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Buttarini, Furlattini, Franchin, D'Andrea, ecc...
Lore.M replied to Bananas's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
a me il relic fa cacare, fanno lo sconto? -
Buttarini, Furlattini, Franchin, D'Andrea, ecc...
Lore.M replied to Bananas's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Io è un po' che penso di volermi fare una strato ad hoc, trasformando la mia in una super strat, che ha già lo scasso di fabbrica per l'humbucker e il ponte a due piloni. Mi guardo in giro e non trovo quello che voglio (preferibilmente candy apple red, tastiera in acero, truss rod regolabile alla paletta, ponte a 6 viti, pu ci metterei i fralin che adesso ho sulla mia)... Forse rivolgermi ad un costruttore non sarebbe una brutta idea. Per non scomodare il custom shop guardavo la serie AV ma anche lì stanno arrivando a dei prezzi fuori di testa (oggi ne ho vista una a 2200 euro!!!!!!). Alla lista forse si potrebbe aggiungere anche Paoletti (pratese, adesso con lab a Quarrata). si è fatto un nome proponendo chitarre con estetica particolare, penso tuttavia faccia ancora strumenti "tradizionali" se richiesto ma penso, visto ormai il nome e la tiratura, abbia perso di convenienza in tal senso. -
Penso ci vorrebbe un trattato... a parte gli scherzi, è di gran lunga il miglior digitale che mi sia capitato tra le mani, full stop. Il fatto è che ha veramente un macello di possibilità e ne avrò sperimentate il 5% sbrodolandomi dopo poco con un dual delay che mi faceva divertire non poco. Ce l'ho da settembre ma ancora devo esplorarlo a dovere, è di una potenza spettacolare e secondo me mette d'accordo sia chi vuole qualcosa di "pronto alla veloce" che chi vuol mettersi a programmare il delay secondo una quantità di parametri incredibile, andando a modificare i blocchi in profondità e tirando fuori roba stellare da "viaggioni". La cosa figa sta proprio alla base, non sei vincolato ad un preset di struttura delay preimpostato dalla casa (bene o male): loro ti danno la possibilità di scegliere sia il tipo di delay (digitale o bbd) e di associarlo alla struttura che più ti piace (lo standard che prevede due linee stereo in parallelo, il multitap a 8 voci, una variante multitap filtrata, il reverse delay e poi mi pare una struttura derivata dal loro polymoon che ancora devo sperimentare). Il tipo di delay (digital o bbd) porta con se impostazioni del blocco modulazione diverse. Poi c'è tutto il blocco mix che ancora non ho esplorato, con compressori, preamp, etc. Il blocco pitch è veramente figo, ci tiri fuori anche delle buone armonizzazioni, ci ho giocato un pochino e basta poi mi sono ripromesso di studiarci perché di pitch shifting e harmonizing ci ho sempre capito poco, però è figo averlo lì pronto all'occorrenza. Il blocco modulazioni è nutritissimo, praticamente ti consente di avere un controllo completo e tirar fuori chorus, flanger o effetti lo-fi convincenti. In soldoni è una macchina dalla potenza disarmante, hanno preso il concetto di echo e lo hanno rivoltato come un calzino, studiando un processore che potesse offrirne tutte le possibili implementazioni e gli effetti da questo derivanti. Io al momento lo uso all'1% delle possibilità, difficilmente raggiungerò il 10%. Però è una macchina spettacolare, costata un bel po' di soldi ma via, me la son regalata come ricordo del viaggio di nozze (presa a NY dopo un giro di 10 giorni in Canada). Quindi è arrivata per restare e son convinto (almeno spero) che invecchierà molto bene!
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Rovinare un po' i Deep Purple con Strato paisley e Quad Cortex
Lore.M replied to un topic in 200Mhz: Radio Scantinato
Pellamiseria, sti cazzi! Bravo! -
Ha un po' di ronza la ragazza, ad eccezione della posizione centrale. Devo provare a ripassare le saldature al prossimo cambio corde/manutenzione. Però è belloccia si, c'ha il manico wide fat che è bello ciccio. Se passi da Grosseto...
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A me non disgarba per nulla, gain ne ha eh però, e qui lo dico e qui lo nego, non è che sia troppissimerrimo di più rispetto al revival normale con pre GB e bright cap GB. Tuttavia è figo tanto, gli piace farselo bustare (soprattutto dall'alcyon) e mi permette di tenere il revival normale impostato più blando e addirittura di tenere un canale per fare il boost (che figa, il gianca c'aveva ragione, gli viene bene!). L'hot rozzo è una buona base per la tamarritudine, me lo aspettavo probabilmente più cattivo ma non posso dire di non esserne soddisfatto anzi. Forse potevano risparmiarsi il pot del blend che trovo un po' inutile e dedicare un pot al more e un pot al pres, lo avrebbe reso ancor più figo. Il sistema di gestione dell'eq post è semplificato rispetto allo standard ma altrettanto efficace. Insomma, direi che ci piace.
