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Bellino quello con la batteria incorporata! Però ha solo le uscite a 9V, non si sa mai cosa potrebbe servire..
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Sticazzi! E' questo? http://www.amazon.it/Andoer-Chitarra-Effetti-Pedali-alimentazione/dp/B00KX014FC/ref=sr_1_4?s=musical-instruments&ie=UTF8&qid=1431592129&sr=1-4&keywords=caline Sembra avere pure le uscite isolate..
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Sembra interessante! Le uscite sono isolate?
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Qualcuno ha mai spedito una 4x12? Su che cifra si aggirano i costi?
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An Italian Telecaster Makeover - The 100yrs Pissed Tele
Beli replied to Mirko's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
In puro stile veneto ho tirato un porco. E' bellissima, ora torno a bere -
Il concetto sarebbe questo: https://www.youtube.com/watch?x-yt-ts=1422411861&x-yt-cl=84924572&v=ZzRbhBz4370
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Rilancio (invece di studiare per il mio ultimo esame). Prendiamo in considerazione il pre a pedale AMT F1 (dovrebbe essere una "simulazione" JFET di un Fender Twin). Ha queste connessioni: - Input - Output - Channel Send - Channel Return - Fx Send - Fx Return Il Loop FX serve a mettere degli effetti nel loop del Preamp, infatti si può anche scegliere tra loop seriale e parallelo. Il loop channel invece dovrebbe essere concepito per poter utilizzare un altro preamp. Infatti da quanto sta scritto nel manuale (http://amtelectronics.com/products/legend-amps-1-channel-jfet/amt-electronics-f1-legend-amps-jfet-guitar-preamp/), nel momento in cui c'è qualcosa di collegato nel loop Channel, il footswitch non switcha più tra ON e BYPASS, ma tra F1 e Loop Channel. Nella mia testa, se io metto il PRE della 6505 dentro quel loop, potrei switchare tra il pre della 6505 (distorto) e pre F1 (clean). Gli effetti di dinamica (comp, od, ecc) li metto prima del F1 e modulazioni/ambieni le metto tra Output di F1 e Return dell'amplificatore. In questo modo posso usare i pedalini con entrambi i pre. Ricapitolando: Chitarra -- Input F1 Ch. Send F1 -- Input 6505 Send 6505 -- Ch. Return F1 Output F1 -- Return 6505 E con il footswitch di F1 scelgo se usare il pre F1 o il pre della 6505. Il vantaggio sarebbe nel fatto che non ci sarebbero le due conversioni analogico/digitale di un multifx, ci sarebbe meno ingombro e meno spesa, per un suono forse migliore (perchè analogico). Può avere senso? Ci possono essere problemi di impedenza utilizzando un pre valvolare piuttosto che un altro pre a pedale? Spero di essermi spiegato abbastanza chiaramente!
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E un pre analogico con il loop escludibile? Sto cagando fuori dal vaso, vero?
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Io ho avuto il Mooer Shimverb, quello che ha le modalità Room, Spring e Shimmer. Non era niente male, in relazione al prezzo, l'unico "problema" potrebbe essere rappresentato dalla modalità Shimmer, che invece di fare l'ottava sopra, fa la quinta, bisogna stare attenti a quello che si suona. L'ho venduto perchè i tempi del riverbero erano troppo corti rispetto a quello che mi serviva.
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Sul deterioramento del suono ho letto parecchio, ed è la cosa che mi trattiene di più.. Inoltre (con la 5150) il master volume diventerebbe inutilizzabile, e il nuovo master diventa il volume del multifx, forse è un po' scomodo così. Avrei bisogno di fare una prova!
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Vedo di contestualizzare l'argomento. Allora, ho una Peavey 6505, sono innamorato del suo suono distorto, ma il clean fa cagare. Ora mi ritrovo ad aver bisogno (cioè, vorrei) qualche suono in più, in particolare dei puliti quanto meno degni. La cosa migliore da fare sarebbe prendermi un amplificatore da dedicare a questo, ma mi mancano soldi e spazio. Non voglio nemmeno vendere la 6505, per una questione affettiva. Allora ho pensato che con il sistema dei 4 cavi e un multieffetto potrei risolvere la cosa, mettendo il preamp della peavey nel loop del processore. Così mi farei una patch vuota con il loop aperto (e quindi il segnale andrebbe al canale distorto della peavey) per il distorto, e altre con il loop chiuso (quindi il segnale non passa per il pre della peavey) per i puliti, eventualmente con qualche effetto. Ovviamente il pre pulito di un pod, è sicuramente migliore del pulito della peavey, qualsiasi cosa è migliore del pulito della peavey. Volevo capire se qualcun'altro aveva provato ad utilizzare questo sistema, ed eventualmente come ci si trova a lavorare con pod + pedalini analogici (che vorrei mantenere).
