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Jaxx

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  1. oddio..... scusate non sapevo.. era solo perchè le avevo provate le sue chitarre anni orsono e mi hanno dato un'impressione fantastica. se posso chiedere che è successo... o al max per non andare ot se mik mandate il titolo della discussione o il link me lo spulcio.
  2. http://www.liuteriapaoletti.com/wn2.JPG http://www.liuteriapaoletti.com/wn4.JPG http://www.liuteriapaoletti.com/nc2.JPG http://www.liuteriapaoletti.com/nc3.JPG http://www.liuteriapaoletti.com/na5.JPG http://www.liuteriapaoletti.com/na6.JPG :ult-aaaaa (6):
  3. se riesci a postare una foto è meglio, cmq prova a fare come ti è stato consigliato: -ti serve un saldatore ed un succhiastagno, pulisci e dissalda l'anellino dove il si connette l'avvolgimento rotto al cavo che va al selettore -poi prendi un phon e scalda leggermente il pu con una mano mentre con l'altra cerchi di sfilare il cavetto fino alla lunghezza che ti occorre - fai passare il cavettino nel buco, dagli due o tre giri nell'asola per sicurezza. -inserisci il cavo che va al selettore e salda il tutto. attenzione, il calore dello stagno èsi necessario a togliere lo smalto ma è più che sufficiente anche a bruciare il cavetto, devi essere molto veloce. quando hai finito provi la res ohmica con il tester se la vede sei a cavallo, se no al max rispediscilo al tipo che li ha fatti così te lo ripara
  4. hai assolutamente ragione, fondamentalmente non c'è differenza tra una millefori ed una pcb se sono fatte a regola d'arte. giustamente se si fanno fare delle signore pcb si pagano.. e forse per cercare di mantenere i prezzi bassi, dato che cmq ci sono pochi componenti ed il circuito è semplice forse il gioco non vale la candela. poi giustamente ognuna lavora nel modo in cui si trova meglio o semplicemente segue la propria filosofia. verissimo il fatto dell'estrema semplicità e velocità con cui si mette insieme il tutto se si ha una scheda bella e pronta. se si parla di monocanali la torretta è d'obbligo :ult-aaaaa (6): per quelli a cui piace la...torretta
  5. io da tecnico prediligo dal p.to di vista qualitativo un circuito fatto come il tim su millefori piuttosto che una scheda stampata fatta industrialmente. su una mille fori, non essendoci le piste si utilizzano i gambini delle res per i collegamenti, si wrappano agli altri collegamenti e si stagnano, risultato: costruttivamente eterno. molto più facile che bruci una res piuttosto la pista di collegamento che nelle schede industriali vengono fatte della sezione minima indispensabile per il segnale/corrente che deve passare fondamentalmente il motivo di cui sopra è lo stesso che può spiegare perchè amplificatori che hanno 40anni cablati in PtoP o su torrette che hanno girato i palchi di mezzo mondo suonino e funzionino ancora egregiamente, ma soprattutto che dall'aspetto strutturale e quindi dalla qualità intrinseca della propria consistenza se danno qualche problema è per il 99% dovuto a componenti che per la propria natura degradano con l'utilizzo ed il tempo. il fatto che poi si possa contestare P.C. perchè si lamenta che gli copiano i lavori e lui non abbia fatto niente per evitarlo, mi trovo totalmente d'accordo. un mio carissimo amico con cui collaboro ha fatto anni orsono un pre+finale HIFI valvolare di sua creazione, per evitare il medesimo problema ed anche per altre questioni, ha preso il circuito spurio e lo ha incementato totalmente. ha chiuso il circuito
  6. così il wiring è sbagliato. il condensatore va attaccato non sul centrale ma sul pin dove arriva l'hot del p90 (pot volume), il resto è ok. a meno che non sia voluto quel collegamento, così facendo si ha un filtro variabile azionato dal volume che taglia una banda o l'altra al variare del volume lasciando il tono inalterato. :)