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eh vabbè detto da te però sparisce tutto! eheheh
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Vista la richiesta bananosa, mi son reso conto che non avevo mai sbrodolato qua... Devo rifare un po' di foto decenti al tutto ma nel mentre vi riporto cosa, indegnamente, strimpello: (elenco aggiornato a settembre 2023) Chitarre - Fender Stratocaster American Standard del 2000, pu Lindy Fralin Vintage Hot, ponte Wilkinson vs100 - Gibson Les Paul Standard del 2004, pu nowaxx Hot Paf, ponte faber Abr1 con conversion di Evol e stoptail in alluminio faber - PRS Mccarty Soapbar del 2004 con Lollar P90 - PRS Custom 24 del 2007 con pu 85/15 e switch JJcustom 6 posizioni - Fender Telecaster American Standard del 2016 (pu custom shop broadcaster e twisted) Ampli-casse-coni - Naughty Lil' Bitch V2 - Mesa Boogie Mark III Green Stripe - Dr. Z Maz 38 mk1 con master post phase inverter - Dr. Z EZG 50 - Grossmann SG Fat box (Greenback china, V30 Marshall anni '80, Alnico Gold) - Neural DSP Quad Cortex - Amplitube ToneX Pedali - Cae wah - Origin Cali 76 Compact Deluxe - Tc polytune 3 mini - Decibelics Golden Horse - Xotic BB Preamp - Origin Alcyon - Origin Revival Drive - Origin Revival Drive Hot rod compact - Mxr Phase95 - Past Fx Elastic Mattress - Boss CE2 made in Japan long dash - Wampler Ego compressor - Wampler Tumnus Deluxe v1 - J. Rockett Ikon Archer - Wampler Pinnacle v1 - Longamp Roxanne - Diamond Memory Lane 2 - Diamond Tremolo - J. Rockett Clockwork - Tc Ditto - Meris Lvx - Meris Mercury Registrazione - Shure SM57 - Sennheiser e906 - Sennheiser MD421U4 - Sontronics Delta 2 - Austrian Audio OC18 - Chandler Germ 500 mk2 - Chandler Tg2-500 - Capi Vp28 - Heritage 73 Jr - Stam Audio 3A-5 - IGS 576 (x2) - RME UCX2 Di seguito un po' di foto a membro di segugio...
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Ciao Lore!!! Oddio, tutte tutte le sfumature tra youtube e gli speaker del cell forse non si prendono ma te hai l'orecchio fino, eheheh. Io per ora sono a queste considerazioni... Sicuramente ho notato i prs più aperti e chiari, meno gonfi e compressi. E questo potevo aspettarmelo anche per via delle caratteristiche: i PRS sono in alnico II da 8,3 e 7,5 k mentre i BK sono in alnico V da 15,7 e da 9,8, quindi stiamo confrontando dei pu ad alto output (i BK) con dei medium output (i PRS). Detto questo, rispetto ai pu prs che avevo su di partenza (HFS ceramico da 15,7k e VB alnico 2 da 8,5k) con entrambi i set che avevo su in questo confronto mi sono trovato. La coppia originale spingeva parecchio, quello si, ma alle volte, raggiungendo un gain certo considerevole, mi trovavo sempre con un suono eccessivamente schiacciato e compresso, con medie scure e in evidenza, portandomi spesso a calare considerevolmente il volume sulla chitarra per "spompare" un po' il segnale di partenza, pur mantenendo gain alto sull'ampli e sui pedali boost. Con i nailbomb, nonostante fossero paradossalmente più spinti, la situazione era già migliorata tuttavia quello che non mi convinceva era lo split, molta differenza tra combinazioni split e humbucker, inoltre mi sembrava mancasse un po' di "magia" sempre nei suoni splittati (che adoravo nella chitarra originale e per questo mi hanno fatto cercare alternative più pratiche al rotativo). I PRS sono in effetti un pelo più scarichi ma detto tra noi non è che la cosa mi dispiaccia, di base suonano più aperti e chiari (potendo chiudere il pot del tono all'occorrenza, nel confronto è completamente aperto per entrambi i set) oltre a permettermi di percepire qualche sfumatura in più delle varie combinazioni tra i pu anche con overdrive spinto. Dal confronto che ho registrato ho preferito il bareknuckle, ma di poco, solo in OD al ponte, ma penso molto di questa preferenza sia da attribuire alla diversa esecuzione (con gli 85/15 ero un po' cauto con la mano destra e partivo in palm mute, coi BK l'esecuzione era più energica e lineare). Sugli OD a dire il vero mi sono piaciuti entrambi i set, trovo forse gli 85/15 un po' più definiti in alto, probabilmente essendo meno gonfi e compressi conservano più attacco anche in saturazione. Sui puliti con gli humbucker li ho trovati paragonabili, con leggera preferenza per gli 85/15. Sulle posizioni che richiamano