Tonylamuerte

[-Oby-]

Vojo il cd....aaaaaaaaaaaaaaaah

[Guest Re Mida]

Se io avessi 3 velocitàààààà

sarei un rasoio di gran qualitàààààà

Punk, Blues, Rock and Roll, Skiantos ... un mito.

[Uilliman Coscine Terzo]

io non capisco un cazzo di quello che canta

[Miki]

Si definisce un Bluesman Estremo

[BBJOE]

Qui mi state pigliando per il culo...

[euga]

è un grande! dove si trova il cd?

[euga]

questa quà è cazzutissima!

[elric]

... bon... ho deciso che MI PIACE!!!!

[tedin]

mah...

[Guest Raffus]

Vabbè, sui gusti non sputandum est.

Io non lo tollero.

[davideblues]

apprezzo l'impegno che ci mette, ma mi sembrano tutte uguali

[Fra]

Io non lo tollero.

Idem

[Miki]

Live ha una botta micidiale

[hyck]

Secondo me è un grande. Favoloso anche jet leg III o come cazzo si chiama.

Ma come si fa a non amarli?!

[BBJOE]

Posso dire che per me, essere bravi Blues One Man Band, è una cosa simile, o mi uccidete?

[Guest Raffus]

yeah!

[Fra]

Questo mi piace, magari non lo ascolterei per ore in loop , ma mi piace

[Tonylamuerte]

Ciao a tutti!

Sono Tonylamuerte.

Ho letto con molto piacere le varie opinioni che sono state espresse su questo forum ed ho trovato il tutto molto equilibrato e costruttivo.

Certo, come è giusto che sia, ad alcuni piaccio e ad altri no, ci mancherebbe.

Forse ai miei estimatori è piaciuta la mia carica "fisica" (ho sempre frequentato ambienti legati al rock'n'roll più stradaiolo, al punk e all'hardcore).

Mi piace sudare ed urlare in quanto trovo che finchè si ha il "fisico" e soprattutto lo spirito, sia un bel modo per dimostrare che la musica in italia non è solamente "che bello l'amore, che bello il sole".

Per quanto riguarda i miei detrattori: chitarristicamente suono in maniera molto fisica, non mi espongo con riff particolarmente complessi in quanto devo gestire anche la batteria (che mi piace devastare e non accarezzare). Consideratemi - passatemi il termine - un "dobrobatterista".

Credo non si debba guardare a me come ad un chitarrista o come ad un batterista mancato, ma alla fusione ibrida di due strumenti.

Invito qualunque partecipante a questo forum a reggere fisicamente un intero mio live.

Credetemi sulla parola: non è facile ne' emotivamente ne' tecnicamente. Ed è per questo che non è del tutto corretto alludere al fatto che non so suonare o che non sono tecnico (anche se, a dire il vero provengo da 20 anni di chitarra elettrica rock'n'roll). Oramai la tecnica è qualcosa che va a sommarsi alla tenuta di palco, al carisma che ci si crea live dopo live e all'efficacia di quel che si vuol comunicare.

Detto questo, tecnica a parte, trovo che spesso e volentieri si pecchi di manierismo. Mi spiego meglio: siamo tutti concentrati ad osservare la diteggiatura, le accordature usate, i cambi tonali, i fingerpicking, i bottleneck di vetro o di bronzo e ci perdiamo completamente il concetto di canzone.

Spesso, nella storia, le carte in tavola sono state cambiate da persone che suonavano in maniera molto basilare: basti guardare ,ad esempio, a band come i Joy Division. Non si può dire che in loro vi fosse tecnica eccelsa, ma c'era trasporto, passione e sofferenza vera (non solamente recitata per dare credibilità ai testi). Loro, come tanti altri, hanno cambiato la storia. E lo hanno fatto con una ventina di live o poco più.

Io non ho pretese di scrivere chissà che canzoni, ma sto inseguendo un concetto: creare atmosfere cupe e caotiche.

