Warmoth Compound Radius 10-16"

[SPhinX]

Mi servono un paio di pareri da qualcuno che ha più esperienza di me in merito visto che dovrei essere quasi sul punto di prendere un nuovo neck per la strato :)(non so ancora se nuovo o usato sulla baia). Prima di tutto vedo che molti manici warmoth che girano usati hanno radius compound 10-16, c'è qualcuno che li ha provati e mi sa dire se si avverte una grossa differenza rispetto ad un classico radius 9.5? Questo tipo di radius apporta dei reali benefici? Ma soprattutto com' è a livello di comodità? (anche se questa è una cosa molto soggettiva, lo so )

Poi volevo sapere in caso lo prendessi nuovo se vale la pena far montare direttamente dei tasti in acciaio invece di quelli normali, volevo mettere i 6150 ma non ci sono stainless steel

Ringrazio anticipatamente chi mi vorrà aiutare

[Spizzico]

Mi servono un paio di pareri da qualcuno che ha più esperienza di me in merito visto che dovrei essere quasi sul punto di prendere un nuovo neck per la strato :)(non so ancora se nuovo o usato sulla baia). Prima di tutto vedo che molti manici warmoth che girano usati hanno radius compound 10-16, c'è qualcuno che li ha provati e mi sa dire se si avverte una grossa differenza rispetto ad un classico radius 9.5? Questo tipo di radius apporta dei reali benefici? Ma soprattutto com' è a livello di comodità? (anche se questa è una cosa molto soggettiva, lo so )

Poi volevo sapere in caso lo prendessi nuovo se vale la pena far montare direttamente dei tasti in acciaio invece di quelli normali, volevo mettere i 6150 ma non ci sono stainless steel

Ringrazio anticipatamente chi mi vorrà aiutare

Penso che saprai già cosa è un radius.. comunque, detto molto semplicemente è il raggio di curvatura della tastiera. E' misurato in pollici. Più il valore è alto e più la tastiera è piatta; viceversa più è basso e più la tastiera è curva. Le differenze sono principalmente nella suonabilità. Con raggio "piatto", avrai più facilità nell'eseguire assoli. Questo ti permette anche di tenere l'action molto più bassa in quanto la tastiera è piatta e più regolare. Una curvatura "bassa" ti permette di avere più comodità sugli accordi. Qui devi tenere l'action più alta.

Il raggio va da 7,25 a 20.

Io nella mia strato sono passato da 7.25 a 14. La differenza si sente molto. Puoi anche decidere di farla mista. Ovvero una raggiatura magari da 7.25 sulla parte della tastiera dove sono più concentrati gli accordi e magari da 12 o 14 dove principalemnte fai i soli.. Io l'ho avuta anche cosi

[SPhinX]

Si forse mi sono espresso male :) sono bene cos' è il radius, volevo solo sapere da chi magari li ha provati entrambi se si avverte molta differenza a livello tattile tra suonare su un 9.5 e un compound 10-16

[Gluca]

A livello teorico non mi ha mai ispirato molto, ma mai provato.

Il compound serve per avere un radius più curvo sui primi tasti e più piatto verso gli ultimi.

Nel caso del 10-16 dovresti avere il capotasto con radius 10 e settare il ponte a 16. Magari se fatto bene, e regolato tutto da chi di dovere, potrebbe essere anche molto comodo, altrimenti mi sa che è più facile avere problemi di una manico normale.

[Spizzico]

Si forse mi sono espresso male :) sono bene cos' è il radius, volevo solo sapere da chi magari li ha provati entrambi se si avverte molta differenza a livello tattile tra suonare su un 9.5 e un compound 10-16

Avevo letto in fretta anche io Comunque si avverte e come la differenza. Certi miei amici con la mia tastiera compound radius non riuscivano a suonare.. Il mio maestro ogni volta mi diceva: cazzo ma che ha sta chitarra.. Effettivamente lo senti sotto le dita immagina di avere sino al 12 tasto un radius 7.25 e dal 12 in poi un radius da 14.. Un casino. Quando ti trovi in mezzo ai due radius è scomodo. Non lo consiglierei.. Io dopo sei mesi ho fatto rifare tutto. La chitarra era settata perfettamente, ma i due radius diversi hanno bisogno di due regolazioni diverse per rendere al meglio.. altrimenti bisogna sempre trovare una regolazione "compromesso".

