Suhr Riot vs Emma Reezafratzitz

[Guest Auro]

La mia accidia e soprattutto quasi 10 ore di fila a scuola tra lezioni e colloqui mi impongono di non indulgere ad una recensione dai toni poetici o strutturata, per cui accontentatevi di poche parole.

Da qualche giorno sono possessore del famigerato Suhr Riot, pedale che, almeno nelle intenzioni del costruttore, si dovrebbe collocare e si colloca, d'altra parte, nella stessa area del mio caro Reeza.

Vengo al punto: questo pedale suona, non c'è dubbio e, nonostante la sua presunta vocazione da distorsore high-gain, a mio avviso, rende decisamente bene anche a bassi e medi livelli di saturazione.

Come immaginavo, il Reeza ha una riserva di gain più alta, caratteristica che lo rende molto adatto ad essere usato come distorsore stand-alone da lead, poiché sembra rendere al meglio con il drive da ore 13 in su, mentre scendendo con la saturazione quella rotondità e quella liquidità che lo connotano cedono un po' il passo ad un suono più soffocato.

Di contro, come ho accennato sopra, il Riot si comporta bene a tutti i livelli di gain, anche se con il drive al massimo non ha la compressione dell'Emma, aspetto che alcuni è un difetto, mentre per altri, come il sottoscritto, è un aiuto nell'affrontare le parti solistiche.

Insomma, l'Emma è più rotondo, compresso, è leggermente più cattivo. Il Riot ha un pelo di gain in meno, ma risulta più dinamico, più equilibrato nelle frequenze, più naturale. Devo dare atto che in confronto al Riot l'Emma sembra avere quel che di plasticoso. Intendiamoci, con questo non voglio pormi, come spesso accade quando ci arriva un giocattolino nuovo, come quello che si lascia andare a facili entusiasmi; semplicemente, quanto ho sottolineato sopra è una constatazione oggettiva, che non mina comunque il mio apprezzamento verso il Reeza.

Inoltre, queste prime impressioni sono relative ad un utilizzo casalingo e aspetto, dunque, un riscontro live con la band per un giudizio più esaustivo.

[Mirko]

Auto,mi trovi d'accordo.

Sono possessore del riot ornai da un anno...e pensare che io odio i distorsori....bene,il violetto di casa suhr mi è piaciuto talmente tanto che ho preso anche lo shiba drive...bellissimi entrambi!

P.s.il mio settimf è tutto a ore 13,levetta in mezzo

[cash]

...aspetto, dunque, un riscontro live con la band per un giudizio più esaustivo.

E lì non ci saranno cazzi, come in un lesbo movie.

Mi raccomando; switch in posizione centrale.

[Guest Auro]

Auto,mi trovi d'accordo.

Sono possessore del riot ornai da un anno...e pensare che io odio i distorsori....bene,il violetto di casa suhr mi è piaciuto talmente tanto che ho preso anche lo shiba drive...bellissimi entrambi!

P.s.il mio settimf è tutto a ore 13,levetta in mezzo

Una settimana fa ho provato anche lo Shiba: veramente bello.

Poi però, essendo in attesa, appunto, del Riot e non volendo due pedali della stessa marca in pedana, ho preso il Providence Sonic Drive, ma ti assicuro che la scelta è stata molto dura!!!

[Guest Auro]

E lì non ci saranno cazzi, come in un lesbo movie.

Mi raccomando; switch in posizione centrale.

Al momento sto usando più la prima e la terza, ma sono ancora nella fase di scoperta.

[Guest Raffus]

Ottimo acquisto

Il mio Riot (preso da Cash) si è guadagnato un posto nella mia affollatissima pedaliera.

Eh si che non era facile.

Se l'è vista col Pinnacle, Il Distorsore, il Reeza, il Rat... tutti gran pedali, ma non c'è stata storia.

Concordo col definire leggermente plasticoso e poco dinamico il Reeza. Che però mi è piaciuto parecchio, soprattutto per quel senso di liquidità sotto le dita che non ho trovato in nessun'altro pedale, nemmeno il Riot.

Riguardo al pedale di casa Suhr, Il mio settaggio preferito è gain quasi a manetta e switch al centro, mi sembra che abbia più dinamica rispetto alle altre posizioni.

Lo Shiba mi incuriosisce parecchio... paragoni con altro Od?

[Guest Auro]

Ottimo acquisto

Il mio Riot (preso da Cash) si è guadagnato un posto nella mia affollatissima pedaliera.

Eh si che non era facile.

Se l'è vista col Pinnacle, Il Distorsore, il Reeza, il Rat... tutti gran pedali, ma non c'è stata storia.

Concordo col definire leggermente plasticoso e poco dinamico il Reeza. Che però mi è piaciuto parecchio, soprattutto per quel senso di liquidità sotto le dita che non ho trovato in nessun'altro pedale, nemmeno il Riot.

Riguardo al pedale di casa Suhr, Il mio settaggio preferito è gain quasi a manetta e switch al centro, mi sembra che abbia più dinamica rispetto alle altre posizioni.

Lo Shiba mi incuriosisce parecchio... paragoni con altro Od?

Trovo corrispondenza piena in quello che scrivi circa l'Emma, infatti laddove il Riot vince in naturalezza e dinamica, l'Emma vince proprio per quella sensazione "tattile" che hai ben espresso. Ora come ora tengo entrambi in pedaliera...

Quanto allo Shiba, beh, l'altro giorno io ho fatto il confronto con il Providence Sonic Drive; con certi settaggi ho trovato dei suoni molto simili, per il resto, invece, il Suhr sembra essere comunque più arioso, mentre il Providence è più levigato e leggermente più morbido, forse più liquido. Insomma, per certi versi lo Shiba ha un po' il carattere del Riot ma con meno cattiveria. In ogni caso, è un pedale che merita, quanto meno, una prova, perché suona da paura e ancora una volta mi dà la conferma che, a prescindere dai discorsi etici sul prezzo, gli od bou

tique hanno decisamente qualcosa in più. Inoltre, è un aspetto frivolo, ma il tono e la luminosità del colore di questi pedali è una gioia per la vista.

[Guest Raffus]

Ero tentato da tenerli entrambi... però lo spazio è quel che è

Dovendo scegliere, pistola alla testa, tengo il Riot

E comunque, se rivolessi il Reeza, lo troverei facilmente usato.

Piuttosto, sono altri i pedali che potrebbero far vacillare il posto del pedale Suhr:

Toneczar Openhaus (introvabile), DAM Sonic Titan, Bjfe red distortion