Multiefx per testata (Quadraverb vs SPX 900)

[marcobiolcati]

l'spx900 ha anche l'eq?

Si, ma non ho capito se solo sulla parte effettistica o anche sul diretto.  Ovviamente bypassando il diretto per usarlo in parallelo immagino che le sezioni compressore/eq/exciter non possano essere utilizzate.  Ti saprò dire anche questo. 

[stratowine]

Domanda da niubbo...si possono collegare multiefx a rack prima del pre??

[marcobiolcati]

Si, basta che lo colleghi prima dell'input x la chitarra anzichè nel loop.

Ovvio che se usi suoni puliti va tutto bene, se usi anche i distorti dell'ampli, tutte le modulazioni ed effetti di ritardo verranno distorte il che vuol dire un gran delirio.

Maaaa... perchè lo vuoi mettere prima del pre??? 

[Guest Auro]

 

p.s. sono d'accordo sulla bruttezza dei chorus rocktron, avevo preso tempo fa l'intellifex ed è stato una grossa delusione...

 

A me il chorus a più voci dell'Intellifex On-line piaceva molto.

Vabbè, ho apprezzato anche quello del Quadraverb e dei vari SPX...

Tra l'altro la Yamaha aveva sviluppato anche un algoritmo chiamato "Symphonic", una specie di chorus che, a mio avviso, era molto adatto a colorare i suoni distorti senza impastarli come magari potevano fare altre modulazioni più invasive.

[stratowine]

Si, basta che lo colleghi prima dell'input x la chitarra anzichè nel loop.

Ovvio che se usi suoni puliti va tutto bene, se usi anche i distorti dell'ampli, tutte le modulazioni ed effetti di ritardo verranno distorte il che vuol dire un gran delirio.

Maaaa... perchè lo vuoi mettere prima del pre??? 

In realtà non ho e non ho mai avuto un multiefx ma mi farebbe comodo qualche opzione in più per reverberi e delay. Il mio setup è basato su ampli monocanale(no loop) e 6-7 pedali(accordatore e wha compreso)e fin qui tutto bene e tutto bello ma alla fine ho "solo" quei suoni là cioè il DMM e l'univibe. In giro vedo che se punti strymon o eventide a pedali spendi una badilata di soldi quando una macchina a rack costa mediamente la metà.       

[marcobiolcati]

A me il chorus a più voci dell'Intellifex On-line piaceva molto.

Vabbè, ho apprezzato anche quello del Quadraverb e dei vari SPX...

Tra l'altro la Yamaha aveva sviluppato anche un algoritmo chiamato "Symphonic", una specie di chorus che, a mio avviso, era molto adatto a colorare i suoni distorti senza impastarli come magari potevano fare altre modulazioni più invasive.

 

Anch'io ero attratto dalla storia del chorus a più voci ma alla fine mi piaceva di più l'alesis, forse perchè era più vicino al suono dei chorus a pedale, mentre il rocktron aveva una pasta più "digitale", oltre al fatto che se si suonava in mono perdevi tutta la particolarità di quell'algoritmo.

Interessante invece la storia del Symphonic, ho visto che ce l'ha l'spx900 che mi sta arrivando, sono curioso.

 

 

In realtà non ho e non ho mai avuto un multiefx ma mi farebbe comodo qualche opzione in più per reverberi e delay. Il mio setup è basato su ampli monocanale(no loop) e 6-7 pedali(accordatore e wha compreso)e fin qui tutto bene e tutto bello ma alla fine ho "solo" quei suoni là cioè il DMM e l'univibe. In giro vedo che se punti strymon o eventide a pedali spendi una badilata di soldi quando una macchina a rack costa mediamente la metà.       

 

Sono d'accordo con la disponibilità di molti effetti con poca spesa e spesso molta resa, considera però il fatto che dovresti utilizzare un sistema composto, cioè: pedali da una parte e pedaliera midi per cambiare gli effetti del multifx dall'altra...

Una cosa è avere tutto midizzato (come nel mio caso) dove controlli tutto con un click (testata o pre midi e multifx) ed un altro è avere un sistema doppio con il quale dovresti ballare il tip tap, oltre che ad una cospicua perdita di tempo nel cambiare 2 o più suoni/preset...  A meno che non passi ad un sistema con LOOPER midi, allora ci sta tutto quello che vuoi.

[stratowine]

 

Sono d'accordo con la disponibilità di molti effetti con poca spesa e spesso molta resa, considera però il fatto che dovresti utilizzare un sistema composto, cioè: pedali da una parte e pedaliera midi per cambiare gli effetti del multifx dall'altra...

Una cosa è avere tutto midizzato (come nel mio caso) dove controlli tutto con un click (testata o pre midi e multifx) ed un altro è avere un sistema doppio con il quale dovresti ballare il tip tap, oltre che ad una cospicua perdita di tempo nel cambiare 2 o più suoni/preset...  A meno che non passi ad un sistema con LOOPER midi, allora ci sta tutto quello che vuoi.