  7. ok, ma ripeto, cambi marca di condensatori o addirittura stessa marca ma modelli differenti (poliestere metallizzato piuttosto che polipropilene) o addirittura stessa marca stesso modello ma di tensioni max sopportabili differenti e il suono cambia. metti che dano usi resistenze a ossido metallico invece che come paul le layer di carbone... e siamo li. stessa cosa per l'integrato, di operazionali ce ne sono migliaia di modelli, metti che dano ne usa uno differente perchè gli costa un cent in meno... se avessimo fatto un blind test, non so quanti coscentemente avrebbero distinto l'uno dall'altro. io di pedali ne ho fatti parecchi, stesso circuito e più o meno sempre stessi materiali, non ce ne è uno veramente identico all'altro. poi cmq bisogna valuatare che un pedale fatto artigianalmente venduto a 125 euro non è caro, ci sono 5e di componenti (res+cap), 5e 3pdt, 10e box, 4e i pots. ci vogliono due ore per fare, incidere e forare la basetta, mezzora per forare il box e montare pots presa dc e 3pdt, un'ora per montare i componenti sulla basetta saldare e fare i collegamenti. tra una cosa e l'altra ci vogliono dai 30 ai 40e di materiale più c.a. 5 o 6 ore per fare tutto... aggiungete un 15 20e di guadagno pulito... e non si è tenuto conto di tutti i materiali di usura come saldatore e stagno, punte trapano, cavi, penna x disegnare le pcb (6.50 e l'una), cloruro ferrico 5e al litro ecc ecc più tutto il lavoro del disegnare le pcb, testare ecc ecc
  8. meglio di così... guarda, incuriosito a morte... ho trovato il video paragone, purtroppo ho il mio pc rotto e non posso registrare l'audio al volo se no si poteva fare il blind test..peccato che il tipo ha lasciato al dano un pelo di alti in meno fino a tre quarti del video se no erano caxxi distinguerli, anzi guardate voi: le poche differenze che ci sono, penso più che altro presunte ed imputabili alla differenza dei materiali/componenti tra l'uno e l'altro, inoltre va tenuto conto che i pot anche se dello stesso valore ohmico e della stessa scala (log o lineare) non sono mai uguali l'uno all'altro anche se impostati a ''occhio'' nella stessa posizione, e tra tutte le diff questa è sicuramente la più incisiva. qualche altro..
  9. e per dovere di cronaca: P.C. <<Jaxx, Why do you feel the need to post a pcb layout? Do you realise that this is what I do to support my family? I have a wife, an 8 year old son, and a 4 year old daughter. The tim and timmy pedals are our only source of income. This is it - it's all my family has. I don't make anything else. Back in Feb it came out that Danelectro had copied my pedal and were selling it as the transperant overdrive. Since then my orders have dropped down to about 3 dozen a month. That's less than $2000 a month in income. I still have a bit of a back log from before this happened, but after about Sept that will all be finished, and I will have to find another job unless things pick up. In this economy that's pretty scary. I'm really worried about the future. Last year I sold less than 900 pedals. My family made less than $45k total. I'm not getting rich off of this - we live paycheck to paycheck. Why would you want to take this away from my family so others can have what i designed without paying me for it? Why are you wanting to hurt my family's only source of income? I don't understand. Have i done something that would make you want to try and hurt my business? Please explain to me why you are doing this? Are you wanting people to have what I made, but you don't want people to pay me for it? I don't understand.>> ora che la rileggo mi ricordo che ci ero rimasto un pò male ...però effettivamente aveva un pò esagerato, deve essere stato parecchio disperato in quel periodo
  10. i wampler sono veramente dei pedali eccelsi, e soprattutto sono tutti disegni originali, tranne un paio o forse tre sono ispirazioni o radicali modifiche di pedali esistenti.
