dado77

Edit, post doppio.

Mi accodo, uso il tremolo prima dei drive da sempre. C'è da dire che al 90% delle volte lo uso sul clean. Ho il Semaphore, davvero ottimo.

Problema della corda in che senso? Il capo è in osso, fatto a misura, le meccaniche sono gotoh autobloccanti... A me sembra che le molle non riportino in sede il ponte dopo l'uso della leva.

Il vibrato del callaham è una goduria. Il ponte sembra molto solido e fatto bene. Purtroppo però io dopo un anno devo dire che mi aspettavo di più dal punto di vista dell'intonazione. Io ho il sol sempre scordato dopo i bending e con l'uso non pesante della leva comunque devo riaccordare a fine brano. Può essere pure che ho un setup schifoso, boh, ma ho provato a lubrificare il capo con la grafite ma niente.

Toplop, il problema non è lo stand by, ma il fatto che l'ampli è stato acceso senza essere collegato alla cassa.

Ok. Il fatto che mi consola parzialmente, oltre al tuo parere da esperto, è che l'ampli ha suonato altre 10-11 ore senza dare il minimo problema. Se ci fosse stato un danno al trasformatore magari avrebbe dato problemi più seri. D'altra parte mi piacerebbe avere certezza si tratti di meccanica... intanto provo a fare altri tentativi.

Dopo il fatto descritto ho usato l'ampli altre 2 volte, una di nuovo in sala sulla stessa cassa, e domenica dal vivo sulla mia cassa 2x12 (in sala mi attacco ad una 4x12). Se ho capito bene mi suggerisci di suonare con la testata a terra?

Ho un problemino col mio ampli. La settimana scorsa sono arrivato in sala, ho messo la testata sulla cassa ed ho collegato il cavo di alimentazione. Non mi ero accorto che la mia adorata figliola evidentemente la sera prima quando l'avevo lasciata in salone aveva tirato su gli switch on e stand-by. Morale, si è ovviamente accesa subito, prima che potessi collegare la cassa. Tempo di ruotare la cassa e me ne sono accorto, si e no 20 secondi. Non c'è stato ne fumo ne niente. Però da quell'episodio la testa ha un comportamento strano. Dopo circa 10-15 minuti il volume incrementa di colpo di un bel pò, direi 4-5 db, e ciò accade non progressivamente ma in un momento ben preciso, percui la cosa è nettamente udibile. Dopo lo sbalzo, il volume rimane invariato e tutto funziona alla perfezione. Che è successo? Si è rotto qualcosa? Cosa mi consigliate di fare?

Insomma nessuno mi illumina? Tra tutti sti gasati nessuno ha avuto il corona?

Ho da un bel pò l'arion fat chorus che mi piace molto, ma ha il difetto di pompare il volume quando inserito, almeno il mio. È una cosa minima ma c'è. Avevo puntato lo stereo chorus flanger, ma costa tanto, è grosso e se ho capito bene non si alimenta in catena perché vuole la 220. Poi leggo online che il corona ha lo stesso circuito, costa meno, non avrà il flanger ma sticavoli. Qualcuno ha avuto modo di provarli? Differenze?

Secondo me non è male, io ho DaTuner su android ed è di una precisione imbarazzante. Lo uso a scuola con gli allievi. Dal vivo non lo farei, semplicemente perchè non posso mutare, ed accordare non in mute mi da un fastidio insopportabile. Inoltre sti cellulari costano più dei pedali... ci vuole un attimo a rompere il vetro di uno smartphone.

Ma dove li vedete i boss nella pedaliera di Britti? :-) Alla fine ha line6, catalinbread, vox... roba non boutique ma nemmeno cessi! Durante il set con Di Battista, che per la verità non ho ascoltato con la massima attenzione, usava sicuramente il ts9, altri effetti non mi pare di averli sentiti ma posso sbagliarmi. Su www.musicultura.tv c'è il video della serata. Comunque suonava con una 335 o simile, mentre aveva fatto il check con una gretsch. L'ampli era un vox ac30 messo dietro la batteria e girato col cono verso le quinte...

Ve l'ho detto. A mia precisa domanda "ma lo ha fatto lui sto cablaggio", il tizio ha risposto "si, non gliene frega niente, qualcosa ho fatto io due anni fa".

Non ho capito se è ironico... in ogni caso se leggi il thread l'ho scritto, ce l'ha eccome. C'è un ragazzo che si occupa solo del suo setup, gli mette la pedaliera, la prova gli posiziona l'ampli, e poi sta lì durante il check per eventuali variazioni.

La stessa cosa che ho pensato io quando l'ha detto... il ragazzo mi raccontava che è così da circa due anni, o almeno ha subito pochissime variazioni.

Tommaso di Giulio e Bal Musette Motel. Il suo tecnico mi ha detto che dei pedali non gliene frega niente.

Eccola, fotografata il 17 giugno sul palco dello Sferisterio di Macerata, dove abbiamo suonato prima di lui. Secondo me potrebbe passare anche lui da Gioggetto, sono pure vicini di casa.

Anche io monto callaham sulla mia strato, fatto molto bene, rispetto ai ponti delle standard noto maggior sustain ma soprattutto, come diceva Lino, leva comodissima da usare, senza alcun gioco. Poi la fanno in tre misure, normale, media e gilmour style. Io ho la media, perfetta!

Si, potrebbe essere.

Sulla tele monto 11-52, accordata a 440. Ho suonato una vita con le 10-52 sulla tele, ora ho anche la strato e lì lascio le 10-46. Stotto a 010 non riesco a suonare. Sulla semiacustica ho 12-54. Il LA a 400 è impossibile, non è più la! A volte si abbassa a 438 o 436, non credo si scenda di più. Ricordo il disco di Fossati "not one word" che nelle note di copertina specificava che gli strumenti erano accordati a 436.

Concordo sul fatto che Bellamy è uno dei migliori musicisti in circolazione dei nostri tempi. Anche io non adoro il genere, ma comunque le sue linee di chitarra e la sua vocalità sono nettamente sopra la media.

Purtroppo il genere non fa per me... anche se mi sembra suonato molto bene. Ovviamente sul testo non posso che concordare con Lino, grande coraggio, apprezzo molto da cristiano. Soprattutto prevedendo l'ironia e lo sprezzo dei più, che non è tardato ad arrivare nei vostri post. Nessuno dice niente di fronte alla sfrontata ed orrenda blasfemia dei gruppi death metal, poi si critica chi parla della propria fede senza offendere nessuno. Assurdo, veramente assurdo.