[Jonny]

Penso che saprai già cosa è un radius.. comunque, detto molto semplicemente è il raggio di curvatura della tastiera. E' misurato in pollici. Più il valore è alto e più la tastiera è piatta; viceversa più è basso e più la tastiera è curva. Le differenze sono principalmente nella suonabilità. Con raggio "piatto", avrai più facilità nell'eseguire assoli. Questo ti permette anche di tenere l'action molto più bassa in quanto la tastiera è piatta e più regolare. Una curvatura "bassa" ti permette di avere più comodità sugli accordi. Qui devi tenere l'action più alta.

Il raggio va da 7,25 a 20.

Io nella mia strato sono passato da 7.25 a 14. La differenza si sente molto. Puoi anche decidere di farla mista. Ovvero una raggiatura magari da 7.25 sulla parte della tastiera dove sono più concentrati gli accordi e magari da 12 o 14 dove principalemnte fai i soli.. Io l'ho avuta anche cosi

Il compound radius è una figata, salvo che su repliche vintage lo farei su ogni chitarra.

Ti consente di avere le 2 ottave dello strumento con curvatura diversa, la prima più curva per essere facilitati nelle ritmiche, e la seconda più piatta per facilitare i soli e consentire action basse senza gli stoppamenti classici sui bending degli strumenti vintage.

Lo ho su tutte le chitarre, di solito il 12/16 sulla Charvel musikraft (che configurazione a parte è una strato con il floyd alla fine) addirittura un 10/16 e mi trovo veramente strabene.

[Spizzico]

Il compound radius è una figata, salvo che su repliche vintage lo farei su ogni chitarra.

Ti consente di avere le 2 ottave dello strumento con curvatura diversa, la prima più curva per essere facilitati nelle ritmiche, e la seconda più piatta per facilitare i soli e consentire action basse senza gli stoppamenti classici sui bending degli strumenti vintage.

Lo ho su tutte le chitarre, di solito il 12/16 sulla Charvel musikraft (che configurazione a parte è una strato con il floyd alla fine) addirittura un 10/16 e mi trovo veramente strabene.

Conferma di quanto tutto è soggettivo :TRsorrisone:

Io mi sono trovato male.. Ma ti trovi bene anche in parti solistiche a cavallo dei due radius senza sentirlo sotto le dita?

[SPhinX]

Ok ho capito dati i pareri discordanti mi sa che non mi resta altro che provarne uno per capire se fa al caso mio :)

[Spizzico]

Ok ho capito dati i pareri discordanti mi sa che non mi resta altro che provarne uno per capire se fa al caso mio :)

Si però ti consiglio di soffermarti sulla parte di tastiera dove il radius cambia, è proprio li che io lo sentivo molto. Non so prova a smanettare con una scala maggiore estesa in D.

[Jonny]

Conferma di quanto tutto è soggettivo :TRsorrisone:

Io mi sono trovato male.. Ma ti trovi bene anche in parti solistiche a cavallo dei due radius senza sentirlo sotto le dita?

Assoluamente! Forse ti trovi male perchè sei abituato a strumenti molto diversi, ma considera che la quasi totalità degli strumenti "solisti" per eccellenza, quali Jackson, Kramer, Charvel, Esp ecc. sono tutte fatte così da sempre, e sono considerate da chiunque come le chitarre più comode e all'occorrenza veloci che esistano.

Non è che quella provata da te era un qualcosa di liuteria fatta non propriamente bene? Non ho mai trovato ad oggi una persona che provando le mie Jackson mi facesse notare una cosa simile, anzi, tutti ne hanno sempre elogiato l'enorme comodità e scorrevolezza!

[SPhinX]

Dei tasti che mi dite? Si sente la differenza tra quelli in acciaio e quelli normali in lega? Cambia anche il suono credo no?

[Jonny]

Dei tasti che mi dite? Si sente la differenza tra quelli in acciaio e quelli normali in lega? Cambia anche il suono credo no?

