-Oby- Inviato April 22, 2014 Segnala Inviato April 22, 2014 Argomento molto particolare su cui riflettevo da tempo. ..in giro come qui dentro ci sono molti chitarristi bravi e molti altri sono buoni autori.. però mi sorge una domanda : Qualcuno ha mai pensato/attuato una elaborazione di quello che lo ha influenzato e che magari ha studiato tale da portare il suo modo di suonare riconoscibile e caratteristico?? troverei interessante discutere di questa cosa..non so..ma trovo che la musica essendo linguaggio abbia bisogno anche di carattere. Voi come vi siete posti verso questo pensiero?? Poi credo che pure tra di noi qualcuno con la mano riconoscibile ci sia e mi piacerebbe capire come si intende il proprio modo di suonare. 1 Cita
Enrì Inviato April 22, 2014 Segnala Inviato April 22, 2014 il mio pensiero sintetico: i grandi sono riconoscibili e temo.. anche viceversa. Tutti gli altri imitano e comprano lo stesso gear. 1 Cita
hivez Inviato April 22, 2014 Segnala Inviato April 22, 2014 La verità è che la chitarra non mi piace e faccio di tutto per non farla suonare come una chitarra. 1 Cita
StratoBobbb Inviato April 23, 2014 Segnala Inviato April 23, 2014 Sinceramente? Premetto che io sono na mezza pippa (una "pip"?), non sono affatto virtuoso e non ho più la "competenza" armonica, se pur modesta rispetto a tantissimi altri, che avevo fino a qualche anno fa. Sono partito 7-8 anni fa suonando Pink Floyd, come qualcuno sa, ma quando ora mi ritrovo a suonare e improvvisare mi rendo conto di aver sviluppato un modo un po' "mio" di esprimermi; fino a qualche tempo fa mi dicevano essere chiaramente di stampo Gilmouriano, ma un amico qualche giorno fa sentendomi improvvisare mi ha detto "fraseggi un po' Santana-style". Non so, sinceramente, che pensare; ma a volte ti senti tirar fuori delle cose che hanno tante influenze. Quello che mi pare di capire è che dopo un bel po' che suoni, se ci metti del tuo, qualcosa si sente, e fa da collante tra le varie influenze più o meno pesanti che uno ha. Influenze che magari possono comparire in un passaggio, un fraseggio alla Santana, o alla Hendrix, o alla Page. Avere invece "il timbro caratteristico", quel marchio di fabbrica inconfondibile secondo me rimane di pochi, quel timbro che ti fa dire "E' lui". Il resto, per comuni mortali come me, sono sfumature; secondo me. Cita
Sancho Inviato April 23, 2014 Segnala Inviato April 23, 2014 il mio modo di suonare è influenzato dal Blues, dal Rock anni settanta e dall'Hard Rock/Hevy Metal anni 80/90. in particolare i miei Riff risentono dell'influenza dei Pantera, non tanto per la pesantezza ma per la tipologia di Groove nei Mid Tempo, non so spiegare, anche perchè uso quantità limitatissime di Gain, ma c'è spesso un alone di Dimebag in quello che suono, in più si sentono pesantemente le Influenze musicali degli AC/DC e dei Guns Roses. Negli ultimi due anni a questa parte ascolto e suono prevalentemente Blues Americano, inglese e Rock anni settanta, il mio stile solista attuale è molto contaminato dal Blues, tanto è vero che ultimamente sono stato eletto il Bonamassa di Gravina (a me piace Bonamassa ma è lui che imita me ) Aggiungo che le mie improvvisazioni nel Blues sono influenzate da diverse frasi che ho studiato tramite metodi specifici per chitarra, ascolto molto Blues ma non ho mai uscito un solo Blues di quel particolare brano, ho studiato gli stili dei tre King, Chuck Berry ed tanti altri vecchi Bluesman direttamente da metodi specifici e ne ho avuto ottimi risultati. Non sono un Virtuoso e nel mio stile è predominante la melodia. Cita
StratoBobbb Inviato April 23, 2014 Segnala Inviato April 23, 2014 ultimamente sono stato eletto il Bonamassa di Gravina https://www.youtube.com/watch?v=ccB7CEtUYT8#t=59 Cita
Sancho Inviato April 23, 2014 Segnala Inviato April 23, 2014 https://www.youtube.com/watch?v=ccB7CEtUYT8#t=59 Buahahahah, Gravina di Catania non in Puglia Cita
-Oby- Inviato April 23, 2014 Autore Segnala Inviato April 23, 2014 io personalmente con qualcuno di noi ho già trovato frasi/lick e modi di suonare che lo caratterizzano..nel playing trovo che sia una cosa fantastica questa cosa. E' anni che provo a ritagliarmi qualcosa di mio e di riconoscibile..purtroppo non so come sto e se ci sto arrivando. Credo che il Grunge e il rock anni 90 mi continuino a influenzare molto..come molto devo a Iommi e al suo riffing. Provo da anni a capire dove sto andando a finire e come suono ma non so..mi piace provare a capire Cita