  11. questo post è veramente moooooooooolto interessante. tre quattro anni fa mi è capitato un episodio curioso. mentre smanettavo qua e la alla ricerca di qualche chiccheria da testare sulla amata breadbord mi sono imbattuto in questo TIM, per me allora in tutto e per tutto sconosciuto. ho ascoltato qualche sample su proguitar, mi è piaciuto e ho deciso di provare a farmelo. ero su diystompboxes ed il circuito era già stato postato e verificato, mancava la pcb.. siccome ho sempre sia progettato, disegnato ed inciso a mano (e dato che sono masochista lo faccio tuttora) ho pensato che se ci fosse stato qualcuno che avesse avuto un programma e che potesse svolgerlo in molto meno tempo e senza tanti sbatti ho scritto nel post se qualcuno potesse farlo.. mi è stato risposto: ''forse....tu!'' al che ho scritto nessun problema, dopo 20' era pronta la pcb su carta millimetrata, la ho scannerizzata e postata. è successo il finimondo!!! mi è arrivata una mail chilometrica di pseudo minaccie e chi più ne ha più ne metta dal sig. Paul Cochrane. molto in breve lui se la era presa con me perchè diceva che per colpa mia lui rischiava di non poter mandare al college le figlie... al che io, non so quanti anni abbia lui ma allora io ne avevo 21, gli ho spiegato che di certo non era per colpa di un ragazzino che faceva pedali e ampli a valvole sull'asse da stiro (foppapedretti ) della madre che avrebbe compromesso il futuro dei suoi figli. la cosa che mi fa sorridere è che io allora gli dissi che sarebbero state le major (boss, dano ecc ecc) che potevano tranquillamente permettersi di ordinarne uno e di rifarlo a costi praticamente nulli, e poi sfruttare saggiamente i forum per far trapelare che il modello xyz era l'analogo del tim e quindi... torniamo al post, quel circuito è stato copiato paurosamente!!! quelle ''differenze'' sono le classiche che si fanno quando si vogliono copiare i pedali. ovvero incidono, per poco o per nulla, sul risultato finale. ad ogni modo, anche se uno schema è depositato si può tranquillamente fare un clone identico a patto che non venga venduto come originale.. basta chiamarlo in un altro modo per esempio. bisogna dire però che cmq Paul, seghe mentali a parte, è molto corretto e non ha alzato i prezzi dei suoi pedali nonostante la gran mole di lavoro che ha e ha avuto, perchè sempre se non erro, sono anni che più o meno i prezzi non si sono mossi, e soprattutto che li fa a mano come faceva i primi, poteva benissimo produrre in un modo molto più facile spendendo meno della metà sui costi e venderli allo stesso prezzo. i sig lovepedal, invece, sono anni che fa fare le sue scopiazzate in cina a si e no 15$ a pedale (tecnologia smd, quella delle schede dei pc per intenderci) e le vende a 10 15 volte tanto.. e la dimostrazione che lovepedal vende tanto è la conferma che la maggiorparte del gran suono che sentiamo dai suoi pedali (è uno a caso ovviamente, uno dei tanti) è al 90% solo una questione di insanabile malattia di noi chitarristi e/o amanti del SUONO, un marketing di pippe mentali infinite. il fatto è che se a noi piace tanto farci prendere in giro...
  12. i pot sulle fender sono tutti log, tranne qualche eccezione o modello particolare ecc ecc. tra un tipo e l'altro non risolvi cmq il problema della perdita degli alti quanto chiudi il pot, per quello devi mettere un treble bleed, che null'altro è che un cap in parallelo tra il centrale del pot e quello che si connette all'uscita del selettore (il terzo pin va a massa), oppure un cap con in serie una resistenza o un cap ed una res in parallelo. ogni sorta di combinazione possibile immaginabile è lecita (più o meno ),più che altro va a gusti.
  13. azzzz!!!!!!!!!!! ma valgono i soldi che chiedono? a confronto con dei bareknuckle, lollar, voodoo ecc ecc che si aggirano più o meno tutti sui 300$ circa, sono qualitativamente così tanto superiori? thanx
  14. come mai? inaffidabilità? niente di speciale o speciali ma si pagano a peso d'oro? costosetti, quanto?
  15. ciao a tutti, qualcuno li conosce? li ha mai provati? li ho trovati per caso mentre smanettavo alla ricerca di chiccherie sul web... link del sito originale (molto crudo) http://www.jmrolph.com/ sound samples: http://www.youtube.com/watch?v=2mVzw4HGJyA http://www.youtube.com/watch?v=ywFsMnwxBy0
  16. un qualcosa del genere??? http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_Warmoth-manico-x-stratocaster-modello-fender-vintage-62_id2035224.html direi che rispecchia tutte o quasi le caratteristiche che cerchi, e poi è veramente bello anche se la foto fa caxxre capisco benissimo che tre mesi siano un delirio cerebrale, il cambio di idea diventa esponenziale ad ogni giorno che passa, non a caso ho dato un occhio, ho scritto al volo e ho postato.. se aspettavo altri 10min finiva che me ne facevo un'altra di stratocaster... buona fortuna :TRsorrisone: come non detto... è un 22 tasti
  17. no problem, avevo capito ma mi sembrava cmq corretto premetterlo, many thanx a tutti del caloroso benvenuto. @Lucio: quanti culi vuoi farmi spaccare??? :TRsorrisone: ad ogni modo penso imparerò tantissimo dalla vostra espreienza di pluricompassati mucicisti, e se posso contraccambio più che volentieri, dove posso, per darvi una mano a risolvere qualche problemuccio. grazie a tutti ancora
  18. @Simpleplayer è il principale motivo per cui tendo a non frequentare troppo i forum, si rischia sempre di passare per quello che sfrutta la vetrina. fare ampli per me è una passione sconfinata, non un lavoro, magari lo diventasse in futuro, non mi ci vedo a pagare bollette e pensioni dietro la scrivania di una qualsivoglia banca ladra. purtroppo nella presentazione non penso potessi scrivere altro, questa è la mia passione e questo è quello che mi piace fare e che faccio.. tra l'altro è stato un caso l'aver trovato la sezione dedicata alle presentazioni, all'inizio non la trovavo e ho pensato non ci fosse, allora ho iniziato a risp a qualche post qua e la.. se per qualcuno fosse un problema mi tolgo dall'iscrizione.