Infatti stavo pensando anche ad uno switcher midi. Senza sarebbe difficile gestire tutto, specie live.

[black_label]

Ciao a tutti. Lo so, sono antico.

devo inserire un multieffetto a rack nella mia testata Brunetti.

Sarei già partito sicuro al 99% con l'Alesis Quadraverb, macchina che conosco da 25 anni come le mie tasche e che stupidamente ho venduto qualche anno fa; fa tutto quello che mi serve e la conosco, quindi no sorprese.

PERO' , ho notato anche un Yamaha SPX 900, che mi ricordo fosse un buon mefx e che mi incuriosisce.

Qualcuno che lo ricorda o che ancora ce l'ha? Paragoni eventuali tra i due?

Concludo dicendo che voglio spendere 100 € al max, quindi con entrambe le macchine sono a cavallo.

Non mi interessano pitch shifter o effetti strani; rev+dly+mod nulla più.

Grazie e buona musica.

Marco

Ciao Marco, perdonami se riesumo questa discussione di 1 anno fa, ma mi trovo nella tua stessa situazione e sto cercando un rack per le tue stesse necessità e che non sfori i 150 euro. 

E' il mio primo approccio ai rack, quindi non è facile dimenarsi tra tutti i vari tipi di rack usciti fin ora, quindi dopo aver letto qualcosa sono andato per esclusione, eliminando però senza accorgermene i più recenti tipo G-Sharp, Lexicon MPX500-550.

Il problema è che dei rack più recenti si consigliano quelli di fascia alta e medio alta, toccando almeno i 300-400 euro dell'usato e non posso arrivarci.

 

Perciò mi restano i rack più datati come appunto Yamaha SPX 900 che hai menzionato, oppure Quadraverb, qualcosa di Roland e Korg. Non mi faccio problemi su questi, l'unico timore è che possano essere rumorosi e/o che possano avere problemi di funzionamento, ma so benissimo che i grandi chitarristi li utilizzano tutt'ora sia in live che in registrazione.

Poi ho letto che, se pur vecchi, questi rack costavano fino a 1 milione di lire, quindi dovranno essere migliori della fascia bassa di adesso oppure sono "semplicemente" diversi come sonorità.

 

Tu alla fine cosa hai preso? 

Grazie

[hivez]

sono curioso di sentire la tua opinione sul spx!

[black_label]

Stavo cercando dei video su youtube del yamaha spx 900 e cosa trovo? un tuo video in cui usi il rack, forse più dedicato alla testata, ma alcuni suoni del yamaha ci sono   

 

per hivez ed altri:

 

[marcobiolcati]

Ciao boyz,

allora l'spx è durato un mesetto, poi non ho resistito e son tornato sul vecchio e fidato Quadraverb.

Che dire, PER ME, è quello che sono riuscito ad interfacciare meglio alla testa con dry/wet

Non ci sono riuscito così con i vari Midiverb, Intellifex, TC.

I suoni sono belli, ovvio a chi piacciono sonorità vecchio stampo anni 80 (almeno per le modulazioni).

Ha tutto, i delay sono belli, i riverberi accettabili, i chorus direi storici, il phaser bello pure. Eq grafico se all'occorrenza diventa pure un boost di volume/eq. Peccato il leslie che sarebbe pure bello, ma con il dry praticamente si azzera e non c'è modo di fare diversamente.

Poi se ci metto il fatto che l'ho usato per 20 anni e ci so spippolare come con mia fava, il gioco è fatto.

Non ultimo, lo si trova sui 100 euri, manco un pedale della boss; e per una macchina che all'epoca costava na milionata è tutto dire.

:sorrisone:

 

Ah dimenticavo, il rumore di fondo... mah, non ne sento particolarmente, a meno di non avere il gain a 10 ed un chorus abbinato, se no più che ottimo direi e non più di altre macchine provate.

[black_label]

Ti ringrazio Marco, da quello che ho capito i vari rack andrebbero provati sulla propria testata/combo per valutarne i pro e i contro a livello di rumorosità e gestione di livelli con dry/wet... giacchè parliamo di vecchi rack è sicuramente impossibile riuscire a provarli, a meno che non si ha qualche amico o tecnico di conoscenza che li utilizza. Ne potrei provare 2-3, uno è l' Alesis Midiverb (probabilmente il 4), gli altri non li ricordo.

 

Comunque mi sto interessando anche ai Rocktron Xpression, Intelliflex, Repliflex, i quali hanno un'ottima recensione. Il primo è un made in china ed è più recente, gli altri due sono made in USA, probabilmente per questo motivo l' Xpression costava di meno oppure per i costi inferiori dei componenti... 

 

Alla fin fine sono tutti rack che si trovano a 100 euro e questo è un bel problema perchè si ha davvero l'imbarazzo della scelta. Poi andrebbero analizzati uno per uno per conoscerne le qualità di conversione A/D - D/A, modalità parametriche, utilizzo in simultanea degli effetti ecc ecc... la vedo dura per chi vuol capire! 

