Marco78

Steve sul forum MLP li usano in tanti e ho letto cose positive, difficile però che qualcuno li abbia provati, perchè sono prodotti nuovi. Se non erro (ma forse mi confondo) ci sono due serie: quelle avvolte a macchina e quelli fatti completamnete a mano. Ciao

Ragazzi qualcun altro (oltre Marc) mi sa dire qualcosa sul cablaggio???

Ce l'ha il negoziante a 200 m da casa mia, l'ho vista un paio di volte, però è argentata. Non l'ho provata però.

Giorgio la mano è sempre la stessa, ho cambiato solo le corde e ho trovato un grosso miglioramento nel suono.

1) E perchè sulla mia non posso farlo? A causa dei diversi cavi che partono dello switch? 2) Ok, ho capito. Salderò anche io i piedini sui pots e metterò i cavetti di collegamento esternamente senza doverli saldare sui piedini che è più un casino. Grazie Marc

Immaginavo non fosse una brust, l'ho chiamata così per comodità.. :TRsorrisone: 1) Nella RO non vedo però la saldatura dei fili del jack da nessuna parte. 2) Si sulla mia il filo che passa sui vari pot son quelli con il cerchio verde e rosso. Però passano per i piedini dei pot non solo sulla carcassa come nella RO. 3) Ok, infatti non capivo cosa fosse quel filo. Grazie

Appena avrò voglia e i condensatori che ho ordinato voglio ricablare gran parte del circuito della Tokai. Perché suona meglio? No, solamente per uno sfizio e perché il circuito “tipo Burst” mi pare molto più ordinato e con molte meno saldature. Lasciamo fuori dal 3d commenti che siano pertinenti, grazie. Devo passare da a . Tralasciamo le diverse saldature del condensatore per fare il wiring 50, perché so come devo farle. La prima cosa che mi salta all’occhio è il fatto che il circuito delle burst orginali c’è il filo (nel cerchio rosso) che partita dai fili che arrivano dallo switch fino ad arrivare al jack. Inoltre i fili che vengono dallo switch sono quelli con la massa esterna uguali a quelli dei pickups. Nel mio caso dallo switch escono 4 fili (normali), 2 vanno ai pot del volume (come succede anche nel circuito della burst) mentre altri due arrotolati (non si vedono dalla foto) arrivano al pot del tono al ponte (cerchio giallo). Di questi due fili 1 è messo assieme con del nastro adesivo con uno dei fili del jack, mentre l’altro è saldato sulla carcassa del pot. Lo stesso avviene per i due fili provienti dal jack. 1. La mia domanda è: i due fili (quello dello switch e quello del jack) invece di essere saldati sul pot non si possono unire con del nastro e chiuderli tutti nel cavo come avviene sulle burst (cerchio rosso)? Se la risposta è no, perché non è possibile? Come mai le burst lo portano così? Passiamo oltre. Nel circuito delle burst c’è il filo (nel cerchio giallo) che “corre” su tutti i pots partendo da un volume passando per i toni e arrivando all’altro pots. Nel mio circuito ci sono i fili (nei cerchi rossi e verdi) che collegano i vari pot passando, però, per i piedini dei pot. 2. Perché succede sta cosa? Se li collego come nella foto della burst è lo stesso? 3. Sulla mia c’è anche il filo di terra (cerchio viola). Nelle burst non c’è proprio? Non è fondamentale?

Ma con settaggio intendete roba di truss rod o di regolazione delle sellette del ponte? Se la risposta è si non ne sono capace. Al massimo riesco ad abbassare/alzare ponte e stoptail, ma non ne sento il bisogno.

No nessun set up.. :TRsorrisone: che dovrei rifare???? Non sento nessun problema, nessuna corda che frigge.. etc etc Non lo so Bru, non avevano nessun segno di ruggine..

Minchia, una semplice muta di corde può cambiare il suono di una chitarra in modo radicale. Ho montato le mie amate D'Addario 10-46 e il suono è passato da moscetto a incazzato nero... :TRsorrisone: Abbasso le 9-42! :TRsorrisone:

Si ragazzi ma Braido o chi per lui ha delle doti che molti non hanno. Non è che se suono 1000 ore divento un chitarrista famoso eh... ognuno ha dei limiti che non potrebbe superare anche se suonasse 24 h su 24. Per me internet non è il male, altrimenti staremmo ancora a farci raccontare le stronzate dal venditore sotto casa che ti appioppava la chitarra a quanto voleva lui, siccome non potevi vedere i prezzi che girano in rete. E tanti strumenti, amplificatori, cazzi e mazzi, molti di noi non avrebbero mai potuti provarli.

Qualche cosetta l'ho già scritta prima, per altro non aspettatevi una recensione completa perchè non son capace. La chitarra quando la suono la sento più "viva", sarà il fatto che vibra forse di più, non lo so, ma pare che mi parli! Non so se dipende dal legno, dalla costruzione o dall'hardware diverso, ma tant'è. Per quanto riguarda i pot son diversi da quelli precedenti, a parte il fatto che son più duri, questi credo che saranno lineari, gli altri probabilmente logaritmici. Infatti qui da 10 a 6 cambia il mondo, mentre prima dovevo abbassare a 3-4 per chiudere quasi tutto il volume e avere il pulito. Sui toni invece è il contrario, la chiusura qui è molto graduale. Qui è una questione d'abitudine. La chitarra monte delle 9-42 che non sopporto e con le quali mi trovo poco, il suono lo sento troppo sottile, devo cambiarle al più presto. E devo rifare il wiring 50 come l'avevo sull'altra. A quel punto, potrò dare un giudizio definitivo.