  19. ah ah ah ah yes, non è propriamente un clone, come tutti gli altri che faccio, ma lo schema di base è quello. per ora non ho ancora disegni di ampli totalmente originali, a dire il vero nemmeno nel più disparato buotique da migliaia di $$$$$ si trovano veri disegni originali da capo a piede. dalla mia esperienza (e non è mai troppa, anzi) posso dire che è veramente difficile fare un clone vero, NON suonano mai come gli originali, sono troppe le variabili in gioco io prendo spunto dalle testate che hanno fatto la storia della musica o che semplicemente a me sembra che suonino da paura. quando ho finito inizio con le sperimentazioni, modifiche ecc ecc fino ad avere un risultato finale che ritengo soddisfacente e da li passo al perfezionamento (che tende a non arrivare mai, infatti difficilmente faccio teste circuitisticamente uguali ad altre, simili si ma quasi mai identiche), vado molto in base ai miei gusti e solitamente ci prendo. non sempre però..alle volte sulla carta ci sono ampli che dovrebbero essere eccelsi eppure all'atto pratico rimangono un niente di che ora ho in cantiere una testa da basso ispirata alla mitica dr201, in cui ho completamente stravolto un canale incrociandolo con un puro canale da basso, ridisegnata totalmente l'alimentazione ed il layout.
  20. ciao a tutti, mi chiamo Edoardo, Edo o Eddie per gli amici. sono stato invogliato ad iscrivermi al forum da Ste. Sono di Gragnano Tr. in provincia di PC, ho 24 anni e sono un appassionato di musica e affini...ma va?! :TRsorrisone: ho studiato chitarra elettrica per anni all'accademia della musica moderna a pc con il maestro e amico Marcello Salcuni. la malattia, perchè di questo si tratta ed oramai non posso più considerarla una dipendenza, per la ricerca del suono mi ha gravemente contagiato e dopo aver a grande malincuore quasi del tutto abbandonato lo studio dello strumento la mia attenzione si è spostata verso la termoionica. ho studiato per anni e piano piano, poco alla volta grazie anche alla mia base di conoscenze nel campo dell'elettronica ed elettrotecnica essendo e ritenendomi di fatto più un perito elettronico che un dottore in economia e management, sono riuscito a costruirmi il primo amplificatore a valvole (c.a. 4 anni fa) da li è stato amore e...non sono più riuscito a smettere. tutt'ora costruisco amplificatori a valvole per chitarra e basso, mi diverto come un matto e che dire.. se avete bisogno di qualche consiglio tecnico..spero di potervi aiutare per quanto concerne le mie, seppur poche, competenze in merito. non si smette mai di imparare ed è fondamentalmente la cosa più bella!!!!
  21. ciao, il peavey classic 30è un classe AB fixed bias. ha una Va di 332vdc per cui: 12/332=36mA*0.7=25mA per tubo e vai tranquillo con bias al 70%. se hai un probe è facile ed immediato, se no diventa un pò più difficile. la taratura ad orecchio non è di certo una brutta soluzione a patto che si rimanga nei limiti di dissipazione statica tra 60 70%. tali valori non sono dogmatici ma di riferimento, per esempio la maggiore dei vecchi fender dai 50's ai 60's erano biassati al 50%. un ampli con bias freddo non suona peggio dello stesso a bias caldo, è una questione direi più che altro di opinione o gusto, diciamo che a bias caldo c.a. 80-90% il suono è più impastato non necessariamente più ''caldo'', uno al 50% con bias quindi più freddo tende ad avere più ''botta'' leggermente più secco ed ovviamente da più watt in uscita dello stesso a bias caldo. la cosa importante è che le finali siano accoppiate in modo tale che il finale sia bilanciato.