[newsound]

Da amante dei rack mi permetto di darti un consiglio. Io metterei sempre in conto di prendere un mixer di linea, anche semplice come il vinteck. Eviterei di convertire il tuo suono al 100% anche nel caso di usare un rack della nuova generazione. Cmq per il tuo budget quelli che mi piacciono di più sono l'SPX90 , l'intellifex ed il quadraverb

[marcobiolcati]

Ah, cosa IMPORTANTISSIMA!!!

L'SPX900  aveva un ritardo pauroso nel cambio della patch midi, quindi lentissimo, direi quasi un secondo, cosa piuttosto seccante che oltre al resto me l'ha fatto cambiare a favore del Quadraverb. 

 

Ho trovato l'intellifex un po' labosrioso come interfaccia di programmazione, ma anche lì basta farci la mano.

 

Il midiverb IV l'ho usato per una 15ina di anni e lo conosco anche bene, belli i riverberi e i delay, i chorus meno caldi del quadra. Non riuscivo ad interfacciarlo bene con il dry della testa, comunque bello anche lui.

 

Nel caso, l'idea di un mixerino come dice newsound non è da escludere, ci avevo pensato, ma non volevo complicarmi ulteriormente la vita.

[newsound]

Marco secondo me i tuoi problemi di interfacciamento con la testata potevano essere risolti con il mixer, usandolo si guadagna parecchio in dinamica.. Adesso ne fanno di veramente piccoli, grandi come un pedalino, rispetto al passato sono molto più comodi (e fatti meglio).

[marcobiolcati]

Grazie newsound, ne terrò conto al prossimo eventuale cambio efx, che si verificherà solo quando il quadraverb schiatterà.  :sorrisone:

Anche se ti dirò che la Brunetti che uso ha un ottimo send/return, ho fatto la prova con e senza il rack ed il suono dry resta identico.

[newsound]

Grazie newsound, ne terrò conto al prossimo eventuale cambio efx, che si verificherà solo quando il quadraverb schiatterà.  :sorrisone:

Anche se ti dirò che la Brunetti che uso ha un ottimo send/return, ho fatto la prova con e senza il rack ed il suono dry resta identico.

Se la brunetti ha il loop parallelo allora il problema non si pone

[black_label]

Ah, cosa IMPORTANTISSIMA!!!

L'SPX900  aveva un ritardo pauroso nel cambio della patch midi, quindi lentissimo, direi quasi un secondo, cosa piuttosto seccante che oltre al resto me l'ha fatto cambiare a favore del Quadraverb. 

 

Ho trovato l'intellifex un po' labosrioso come interfaccia di programmazione, ma anche lì basta farci la mano.

 

Il midiverb IV l'ho usato per una 15ina di anni e lo conosco anche bene, belli i riverberi e i delay, i chorus meno caldi del quadra. Non riuscivo ad interfacciarlo bene con il dry della testa, comunque bello anche lui.

 

Nel caso, l'idea di un mixerino come dice newsound non è da escludere, ci avevo pensato, ma non volevo complicarmi ulteriormente la vita.

 

Volevo aggiornarvi un pò: ho preso in prestito un intellifex prima serie (blackface), ci sto smanettando da 2 giorni, quindi da poco, sinceramente come suoni non mi piace molto, ma probabilmente devo leggermi un manuale per capire come settarli al meglio. Alla fine a me servivano solo 3 suoni: delay, riverbero, chorus e in questo intellifex ovviamente ce ne sono troppi. Il chorus non riesco a modificarlo perchè non lo trovo nelle impostazioni.

 

La cosa positiva è che ha un controllo dell' output level: aumenta il volume totale, avendo un marshall da 5 watt trovo perfetto questo controllo ulteriore di volume.

Guardando altri rack c'è solo l'input level, quindi il volume in questi rack privi di output level è già al massimo? ho provato a cercare qualcosa su questo controllo, ma non ho trovato nulla.

 

L' intellifex non lo prenderò perchè mi costerebbe 150 euro e i suoni non mi piacciono, invece sono indeciso se prendere un Yamaha SPX 900 a bassissimo prezzo(50 euro) oppure dei rack separati per gli effetti.

come riverbero prenderei un Roland SRV 2000 che ha anche la modalità delay nascosta, nel senso che schiacciando 3 tasti insieme si attiva il delay della macchina, però non so di quale delay parliamo (se un sde 1000-2500-3000 ecc.. oppure è un delay specifico progettato per l' srv 2000). Però attivando il delay, si spegne il riverbero, quindi funziona uno dei due.

adoro il riverbero di questo rack, ma forse è meglio iniziare con un multieffetto a rack con più suoni incorporati, quindi lo yamaha spx 900 è il migliore per via del prezzo.

 

però volevo capire questa storia dell' output level che gli altri non hanno