Chitarre noise e colpi di slide simil-blues.

Credo fermamente in questo ed inseguo il mio concept con passione. E forse è per questo che, nella mia città e nelle città dove sono stato ad esibirmi, ho finito per essere rispettato anche da jazzisti e da persone che suonano in maniera ipertecnica. A detta loro, si è visto il "cuore".

Ecco, non volevo essere invadente o prolisso. Sono solamente un appassionato di musica che ama molto parlarne e creare discussione.

Ancora grazie a tutti!

Tony

[Tonylamuerte]

Ciao a tutti!

Sono Tonylamuerte.

Ho letto con molto piacere le varie opinioni che sono state espresse su questo forum ed ho trovato il tutto molto equilibrato e costruttivo.

Certo, come è giusto che sia, ad alcuni piaccio e ad altri no, ci mancherebbe.

Forse ai miei estimatori è piaciuta la mia carica "fisica" (ho sempre frequentato ambienti legati al rock'n'roll più stradaiolo, al punk e all'hardcore).

Mi piace sudare ed urlare in quanto trovo che finchè si ha il "fisico" e soprattutto lo spirito, sia un bel modo per dimostrare che la musica in italia non è solamente "che bello l'amore, che bello il sole".

Per quanto riguarda i miei detrattori: chitarristicamente suono in maniera molto fisica, non mi espongo con riff particolarmente complessi in quanto devo gestire anche la batteria (che mi piace devastare e non accarezzare). Consideratemi - passatemi il termine - un "dobrobatterista".

Credo non si debba guardare a me come ad un chitarrista o come ad un batterista mancato, ma alla fusione ibrida di due strumenti.

Invito qualunque partecipante a questo forum a reggere fisicamente un intero mio live.

Credetemi sulla parola: non è facile ne' emotivamente ne' tecnicamente. Ed è per questo che non è del tutto corretto alludere al fatto che non so suonare o che non sono tecnico (anche se, a dire il vero provengo da 20 anni di chitarra elettrica rock'n'roll). Oramai la tecnica è qualcosa che va a sommarsi alla tenuta di palco, al carisma che ci si crea live dopo live e all'efficacia di quel che si vuol comunicare.

Detto questo, tecnica a parte, trovo che spesso e volentieri si pecchi di manierismo. Mi spiego meglio: siamo tutti concentrati ad osservare la diteggiatura, le accordature usate, i cambi tonali, i fingerpicking, i bottleneck di vetro o di bronzo e ci perdiamo completamente il concetto di canzone.

Spesso, nella storia, le carte in tavola sono state cambiate da persone che suonavano in maniera molto basilare: basti guardare ,ad esempio, a band come i Joy Division. Non si può dire che in loro vi fosse tecnica eccelsa, ma c'era trasporto, passione e sofferenza vera (non solamente recitata per dare credibilità ai testi). Loro, come tanti altri, hanno cambiato la storia. E lo hanno fatto con una ventina di live o poco più.

Io non ho pretese di scrivere chissà che canzoni, ma sto inseguendo un concetto: creare atmosfere cupe e caotiche.

Chitarre noise e colpi di slide simil-blues.

Credo fermamente in questo ed inseguo il mio concept con passione. E forse è per questo che, nella mia città e nelle città dove sono stato ad esibirmi, ho finito per essere rispettato anche da jazzisti e da persone che suonano in maniera ipertecnica. A detta loro, si è visto il "cuore".

Ecco, non volevo essere invadente o prolisso. Sono solamente un appassionato di musica che ama molto parlarne e creare discussione.

Ancora grazie a tutti!

Tony

[hyck]

Tony, io sto con te. Soprattutto dopo l'autoquote istantaneo al primo post.

[Tonylamuerte]

Tony, io sto con te. Soprattutto dopo l'autoquote istantaneo al primo post.

