Ovvio che se a quest'ora mi ritrovo su questo forum ed alle mie spalle ho una strumentazione sproporzionata rispetto alle mie finanze ed alle mie capacità tecniche.. ehm!... non posso che condividere quanto è stato detto e contraddetto fino a qui;
epperò, e forse sarà anche l'ora, e queste parole non mi suonano:
<< e solitamente una persona facoltosa che ha la sensibilità oltre che la possibilità di comprare strumenti di un certo livello, di sale in zucca ne ha, a prescindere dal livello tecnico come musicista, sa benissimo che con una strato del 62 non suonerà meglio, ma è cmq grande la soddisfazione di possederne una>>
No, la cosa non mi torna: credo che possiamo constatare ovunque che se il mondo gira più storto di quanto dovrebbe è perché
pochi facoltosi dotati di sensibilità riescono a far pendere la bilancia del mondo dalla loro parte, dal loro sapere che il loro possedere qualcosa - qualunque cosa, a prescindere da cosa e come sia - non li farà essere migliori ma li darà grande soddisfazione.
Torno in thread: non sono affatto immune da tutte queste girandole di emozioni e passioni, cerco di riscattarle dedicando più tempo che posso all'ascolto, allo studio ed alla pratica della musica - > placa i miei rimorsi, mi tiene lontano dalla gas ed ogni tanto mi offre qualche soddisfazione... solo che anche la conoscenza e la tecnica vanno "possedute" e "mantenute":
una bella chitarra si può lasciare appesa, muta; suonare dice chi e dove sei; le parole ingannano, la musica manifesta.