Inviato April 10, 2015 oltretutto dovevo gli ho restituito il favore dopo che mi ha portato uno stress psicologico enorme cause plastiche culattone per Strato, argomento su cui scriverò un libro assieme ad altri eruditi della mia risma (tipo Il Nervoso o l'Immenso, che hanno subito la stessa pratica masochista) intitolato "50 Sfumature di Mint Green: il battipenna del vicino è sempre più verde". HA! Quello ormai è il passato....adesso ci sono le 50 sfumature di cavo!! Complimenti per l'acquisto Ragioniere !! 1 Cita
davideblues Inviato April 11, 2015 Segnala Inviato April 11, 2015 ammazza che spettacolo!!! Davvero bellissima :TRyeh: Cita
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