Sempre sulla suddetta Charvel mi sono voluto togliere lo sfizio dei tasti in acciaio. Per me sono ottimi. Dire con certezza cosa cambia in quanto a suono rispetto agli altri, avendoli solo su una chitarra non è facile..Forse un pò più brillanti, ma niente di sconvolgente che possa far dire "preferisco quelli vecchi".

In compenso il feeling mi piace molto, sono molto scorrevoli, e la durata dovrebbe essere ben maggiore di quelli classici.

Insomma, per quanto mi riguarda solo vantaggi e nessuno svantaggio, costano un pelo di più (e poi costa un pelo di più fare lavori tipo rettifiche o cose simili, anche se saranno molto meno frequenti) ma li ho promossi a pieni voti.

[Spizzico]

Dei tasti che mi dite? Si sente la differenza tra quelli in acciaio e quelli normali in lega? Cambia anche il suono credo no?

Per i tasti ho messo acciaio.. Più scorrevoli e durano veramente molto di più

[Guest MalvasiaBlues]

Per i tasti ho messo acciaio.. Più scorrevoli e durano veramente molto di più

Io uso solo compound radius da 15 anni...non cambierei mai ;)

[SPhinX]

Ok mi ero quasi convinto a lasciar perdere il compound non avendolo mai provato, ma questi ultimi interventi mi fanno salire di nuovo l' indecisione

[Spizzico]

Ok mi ero quasi convinto a lasciar perdere il compound non avendolo mai provato, ma questi ultimi interventi mi fanno salire di nuovo l' indecisione

Non hai la possibilità di andare da un liutaio o negozio di musica e provarlo?

[Guest Alucard]

Due considerazioni rapide:

ho posseduto 3 manici warmoth e sono al 4°:

Il compound é una una invenzione stupida che da' piu' problemi che vantaggi e il manico sembra sempre "strano" sotto le mani.

Nel mio caso io l'ho scalloppato e ho cambiato da me il radius con un blocco specifico ma lo trovo una rogna.

Eviterei il componud cosi' come i tasti in acciaio che suonano a mio avviso un po' piu' brillanti...preferisco inoltre avere il tipo di tasto che preferisco io che non avere la buona misura( questo é il caso) e trovarmi non 15 ma 20 anni con gli stessi tasti.

Spero abbia reso l'idea.

Spizzico sei sicuro di avere un radius che passa da 7e mezzo fino a 14? mi pare davvero troppo.

[Spizzico]

Due considerazioni rapide:

ho posseduto 3 manici warmoth e sono al 4°:

Il compound é una una invenzione stupida che da' piu' problemi che vantaggi e il manico sembra sempre "strano" sotto le mani.

Nel mio caso io l'ho scalloppato e ho cambiato da me il radius con un blocco specifico ma lo trovo una rogna.

Eviterei il componud cosi' come i tasti in acciaio che suonano a mio avviso un po' piu' brillanti...preferisco inoltre avere il tipo di tasto che preferisco io che non avere la buona misura( questo é il caso) e trovarmi non 15 ma 20 anni con gli stessi tasti.

Spero abbia reso l'idea.

Spizzico sei sicuro di avere un radius che passa da 7e mezzo fino a 14? mi pare davvero troppo.

No no era un esempio.. Estremizzavo il discorso per fa capire la scomodità nella tastiera sul cambio radius.. Io ora ho radius 14 :TRsorrisone:

[SPhinX]

Non hai la possibilità di andare da un liutaio o negozio di musica e provarlo?

Mi sa di no già da queste parte è difficile reperire chitarre per così dire "normali"

forse ma dico forse riesco a trovare una strato deluxe 2010 ma la vedo dura

Grazie a tutti per i loro pareri comunque, credo di essermi fatto un' idea :)

[Guest scheggia impazzita]

Una bella tastiera a raggio 12 fisso e passa la paura

[Guest Alucard]

Una bella tastiera a raggio 12 fisso e passa la paura

quoto è per me la dimensione perfetta. (a dire il vero gia' fra 14 e 16 io non sento piu' alcuna differenza...)

[Guest scheggia impazzita]

14 o 16 non lo avverto nemmeno io. Ti dirò che già un 10 è abbastanza piatto a mio avviso, 12 è il massimo per avere un'azione bassa ma comunque un minimo di curvatura che aiuti nelle prime posizioni a fare gli accordi.