Grazie, ma sono un pessimo utilizzatore di web. Era un errore. Lo-fi anche nei forum!

[hyck]

Comunque hai fatto bene ad intervenire perché mi eviti il doverti venire a cercare: voglio il cd.

Dove lo trovo?

[Davide79]

Ciao Tony, bentrovato (grande l'autoquote )

Mi piace sudare ed urlare in quanto trovo che finchè si ha il "fisico" e soprattutto lo spirito, sia un bel modo per dimostrare che la musica in italia non è solamente "che bello l'amore, che bello il sole".

tanto di cappelo, amore, cuore, sole e cazzi vari sono il nostro biglietto da visita nel mondo ma non siamo solo quello... Potrei dire che saresti il perfetto leader dei Mandrils de noarti, grande...

Mi spiego meglio: siamo tutti concentrati ad osservare la diteggiatura, le accordature usate, i cambi tonali, i fingerpicking, i bottleneck di vetro o di bronzo e ci perdiamo completamente il concetto di canzone.

Spesso, nella storia, le carte in tavola sono state cambiate da persone che suonavano in maniera molto basilare: basti guardare ,ad esempio, a band come i Joy Division. Non si può dire che in loro vi fosse tecnica eccelsa, ma c'era trasporto, passione e sofferenza vera (non solamente recitata per dare credibilità ai testi). Loro, come tanti altri, hanno cambiato la storia. E lo hanno fatto con una ventina di live o poco più.

su questo concordo, anche se spero che la tua carica di sofferenza non sia pari a quella di Ian Curtis, dato che sappiamo tutti la fine che ha fatto... (ps: io AMO i Joy Division)

Credo fermamente in questo ed inseguo il mio concept con passione.

e questo ti fa onore...

detto questo, alcune tue cose mi garbano, altre no, musicalmente hai un buon tiro e molta passione...

poi però devo dirti che, anche se fai noise, se decidi di cantare un MINIMO si deve capire, a me sembrava aramaico :lol:, tutto sempre secondo le mie valutazioni ed i miei gusti che non contano un cazzo...

spero di sentirti qui nel forum

Dave

[Guest Re Mida]

Fantastico!

Benvenuto Tony, con tutto il cuore.

Ci tengo subito a dire che io ero serissimo nel manifestare la mia stima, anche con i tanti post che ho cacciato in giro per il forum con l'urlo "coloooombo" (e spero tu possa aver apprezzato).

Quoto tutto il tuo bellissimo intervengo, in ogni parola e virgola.

Il tutto è riassumibile con un termine solo: rock and roll.

Inoltre, non vorrei perdermi in pippe e tecnicismi, ma son convinto che gli ascoltatori più attenti abbiano notato anche piccoli e non casuali particolari nei tuoi pezzi, segno di attenzione per una certa tradizione musicale. Io sballo per quel "uuhh" in mezzo falsetto dopo l'urlo "colombo" e poi il sound, che per me vale tantissimo: ruvido ed energico.

Forse che John Lee Hooker era capace di fare un solo accordo e due riff su un Mi maggiore per ore?

Col cazzo! In quell'accordo ci sta una potenza e una energia che nessun altro ha mai avuto.

Quindi: complimenti e massima stima.

E se passi a fare un live a Milano, avvisaci!

It's only rock and roll, but i like it

PS: come suona il dobro che ti ha venduto Marco? Pensa che gli ho fatto il filo per un mese, ma mi son fatto traviare dai giudizi espressi su molti forum, dove sembra che un dobro debba costare per forza di cose un mutuo ...

[Guest Re Mida]

poi però devo dirti che, anche se fai noise, se decidi di cantare un MINIMO si deve capire, a me sembrava aramaico :lol:, tutto sempre secondo le mie valutazioni ed i miei gusti che non contano un cazzo...

spero di sentirti qui nel forum

Dave

Lo han detto tante volte anche a Dylan