Ric67 Inviato April 23, 2014 Segnala Inviato April 23, 2014 beh almeno hai dei riferimenti con I controcazzi!!! Cita
meopatacca Inviato April 23, 2014 Segnala Inviato April 23, 2014 Ah! Io sono facilmente riconoscibile perchè faccio sempre le stesse cose! :) Cita
StratoBobbb Inviato April 23, 2014 Segnala Inviato April 23, 2014 Se tenti di capire dove stai andando significa che cerchi sempre riferimento in cose "note", quindi sei ancora abbastanza vincolato a quelle e meno ad un tuo stile "indipendente". Peccato Er Chitara! AHahahahahahah Cita
meopatacca Inviato April 24, 2014 Segnala Inviato April 24, 2014 Ah! Io sono facilmente riconoscibile perchè faccio sempre le stesse cose! :) La butto sul ridere per mascherare il fatto che sono un cazzaro! Cita
Sancho Inviato April 24, 2014 Segnala Inviato April 24, 2014 Vediamo se con questo mio pensiero accendiamo la discussione Esistono diversi tipi di chitarristi 1)quelli che sanno cosa stanno facendo ma sono chiaviche e quelli che non hanno idea di quello che stanno suonando e sono chiaviche. 2) quelli che sanno cosa stanno facendo e sono bravi, quelli che non sanno cosa stanno facendo e sono bravi. al numero 2) troveremo i Talenti Naturali e chi il talento lo dovrà coltivare. In entrambi i casi la capacità di sviluppare un tocco personale dipenderà dalla propria innata o coltivata capacità di modellare quello che si è assimilato. Un chitarrista con una scarsa cultura del suo strumento può riuscirci solo se molto intuitivo e talentuoso, tutti gli altri appartenenti alla stessa categoria possono perderci le speranze. Un chitarrista con una forte conoscenza del suo strumento può riuscirci con successo se è talentuoso, può riuscirci senza far gridare al miracolo se non è talentuoso, ma rispetto all'altra categoria in ogni caso può riuscirci. Questo accade perchè chi conosce la logica che sta dietro l'improvvisazione o la costruizione di un assolo o di un Riff ha molti più elementi stabili per riuscire a modellare quello che ha assimilato secondo il suo gusto o le sue sensazioni, gli elementi per sperimentare e creare qualcosa di proprio sono più stabili e logici in più si unisce l'orecchio e le influenze musicali, si otterrà un chitarrista di successo se c'è il Talento ed il Gusto, se no si otterrà cmq un buon chitarrista. Parola di Er Chitarra................ 1 Cita
StratoBobbb Inviato April 24, 2014 Segnala Inviato April 24, 2014 Non volermene, ma secondo me già con le tue due categorie hai buttato tanta di quella carne al fuoco anche se apparentemente semplificata che non se ne esce granché. Il rischio di parlare di aria fritta è dietro l'angolo. Cita
Sancho Inviato April 24, 2014 Segnala Inviato April 24, 2014 Non volermene, ma secondo me già con le tue due categorie hai buttato tanta di quella carne al fuoco anche se apparentemente semplificata che non se ne esce granché. Il rischio di parlare di aria fritta è dietro l'angolo. ma quale....................non ha dato l'effetto sperato Cita
StratoBobbb Inviato April 24, 2014 Segnala Inviato April 24, 2014 ma quale....................non ha dato l'effetto sperato Vero. Pillamatonna che piattume... Cita
Uilliman Coscine Terzo Inviato April 27, 2014 Segnala Inviato April 27, 2014 trovo che lo stile personale venga meglio fuori dopo che hai suonato un po' di tutto, quando dalla poltiglia di generi tecniche e licks ne esce fuori la tua naturalezza che plasma le cose secondo gusto. soprattutto a forza di suonare suoni. e non ti fai le pippe sui rig o il solito disco di clapton di 40 anni fa sostenendo che la chitarra sia arrivata al suo culmine in quel preciso momento. quelli ai quali ai riferisce oby all'inizio, cioè i tipi del forum che hanno un proprio stile riconoscibile, sono tutti utenti che suonano su tutto, basta suonare. inviato pagando tramite servizio gratuito, perché non sono un abbruttito 1 Cita
Guest Auro Inviato April 27, 2014 Segnala Inviato April 27, 2014 Il mio stile è non saper suonare e conoscere poco lo strumento. E non scherzo. Cita
