dado77

Se sono solo 6 ti consiglio la Glab. Altrimenti direi Musicomlab. Ambedue hanno il midi, mentre se non ti interessa questa feature vai di moen. Se vuoi risparmiare un pò c'è la Midione, io ne ho avute due e vanno benissimo.

In effetti dicono sia antipaticissimo, io non ho mai avuto l'onore...

Magari cambia il titolo... non ti serve una loop station ma una patchmate! Quello che dici lo fai con molte delle patchmate in commercio, dalla midione (che ho) in su. In fondo hai delle esigenze minime, ovvero: preset con combinazione di due o più pedali; cambio canale testata; forse invio di messaggi midi. Devi vedere anche quanti pedali vuoi inserire nella patchmate, influisce non poco sulla scelta, si va dai 5 ai 10 (forse c'è pure qualcosa con meno di 5, non ricordo).

Pedaliera: Georgel's Chitarra - pedaliera: Tabacco Pedaliera - ampli: Proel con connettori neutrik Potenza: reference

:sm0_eusa_clap: :sm0_eusa_clap:

Ma che fanno 'sti du' cosi?

E su questo ti quoto al 100%. E' davvero notevole.

Senza nulla togliere al buon Vitaly, che è un fenomeno vero, non riesco ad innamorarmi di questo modo di suonare la chitarra. Per me la chitarra è azione del plettro o delle dita sulla corda, mi piace quel suono... la vibrazione generata dal tapping è diversa,non c'è niente da fare. Per questo Emmanuel mi incanta, mentre Vitlay mi lascia stupefatto per l'incredibile disinvoltura e per l'indipendenza delle due mani (ricordiamoci però che i pianisti fanno la stessa cosa), ma non cattura la mia sensibilità emozionale.

L'avrai messo come fermaporte in qualche stanza, guarda bene.

Io voto la D, equilibrata e sobria.

Armonicamente trascurabile, non sussiste la base della triade di re! :-)

Io faccio trascrizioni per altri da molti anni, quindi sono nel settore. Per canzoni di genere "leggero", è opportuno trascrivere fedelmente la linea della voce e gli accordi. Se poi ci sono dei riff o parti strumentali che ritieni importanti da tutelare, ti conviene trascrivere anche quelli. Faccio un esempio: se io avessi scritto whole lotta love, depositerei oltre a melodia vocale e accordi (in quel caso uno solo, visto che è tutto mi) anche il riff iniziale che è ovviamente caratterizzante.

Io sto con Lucio e Lino... il suo ultimo suono lead, da on a island in poi, è il più bello che ho mai sentito in vita mia. Andando sul live preferisco leggermente Royal Albert Hall a Danzica, ma alla fine siamo lì.

Bella Romolè, finalmente ho un motivo per andare a Centocelle! Chitarra stupenda.

Mi sembra difficile che non ti piaccia... a mio avviso il miglior vibe in circolazione.

Infatti volevo solo dire questo, cioè che la reeves ha questa piccola differenza rispetto alle hiwatt, tutto qua! Non è una copia 1 a 1, ma 1 a 0,99999... :-)!

A quanto mi risultava le Hiwatt non hanno circuito di bias... ma forse mi sbaglio, tu ne sai sicuramente più di me.

A proposito, ma lo sapevate che la Reeves ha il trim del bias???

Catalinbread semaphore tremolo tutta la vita!

Domani parte, tu aspetta che in un paio di giorni arriva! Intanto fai il bonifico, tanto stiamo tra amici...

Eccola sotto i ferri in tutta la sua bellezza...

Caro Obone, domanda questa che mi sento rivolgere molto spesso anche io col mio gruppo ("Botos", trovi il thread apposito che ahimè non ha avuto molto seguito). Infatti noi suoniamo brani anche più difficili di quelli dei Rock's if ready (questo non per dire che siamo più bravi, semplicemente che i nostri brani presentano difficolta tecniche maggiori) e in diversi ci chiedono perchè concentrare tanto impegno musicale per testi di genere sarcastico - grottesco (noi non accettiamo la definizione "demenziale", ma non mi volgio dilungare su questo aspetto perchè questo è il topic di Albino :-)). Io trovo invece che l'ironia, il sarcasmo, il cercare di divertire, siano un aspetto espressivo fondamentale della musica. Perchè nessuno rivolgeva questa domanda a Frank Zappa o ad Elio (al quale tutti noi che facciamo musica di questo tipo veniamo accostati)? La musica è veicolo di emozioni, ed il divertimento e l'ironia sono emozioni come le altre. E' molto bello vedere che chi ti ascolta prova gusto nel sentire i tuoi brani, esce col sorriso, nel nostro caso finalizzato alla riflessione (non se anche albino e i suoi hanno questo intento) su aspetti della nostra società che vogliamo criticare o semplicemente di cui ci piace cogliere i lati ironici e grotteschi.