The Rover

Esatto: è il tape age che si fa sentire sempre di più all'aumentare del numero delle ripetizioni. C'è da dire anche che ai fini dimostrativi il juanka ha impostato una regolazione abbastanza alta del tape age; anche regolazioni più contenute su questo pedale rendono sempre molto bene.

Suona bene; è al 100% analog dry path pur se il segnale effettato è digitale; con cavi TRS va anche in stereo; la sua semplicità gli ha guadagnato un posto permanente in pedaliera a scapito di altre macchine che fanno tanto di più ma che, dal vivo, diventano per forza di cose più scomode da gestire. Ho anche il suo tap tempo MXR.

Come no: ha una delle migliori uscite cuffia in circolazione

Strymon Iridium e sei a posto

Minchia ma da solo è grande quanto l'intera mia pedaliera. Passo.

Avuto il Dualgun della Demonfx: per suonare bene suona eccome; i due lati sono quel che promettono e il range di gain del pedale è enorme. La costruzione tuttavia non è solida come potrebbe sembrare, usandolo si è staccata la testa di uno dei due switch, che poi ho rimesso a posto perché a incastro. Sic. L'ho venduto: non mi gustava il "bump" sulle medie del suo lato sinistro in stile Bluesbreaker, modificava troppo l'eq impostata con l'ampli. Per quel che costa, e se non dispiace un aumento delle frequenze medie all'accensione del lato sx, è un affare.

Telecaster su misura, Matchless HC30 e Double Face fuzz del buon Dado di casa nostra. La gnocca pure si può avere su misura o quel che capita?

Pessimo, inascoltabile. Ogni chitarra e ogni ampli ne vengono completamente snaturati!

fratelli tossici

Appoggio in pieno, pedale meraviglioso. Peraltro ho avuto la fortuna di trovare quello doppio: lo uso con un lato al 70% silicio e gain medio, a far da treble booster, e l'altro 100% germanio con gain a palla come non ci fosse un domani. Con i single coil si ripulisce sempre bene e il pot volume della chitarra prende un senso anche con ampli non tirato. Uno spettacolo di armoniche sto pedale del Dado. Invendibile.

Siamo fermi maledizione, il tastierista si è convertito definitivamente a suonare in un gruppo tribute dei Beatles, e il bassista è scomparso nel nulla forse inghiottito da uno dei mille buchi neri di questa città.

Mi son dovuto affidare a un tecnico fuori città (bravo) e ho risolto: sostituiti tutti e 3 i jack di ingresso della cassa e rifatto il loro cablaggio. Il tutto era vecchiotto e ossidato. Il WGS Invader è un bel cono ...

Io suono le scatole e conservo i pedali nel cassetto, figuratevi voi.

Palermo caro.