Alla Marshall hanno fatto un bel lavoro per riproporre il suono del disco.
Bisogna dire che il suono originale, di quel ampli usato dal slash, non sarà stato lo stesso che sentiamo in registrazione, perché poi ci sono tanti fattori che contribuiscono al risultato; i coni, i microfoni, i preamp di banco, e tutto il lavoro di master fatto dopo.
Quindi partire dalle schematiche dell'ampli originale per aspettarsi il suono che si sente sul disco, non mi sembra la strada giusta.
La cosa migliore che hanno fatto, secondo me, è implementare il power scaling, che permette di ottenere quel timbro di ampli a cannone anche a volumi umani.