  22. prima va distinto se la configuarzione del finale è un self biasing(cathode bias) oppure un fixed bias. nel primo caso il bias si autoregola essendo una resistenza che genera automaticamente la -Vg1K necessaria alla polarizzazione, nel secondo i catodi sono connessi a massa senza resistore e quindi vi è un circuitino che fornisce direttamente la tensione negativa alla griglia di segnale. essendoci un trimmer io opterei per il fixed bias, ma non è detto con certezza, a volte viene posto un piccolo reostato tra i catodi delle finali nei self bias per bilanciare il pushpull. la corrente di bias non è un valore dato, ma è strettamente dipendente alla tensione di placca o anodica. una el84 dissipa al max 12w di potenza anodica. poniamo che la Va(anodica) sia di 300 volt Pa=12W Va=300Vdc Ibias=Pa/Va=0.040A=40mA questo valore va però abbassato poichè nessun finale push pull viene fatto lavorare al max per salvaguardare sia la longevità dei tubi ma anche per avere un rendimento di potenza maggiore, abbassando la Ibias si può notare su un grafico di polarizzazione di un finale la transizione dalla classe A (tipo single ended) alla B, avendo così una classe intermedia detta AB. solitamente la dissipazione statica,ovvero in assenza di segnale, viene tenuta nel range tra il 60 ed il 70% della massima dissipazione anodica, così facendo per raggiungere tale scopo va abbassata la corrente da 40mA al 70% di 40, ovvero 28mA. purtroppo moltissimi finali di el84 hanno delle tensioni anodiche molto elevate, addirittura oltre i 350vdc, per questo motivo fin che le valvole sono nuove per un pò reggono poi, ovviamente, arrivano ad andare in red plating. Andrebbe inoltre fatta anche un'altra precisazione sulla Ibias, essa se non erro, è intesa come corente anodica, ma nel calcolo effettuato si è tenuto presente la corrente catodica che è formata dalla corrente di anodo e dalla corrente assorbita dalla griglia di controllo g3. dato che la Ik=Ia+Ig3 bisognerebbe tenere presente la anodica e la Ig3 separatamente andando così a calcolarle per evitare di avere una dissipazione corretta dell'anodo ed una maggiore della max sulla grigli di controllo, ad ogni modo se si rimane tra il 60 ed il 70% e la res limitatrice di g3 è correttamente dimensionata non si avranno problemi. Edo
  23. a mio avviso le differenze tra un condensatore e l'altro ci sono, poi il fatto che siano rilevanti o no per il 99% dei casi è suggestione o semplicemente le si vogliono sentire a tutti i costi. come detto i condensatori si differenziano principalmente per tre parametri, valore in Farad, tensione max supportata e materiali di costituzione delle armature e del dielettrico. i carta olio sono sicuramente tra i mogliori se si vuole un tono od una sfumatura più rotonda, più morbida sulla propria chitarra ma è scorretto dire che siano i migliori in assoluto, dipende sempre dalle applicazioni. molti detrattori dell'upgrade del circuito di tono tramite sostituzione del cap di stock con uno migliore, ovviamente di pari valore se no non si può certo avere un confronto, si basano sul fatto che il tono in una chitarra è un circuito rc a taglio passivo, ovvero il cap ''scarica'' a terra una porzione del segnale alla data frequenza di taglio (in realtà da tale frequenza inizia ad attenuare il segnale, non vi è mai un taglio netto) e quindi il segnale che vi passa attraverso andando a massa e non venendo quindi amplificato non può di per se portare modificazioni rilevanti come nel caso di un cap di disaccoppiamento tra i vari stadi un valvolare. ciò che molte volte non si tiene in considerazione è che il segnale residuo, ovvero quello che viene portato al jack in uscita, è direttamente influenzato o diretta conseguenza del taglio, ovvero ogni cap di diverso materiale attenua/taglia in modo differente il segnale che a sua volta influenza quello non attenuato. avete mai provato a tagliare una fetta di torta con le mani ed una col coltello? notate differenze nella torta rimanente nel piatto? :TRsorrisone:
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