Con la mia battuta NON velatamente ironica ho voluto intendere quello che poi ha chiaramente espresso il cigno.
Su Knopfler credo di essermi espresso più volte, ma mi va di sottolineare come pure io a fine anni 70 venni catturato da questa degli Straits che allora, con semplicitá, fù una buona idea per mantenere la Musica su dei buoni binari, visto il panorama abbastanza desolante che si delineava.
Conservo "Dire Straits e Making movies" come un pezzo importante della mia storia "early 80's" ... certo non a paragone di "Reggatta de blanc o Zeniata mondatta" , ovviamente.
Il seguito della discografia è, per me ( dopo l'ultimo 3d su knopfler meglio sottolineare che è la mia opinione, anche se non sarebbe necessario visto che scrivo in prima persona) inascoltabile. Il pezzo in questione , quoto il cigno, era una lagna allora come adesso e non riesco a trovarlo stanco, lento, svogliato, invecchiato... per me è sempre uguale.
Ammetto che sono condizionato in questo giudizio dalla mia disaffezione per questo Artista e non posso quindi cogliere ciò che invece coglie un suo ammiratore, ma a mio modo di vedere " la adeste fideles" resta una noia mortale al di la del tempo e dell'esecuzione.
A tal proposito, un capolavoro è tale proprio perchè resiste nel tempo... come una "johnny be good" suonata dall'ultra settantene autore, con chitarra scordata, di qualche anno fá.
Non credo ci siano pezzi di knopfler che possano essere ricordati come "immortali" , quanto una "something" o una "Eleanor Rigby" , quanto una "Little wing" o una "Black dog" ( così, di getto... le prime 4 che mi sono venute in mente) e, conseguentemente , una nenia soporifera come questa viene ovviamente intaccata dall'azione del tempo.
Onore a Knopfler per averci donato buona Musica all'alba di un periodo poi devastato da "Regine del Rock" o, peggio assai, da pizzi, merletti,facce bianche e vestiti neri... ma si è tratato solo di una boa, un isolotto, non certo di una pietra miliare.