Guest massy Inviato April 30, 2014 Segnala Inviato April 30, 2014 bene o male uno stile ce l'abbiamo tutti...qui dentro se sentissi suonare Gioggetto con una benda potrei direi che è lui... io son cresciuto suonando di tutto, dai queen, ai megadeth, a john mayer, ai dream theater...infatti non so suonà bene nessun genere in particolare ahahahah, ma credo cmq di aver sviluppato un fraseggio e uno stile un po mio che non dico sia "riconoscibile" ma che cmq percepisco come un qualcosa di personale 1 Cita
MalvasiaBlues Inviato May 1, 2014 Segnala Inviato May 1, 2014 Per me una delle vie che portano alla RICONOSCIBILITÀ è quella di ascoltare molto tutta la buona musica,capirne l'essenza,limitarsi ad intuire l'intenzione dei musicisti che si ascoltano. Fotocopiare un pezzo altrui è una grande palestra per acquisire tecnica e competenza,ma poi bisogna allontanarsi dalla mera riproduzione fedele. Imparato il e tema e la struttura ritmico/armonica/melodica del pezzo bisogna solo provare a suonare all'infinito soluzioni personali. Magari all'inizio sarà frustrante e demoralizzante non riuscire a ricavare qualcosa di decente,magari pensando che non assomigliamo per niente ai nostri musicisti di riferimento. Ma chi se ne frega di assomigliare a qualcuno....che esiste già. Perseverando nella ricerca alla fine i risultati arriveranno...più o meno. Dopo tanto lavoro ne uscirà fuori lo stile personale,che è caratterizzato da elementi diversi che magari potranno anche non piacere a chi ci ascolta,ma che cmq ci diversificherà proprio perché non comune o riferibile a ciò che già esiste trito e ritrito. Questa la mia umile e personale considerazione. Che il Blues sia con voi!!! 1 Cita
Guest Alucard Inviato May 10, 2014 Segnala Inviato May 10, 2014 Io suono scopiazzando alcune cose del panzone svedese o di chi ha un approccio similare (ho provato ad integrar alcune cose di Romeo, Gilbert e Becker)Non mi interessa suonar differentemente, mi piace cosi' :)Lo stile é una cosa, lo scriver poi musica interessante al di là del modo in cui si suonano poi le note é altro. Cita
santro Inviato May 11, 2014 Segnala Inviato May 11, 2014 non ho mai avuto voglia di studiare stili altrui, di ottenere suoni altrui, di copiare licks altrui....ciò non vuol dire che abbia raggiunto un MIO stile, o che il mio eventuale stile sia kool...e comunque faccio così solo perchè ricordare frasi o brani altrui per me è impossibile, mi sbrocco dopo 3 minuti e mi viene voglia di uscire :-)......tutt'altra storia se gioco....se gioco posso stare con la chitarra in mano fino al distaccamento del sòrbo(palla, cogliione, testicolo) destro. 1 Cita
Sancho Inviato May 12, 2014 Segnala Inviato May 12, 2014 non ho mai avuto voglia di studiare stili altrui, di ottenere suoni altrui, di copiare licks altrui....ciò non vuol dire che abbia raggiunto un MIO stile, o che il mio eventuale stile sia kool...e comunque faccio così solo perchè ricordare frasi o brani altrui per me è impossibile, mi sbrocco dopo 3 minuti e mi viene voglia di uscire :-)......tutt'altra storia se gioco....se gioco posso stare con la chitarra in mano fino al distaccamento del sòrbo(palla, cogliione, testicolo) destro. Quoto!! per la sua saggezza bisognerebbe fare WE ARE LOST............santro subito!!! Cita
Brummell Inviato June 17, 2014 Segnala Inviato June 17, 2014 Mi sono piaciuti molto i Vs. commenti. Lo ritengo un tema fondamentale. Quando cominciai a studiare pianificai di fare un po' di dura preparazione fisica (tecnica), per poi concedermi alla realizzazione di ciò sarei riuscito a fare di mio e soprattutto, improvvisando. Dopo questi due anni, non ho mai più studiato le linee melodiche dei soli altrui, salvo qualche rara eccezione, per curiosità. Stile riconoscibile? Beh, personalmente fra i top al mondo, li conto sulle dita di una mano. Penso anche che sia ciò che piacerebbe a tutti. La miscela di tecnica esecutiva, sound e spartito, rendono al mio orecchio riconoscibile l'artista. Ovviamente per riconoscibile, intendo nell'esecuzione di un brano che non si conosce. Un esempio: Il linguaggio di Steve Vai è unico, come quello di Hodsworth e pochi altri. Ogni commento sarà gradito Cita
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