i coil splittati in parallelo però non c'è partita, 85/15 tutta la vita: definiti, bilanciati nel volume, il suono che volevo da quelle posizioni splittate. Capitolo a parte, l'estetica, che comunque vuole la sua parte. Secondo me sulla mia CU24 stanno meglio dei pu scoperti (sarà anche questione di abitudine dato il set originale) e quelle mascherine "raw" che avevano il set di bareknuckle che avevo trovato su mercatino non mi sono mai andate giù del tutto. Considerazione sull'elettronica, confermo la bontà di questo switch, lo trovo veramente ben fatto e comodo. La mia CU non aveva lo split alla mccarty col toggle 3 posizioni e push-pull, montava il rotativo a cinque posizioni che già di suo metteva a disposizione suoni particolari che con lo switching mccarty non sono disponibili. Lo scotto del rotativo purtroppo era l'estrema scomodità per passare da una posizione all'altra rispetto ad un blade normale, piuttosto che un toogle con push pull. Nel mio caso, non volendo massacrare la chitarra, l'unica alternativa era lo switching mccarty ma avrei ottenuto suoni diversi in quanto parte dalle classiche combo gibson (ponte, manico ed entrambi) e ti consente di splittarli in modo indipendente. Il rotativo invece cablava già di suo i singoli coil, offrendo combinazioni in serie e parallelo e scegliendo inoltre le bobine più lontane e più vicine. L'enorme figata del freeway della JJ Custom è che ti consente di avere proprio tutte le combo del rotativo, aggiungendo la classica posizione centrale gibson ma con un toggle a sei posizioni. Ci si deve abituare per memorizzare le posizioni ma è di una comodità disarmante e, nel caso, si torna indietro facilmente avendo dovuto allargare il foro giusto di 2 mm di diametro.
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Buona domenica radiochitarrai! E' un po' che m'è partito l'embolo con la custom 24. E' una 2007, di suo montava l'hfs al ponte e il vb al manico, brutti non erano per nulla, soprattutto lo split, però l'hfs era anche troppo micidiale e il VB un po' sbrodolone... insomma, m'era presa la scimmia di metterci altro sopra. Volevo dei pu comunque belli spinti ed il primo tentativo è andato coi Bareknuckle Nailbomb Alnico V. Belli, non c'è che dire, forse però mi perdevano un po' sugli split, anche perché non erano polarity reversed di fabbrica come i prs e quindi per cablarli col rotativo ho dovuto scambiare dei cavetti. Dato che non ero convinto, soprattutto esteticamente (che non vuol dire niente ma per me conta, sono un chitarraio dopo tutto), ho cercato un set di 85/15, che usati qua non esce niente e nuovi ci vogliono 600 euro... alla fine 375 dagli usa, spedizione e dogana inclusi direi che si possa sopportare (tra l'altro belli, con mezzi poli dorati, tamarri ed eleganti il giusto). Per completare l'esperimento ho montato anche il freewayswitch 3x-04 JJ Custom (grazie @Giorgio V. per la dritta) e qui figata! Per montarlo ho dovuto allargare il foro (da 1 cm a 1,2, brividi su quel top) ma una volta cablato la svolta: tutte le posizioni del rotativo in un toggle e in più adesso abbiamo la tipica posizione Gibson centrale). Io un'idea di cosa preferisco me la son già fatta ma vi lascio col video riassuntivo dell'esperimento!
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perché si compra per suonare?
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All'inizio l'ho pensato anche io ma... no, 7700... eheh
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Alla fine son stato pigro e mi ero dimenticato di misurarti i burstbucker che avevo smontato, ti lascio le foto. Ricordavo che non ci fosse alcuna etichetta bianca ma in verità c'è, come vedi c'è scritto #1 e # 2 ma non possono essere i burstbucker 1 e 2 perché è chiaramente riportato che siano in alnico V. Credo fosse questa l'etichetta che ricordava anche @Ric67, che non fa altro che alimentare la confusione sui vari pu. Ti lascio le foto con le misurazioni dovessero mai servire
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Dovrebbe fare anche il caffè quella mattonella del cacchio per quei soldi... come disse la volpe riferita all'uva, mi bastano e mi avanzano il tumnus e l'ikon... eheheh
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Boss schiaffa l'sde 3000 in formato pedale...