Space concordo con quello che dici, io conosco persone che suonano divinamente e in 20 anni avranno speso si e no 1000 € di roba, o gente di un certo livello che non ha mai suonato un valvolare. Ritengo però che nella vita sia importante tenere una passione, una cosa nella quale riversiamo i nostri pensieri, per "difenderci" dalla merda che ci circonda. C'è chi fuma canne dalla mattina alla sera, chi legge in tutti i ritagli di tempo, chi guarda film in continuazione e chi come noi, pensa ai potenziometri e ai condensatori! :TRsorrisone: Credo che finquando non si fanno spese folli che tolgono spazio a cose più importanti, sbariare con i condensatori non sia i finimondo, ma sia un passatempo al pari delle altre cose.

Joe suonala ancora, se cambi è normale che non ti trovi a tuo agio da subito, ma devi anche da del tempo per abituarti. Forse fra due mesi la troverai più comoda di una LP, ma ci vuole TEMPO. Non fare scelte affrettate, tanto venderla domani o fra due mesi non cambia nulla.

Ok grazie Asbell, sei stato preziosissimo! :)

:TRsorrisone: :TRsorrisone: :TRsorrisone: :ult-aaaaa (6): :ult-aaaaa (6): :ult-aaaaa (6): Sai quanto costa spedito? Non c'è traccia del prezzo...

No space, veramente, io generalmente la suono sempre con il volume un pò chiuso e la differenza è allucinante! La sto strapazzando un pò... :TRsorrisone:

Giusto strato, il SL non è cerato. Per quanto riguarda gli Antiquity ho letto che quello al ponte è molto simile al SL, mentre quello al manico è più arioso. Il problema principale è che un set viene 300 €... cose da pazzi.

Ragazzi per ora non foro nulla, poi in seguito vedrò. Una domanda: devo prendere dei condensatori da 0,022 classici. Vorrei prendere i Vitamin Q PIO (per spendere poco), vanno bene? Devo fare subito il wiring 50, il modern è insopportabile.

:( :( Mannaggia alla puttana ladra... il battipenna l'ho sempre amato sulle LP, però a bucare il top mi viene una cosa in petto...

auhauhaah auguri anche a tua moglie!! :TRsorrisone: Minchia so che devo bucare il top, ma non vorrei che venisse una merda... lo posso bucare stesso con le viti? Che ne pensate? Giorgio forse le corde che son montate su sono le 9-42, ma non mi ci trovo un granchè. Ho sempre usato le 10-46.

Anche le poste alla volta fanno i miracoli. La chitarra è già arrivata!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Avevo pensato che il tipo mi avesse fatto la sorpresa di mandarmela con il paccocelere1 e invece sulla confezione c'è l'etichetta del paccocelere3 eppure la chitarra è già qui con me. :TRsorrisone: :TRsorrisone: :TRsorrisone: :TRsorrisone: :TRsorrisone: :TRsorrisone: :TRsorrisone: Qualche impressione al volo: la prima cosa che mi ha shockato è il peso... una piuma!! Pesa 3,8 kg contro i 4,5 della vecchia Tokai. Poi non so spiegarmelo ma quando la suono mi pare che sia più "viva". E' una sensazione strana per me!! Sarà un fatto di vibrazioni, ma pare che il legno risponda... :TRsorrisone: I pots CTS sono più duri degli altri che avevo, ma mi vanno benissimo così. I segnatasti sono diversi dagli altri, son più giallastri.. bellissimi. La custodia non è della Tokai, ma è fatta benissimo, curata in tutti i particolari e in regalo c'erano anche delle corde Dr. Ducks, peccato che siano 9-42. La chitarra è già settata alla perfezione. L'unica cosa che mi ha dato ai nervi è il wiring moderno, appena chiudo un pò il volume gli alti vanno a puttane, qui devo porci subito rimedio. E' una cosa che non sopporto. ahhh c'è un problema. La chitarra non ha i buchi per la mascherina, come faccio? Siccome mi piace e ce la voglio mettere.

Rockin ti conviene prendere qualcosa di usato, che se non dovesse piacerti puoi rivenderlo senza smenarci soldi. Oh cmq se ti serve sai dove trovarmi.

Si Bru ho capito che non erano una chitarra da 300 €, ma le giapponesi non sono tutte uguali, come le americane non lo sono. Non mi riferisco alle chitarre in oggetto che non conosco neanche ma al fatto che leggo sempre "giapponese" come se fossero tutte uguali. Quanti pezzi era il corpo? Che hardware montava? che elettronica? che legni? long tenon? Insomma son queste le cose da valutare e non il periodo storico o del fatto che son giapponesi o meno.