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Quindi per poter usare gli effetti sia in front che nel loop della mark, giusto? Perchè la m13 non ha le simulazioni di amp, se non vado errato.
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Mah, non credo sia troppo problematico l'incaglio. Alla fine tra i piedi hai gli stessi cavi che avresti usando effetti in front e in loop, solo che è tutto collegato in maniera un po' strana. Bisognerebbe capire quanto segnale si perde con il processore tutto bypassato (immagino che comunque il segnale passi attraverso i convertitori AD/DA), ma per quanto mi riguarda sto già sforando nel campo delle seghe mentali :D
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Se usi il processore come un pre e lo metti nel finale dell'ampli, perdi la possibilità di utilizzare il pre dell'ampli. Così invece puoi conservare il suono del pre dell'ampli, ed escluderlo se necessario (se disattivi il loop del processore il segnale non passa per il pre dell'ampli, ma va diretto al finale con gli effetti dati dal processore).
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Leggendo qua e là, mi sono imbattuto in diversi articoli sulla rete che parlavano del metodo dei 4 cavi, con i vari pod, boss gt, digitech, ecc.. Da quanto ho capito si tratta di mettere il PRE dell'amplificatore dentro il loop effetti del processore, in modo da poterlo escludere, e utilizzare il processore come preamp dentro al finale della testata. Quindi la catena sarebbe: chitarra---input processore send processore---input ampli send ampli---return processore out processore---return ampli Il vantaggio di questo giochetto sarebbe quindi quello di poter escludere il pre dell'amplificatore, scegliendone uno tra i modelli messi a disposizione dai vari processori, e la possibilità di integrare altri effetti (del processore) nella catena. Qualcuno di voi l'ha mai sperimentato? Con che processore? Sarebbe anche interessante capire come si combina con altri effetti (altri pedali) presenti nella catena.
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Se hai già dei pedali per farti i suoni ti consiglierei un qualsiasi digitech con la simulazione di cassa, tipo il digidelay. Poca spesa e una buona resa, poi avresti un pedale in più, che fa sempre comodo. Con 50€ porti a casa il risultato :)
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Allora mi conviene lasciare perdere e prendermi un twin vero tra un po'
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Il loop è seriale. Ma con un pre esterno dovrei escludere il pre della testata, giusto?
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Io ho registrato un disco con canale clean tirato + ts808, tanto per dirne un'altra :D Ho la bias mod che scalda un po' il suono e il pulito diventa un pelo più decente. Mi sono informato un po' sulla rete, e sembra che sia impossibile modificare il pulito senza modificare anche il canale distorto, e per me il lead della peavey è insuperabile per certi generi. Però ultimamente mi sto appassionando anche ad altri suoni, mi piacerebbe riuscire a ricavare qualcosa di decente senza cambiare ampli.
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Ciao ragassi, qualcuno ha mai provato questo pedale? Simulerebbe un fender twin... e dai video sembra farlo quasi decentemente. Potrebbe avere senso il suo utilizzo per "migliorare" il clean di una 6505?