Lore.M replied to Lore.M's topic in 102Mhz: Radio Effetti
tra l'altro hanno fatto la versione standard e la versione evh. Su gear4music uk si possono già ordinare, giusto 458 sterline la versione normale e 544 la evh... deh -
Pittorn fa l'occhiolino... E' un po' grossino, quello si... però par figo
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boh, sai che non lo so? Probabilmente sono combattuto tra strato e les paul, credo come comodità la strato però boh... la custom 24 sta lì e guarda. Alla fine mi trovo bene con tutte le chitarre che ho, anche la mccarty e la tele sono comode e di ispirazione. Però probabilmente quelle che prendo in mano più spesso sono sempre pollo e strato. Preferita tra le due? Boh, forse potrebbe esserlo la strato con un humbucker al ponte ma ci siam già passati e la posizione 4 mi mancherebbe...
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Esatto, non è una cosa banale, anzi. In genere questi produttori ci hanno abituato a obsolescenza programmata aggressiva, questo approccio è tutt'altro che scontato e a vantaggio del cliente che continua a ricevere aggiornamenti e nuove features senza investire altro denaro. Molto molto molto positivo. Certo che c'hanno messo giusto qualche anno a rendere utile quella presa usb eheh
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Quindi l'idea di mr. Kemper è continuare a investire sullo sviluppo software senza rinnovare l'hardware che a dire il vero un po' di anni inizia ad averli. Questo non è un male a prescindere, anzi, sicuramente è un plus per chi negli anni ha speso anche dei bei soldi per comprarsi un kemper e sotto quel punto di vista vede l'investimento tutelato, da capire come questa miglioria possa riuscire a inserirsi nel mercato dove sono arrivati giovincelli come il quad cortex o soluzioni più accessibili come il tonex... Probabilmente l'idea di investire nel software non è affatto sbagliata, potrebbero anche riuscire a implementare sistemi di capturing che vadano oltre il limite spesso contestato a kemper di avere un solo suono a disposizione cui vengono applicati tot filtri che non riescono comunque a elidere il marchio di fabbrica... (che poi forse l'amplificazione non parte dal solito suono di base, la chitarra, applicando stadi di gain e filtri?). Sicuramente interessante e da seguire (seppur il tostapane lo abbia venduto senza rimpianti), chissà che non riescano a colmare il gap legato a convertitori e dsp con qualche anno sulle spalle rispetto ai competitor a fronte di un software più mauro. Sicuramente kemper rispetto agli altri vanta una sezione effetti ben più nutrita e sviluppata... vediamo.
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Mi pare tra i 5 e i 600 euro una coppia...
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ah ok, boh. A quanto ricordi io, ma posso benissimo sbagliarmi, 1, 2 e 3 sono in alnico 2, con l'1 più scarico e in genere da "manico", il 2 medio buono per tutto e il 3 sovra avvolto se uno lo vuole mettere al ponte, tutti non paraffinati. I Pro invece sono paraffinati e dovrebbero esistere le versioni neck e bridge, soprattutto dovrebbero essere in alnico V altrimenti non c'ho capito nulla. eheh Io ho sempre dato per scontato di aver quelli sopra, a sto punto oggi pomeriggio li misuro anche. Li ho sempre trovati molto divertenti e incisivi, forse il più al manico tendeva ad avere anche troppi bassi però boh. Li ho smontati solo per casualità col tizio che mi ha inviato un set a gratis per provarli e fargli un video sennò stavano su. Mi incuriosiscono i custombucker ma boh, vedrò poi per i 40 anni se mi regalerò una R9, cosa monterà e se non costerà una cosa vergognosa (dubito non accada)... ma forse sono OT come al solito?
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quindi esistono i burstbucker 1 e 2 e i burstbucker pro 1 e 2? Figa se sono ignorante, per me i pro erano pro e basta... quindi che cavolo ho sulla mia che non c'è scritto una pippa?
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Aperti sono aperti i bb pro, però sono un po' più spinti e compressi rispetto ai 57 o anche rispetto agli altri burstbucker, a me per dire è un aspetto che è piaciuto a dire il vero. Andrebbero provati sulla propria chitarra, non c'è niente da fare... a me sulla sg standard i 57 suonavano spompi, nonostante per il ponte avessi preso un 57+ addirittura. Sulla 61 avevo i 57 normali e mi suonavano più giusti, una regola fissa non c'è (ti par mai si possa avere vita facile????)...
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Io ho una standard del 2004 che montava i bb pro (attualmente ho su un set di nowaxx hot paf che il tipo mi ha voluto regalare, non li provi?). I miei burstbucker pro avevano su scritto solo patent applied for, senza etichette bianche o modello scritto quindi potrebbero essere loro. Sui 57 classic che avevo montato sulla SG c'era l'etichetta ma erano recenti