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Io in B suono con le 14-68, su una ltd ec500, quindi con scala corta (tipo LP). Non ho problemi di tensione nè di intonazione con questa scalatura, ho solo dovuto allargare il buco della meccanica della sesta corda :D
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Ma secondo me su un pedale volume c'è un ricarico estremamente maggiore rispetto a un ampli, perchè alla fine si tratta di un potenziometro.. E' questo che mi lascia perplesso
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Perchè costano così tanto? Mi spiego meglio, stavo dando un'occhiata in particolare agli ernie ball, che vedo sulle pedal board di tanti. Ma non riesco davvero a spiegarmi il loro prezzo. La costruzione in metallo? Perchè il concetto di un pedale volume è schifosamente basilare da un punto di vista elettronico. Un potenziometro e 4-5 jack (nel caso di uno stereo), si parla di pochi euro di materiale. Allora perchè costano così tanto? Cioè, che differenze ci sono tra un ernie ball e un boss fv50? A parte la costruzione in metallo? Spero non sia un tema già affrontato, in caso mandatemi pure a cagare
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Guardando i vostri mi sento in imbarazzo e un po' vi odio. Quindi vi costringerò a stare male guardando le mie schifezze Elettriche: - Gibson SG Standard - LTD EC-400, alla quale ho sostituito gli EMG con un set di Seymour Duncan Distortion (un altro mondo) - G&L Asat Special Carved Top Tribute - Ibanez scrausa (è stata la mia prima, ci sono legato sentimentalmente, anche se attualmente è chiusa dentro un armadio e ne ha viste di tutti i colori) Pedali: - TC Electronics Polytune Mini - Dunlop Crybaby GCB95 (modificato con true bypass, led di accensione e red fasel) - DIY Ts-808 (ottimo kit di musikding.de) - Joyo Us Dream - Boss HM-2 Heavy Metal (qualcuno ha detto swedish death metal?) - Boss GE-7 - Boss DD-3 - Digitech Digidelay - Mooer Shimverb - DIY Boost (dovrebbe essere un clone dell'EHX LBP1) Acustiche: - Seagull S6+ Cedar - Ovation Celebrity Altri: - Mandolino bluegrass Arrow - Bouzouki irlandese Hora - Ukulele Soprano Rialto Ampli: - Peavey 6505 con bias mod - Mesa 4x12 Oversize (v30) - Ibanez Troubadour T35 (amplificatore da acustica)
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PREMESSA: non me ne frega assolutamente dell'etica commerciale, del fatto che è sbagliato clonare e comprare cloni. Non vorrei che la discussione sfociasse in qualche discorso sui massimi sistemi e in baruffe, voglio semplicemente raccontarvi di questo pedale e di come suona in rapporto al prezzo che ha. So che chi lo produce non ha investito del tempo nella ricerca per creare il circuito, che magari l'avrà saldato un bambino che si respira del piombo mentre salda tutto il giorno. Detto questo (e avendo letto recenti discussioni), cerchiamo di concentrarci su quello che riguarda noi chitarristi, vale a dire il suono. (e la gnocca) Approfittando di un buono sconto che avevo su eBay, mi sono portato a casa (anzi, fatto spedire) questo pedale. Mi serviva una distorsione da usare quando non ho a disposizione il mio ampli e il Boss Heavy Metal (che adoro da impazzire) fa cacare se suoni qualcosa di diverso dagli Entombed. Il pedale si presenta solido, ha tutta l'aria di essere molto resistente e a prova di maltrattamenti sul palco. Lo chassis è in metallo, lo switch sembra buono e i potenziometri danno un'idea di solidità, non essendo troppo morbidi. L'ho aperto e all'interno mi è sembrato tutto in regola, niente saldature farlocche e tutto bene ordinato. Ho qualche perplessità sull'attacco della batteria, in plastica a prima vista molto economica. Irrilevante per me, visto che non uso batterie. Il pedale viene venduto (palesemente) come clone del più blasonato (e costoso) Suhr Riot. La differenza tra i due (almeno esternamente) è la mancanza nello Joyo del mini-switch per poter scegliere i tre tipi di voicing. Le prime impressioni a livello sonoro sono ottime. Al momento l'ho provato solo usando le simulazioni degli ampli di Logic e nemmeno troppo attentamente, però devo dire che mi è piaciuto parecchio! Il suono è stile Marshallone pompato, e risulta molto credibile anche usando un amplificatore con un timbro più americano. Ha un buon volume e la distorsione a fine corsa risulta esagerata e inizia a slabbrare, ce n'è fin troppa. Il controllo di tono va ad aggiungere medio-alte ed alte man mano che lo si aumenta. Con il tono a fine corsa il risultato è un suono più scavato, a me non piace molto e l'ho provato sempre con il tono intorno a ore 12. Si comporta molto bene con i single coil di una G&L Asat Special, la distorsione è brillante e buca-mix, con il gain a livelli relativamente bassi c'è parecchia dinamica e il suono si pulisce molto bene. Con gli humbucker il suono diventa un po' più cattivo, più metal, restando comunque caldo, non l'ho sentito freddo o "pedaloso". L'ho provato con una Gibson Sg standard (con pickup stock)accordata in drop C e con una LTD ec-400 con i Seymour Duncan Distortion, accordata in B. Con le accordature ribassate l'ho trovato abbastanza in difficoltà, i bassi slabbrano parecchio (anche se in realtà po' essere utile per chi cerca suoni meno definiti, più pastosi). Direi che per suonare generi più moderni con accordature ribassate è necessario un overdrive davanti per tagliare i bassi e impastare meno. Appena andrò in saletta lo proverò con il mio ampli e con un overdrive, vediamo come si comporta. Per il momento direi che è il miglior distorsore che quei soldi possano comprare!