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Giorgio V.

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  1. Penso anch’io, ma preferivo specificare perché magari qualcuno riusciva a darmi un consiglio ad hoc e anche per spiegare che non mi servono switch o spippoli in più.
  2. Ho scoperto con sgomento che il KTR su reverb raggiunge i 900 euro, anche oltre. E allora, visto che voglio comprare una Martin, ho pensato che tanto vale vendere il mio "original ktr first batch (serial # < 1000) with magic diodes and unicorn sperm" e tirar su due spicci. Il "problema" è che il KTR mi piaceva e lo usavo. Quindi va sostituito. Premetto che l'ho sempre e solo usato con il gain basso, a zero o al massimo alle 9 orarie, nell'ampli già carico. Del KTR mi piaceva come apriva e spingeva senza togliere alcuna frequenza all'ampli, ma anzi aggiungendo un pò di tutto in modo molto gradevole e mantenendo inalterata la dinamica e la risposta al pot del volume. Quindi il sostituto dovrebbe fare lo stesso lavoro. Dai miei ricordi il KLONE di MNK andava molto bene ma non ricordo se è bufferizzato. A me il buffer serve sennò dovrei ripensare un attimo la pedaliera e non ho voglia. Altrimenti pensavo all'archer. No roba da oltre 200 euro, no switch e potenziometri vari in più che tanto non me ne farei nulla, no micropedali che scappano per la pedaliera. Altro da considerare?
  3. Quoto evol. Il valore dello strumento è soggetto a moltissime variabili quindi per dare una mano servono parecchie informazioni in più e in particolare foto chiare dello strumento.
  4. Grazie Dado! Detto da te un complimento vale doppio.
  5. Posto un clip velocissimo che ho registrato per un amico che voleva sentire la mia Mesa Mark V:25. Volumi assolutamente bassissimi da appartamento, tanto che si sentono le plettrate, però spero si capisca qualcosa. Inizio il ponte con il volume abbassato sul canale crunch, poi passo al manico, qualche variazione e alla fine passo al canale Mark IIc attoro ai 50 secondi. Ripeto, spero che dia una idea. La traccia è un pò "schitarrosa" perché la V mi invoglia a correre, e non ho idea di come fare una demo vera e propria.
  6. Premesso che non l'ho provato, questa tipologia di effetto è molto diffusa al giorno d'oggi. Quindi mi chiedo, perché proprio questo? Cosa ha /cosa non ha rispetto alla concorrenza? Così su due piedi non vedo tanta ragione per buttarsi su questo piuttosto che su un classico HX stomp per dirne una.
  7. Al raduno la porterò di certo. Confesso tra l'altro che avevo provato a registrare qualcosa ma fare una clip audio con il kemper mi pareva sterile e un video con l'iphone non è andato meglio perché ho scoperto che il microfono è rotto e ha un rumore di sottofondo che rovina tutto...Penserò a un buon modo per soddisfare la curiosità comunque perché non è bello nemmeno parlare parlare eppure alla fine oltre alle foto non c'è nulla di cui discutere!
  8. No ma scusa. Le Strato sono delle masterbuilt costruite specificamente per lui dal suo masterbuilder preferito, sì ok che hanno le stesse spec di quelle che poi compri in negozio ma sono di fatto delle chitarre artigianali. Gli ampli sono costruiti da Dumble da zero su "progetto" Bandmaster tweed, di fatto di fender hanno solo lo chassis, per il resto sono 100% artigianali, spiega addirittura che i componenti sono selezionati perché suonino come vuole clapton quando tutto è a 7. Questo non è proprio l'esempio di uno che "tira fuori il suono con due cazzate", ha un setup sì minimale ma super specifico e soprattutto tutta roba che di stock non ha niente.
  9. Domenica la Flying V è atterrata e in questi giorni l'ho suonata il più possibile, complice anche una fastidiosa influenza che da ieri mi fa fare la spola tra il letto, il divano e il cesso. Il sunto è: sono contentissimo della chitarra, che sarà d'ora in poi, con tutta probabilità, il mio strumento principale per prove e live. Innanzitutto, suona davvero splendidamente. E' il classico suono Gibson, ma con le basse asciutte e chiare della korina, ciò che - a mio gusto - le da una marcia in più rispetto alla classica Les Paul. La chitarra è infatti più intelligibile, più schioccante e mai ingolfata. La flying V è stata definita come uno strumento a metà tra una Les Paul e una strato, e trovo che sia azzeccato, perché anche se il carattere è diverso da una fender, la reattività sotto le dita e il suono più preciso e un filo più magro la ricorda molto. Un altro modo di spiegare la cosa è che è una chitarra molto a fuoco, che sembra già pronta per il mix, senza frequenze sbrodolone. E' la stessa cosa che si sente ascoltando Albert King, anche se questa caratteristica la fa funzionare benissimo sulla classica ritmica rock/hard rock, non solo nel blues. Personalmente, si fa molto dibattito sui legni, quanto contano e quanto no. Io posso solo notare che le mie due chitarre in Korina, questa V e la Dwight, pur avendo pickup e ponte diversi hanno entrambe delle caratteristiche che non ho trovato in altri strumenti: power chord che sono come uno schiaffo sul sedere e una chiarezza ed apertura che le fa suonare "cattive" e presenti anche quando il volume della chitarra è abbassato di qualche tacca. Certo il merito va anche ai pickup Wolfetone, che si sono rivelati azzeccatissimi: aperti, ricchi, e - cosa da non sottovalutare - facilissimi da regolare. Non ho dovuto spippare più di 5 minuti prima di dire "ci siamo". La combinazione con la chitarra è davvero riuscita, al punto da non farmi rimpiangere i P90 (che pure restano i miei pickup preferiti). Molto bella anche la posizione centrale del selettore che di solito ignoro totalmente. E poi passiamo al secondo aspetto, altrettanto importante: il comfort. Leggerissima e Davide ha davvero azzeccato il manico. Volevo un profilo ispirato a quello della mia PRS ma più grosso, per non avere lo "shock" quando passo da questa chitarra alla Dwight o alla Les Paul (una R4) che hanno dei manici davvero importanti, e ci siamo riusciti. Comodo e agile grazie alle spalle piuttosto snelle, ma non troppo sottile. L'accesso ai tasti è, naturalmente, impareggiabile e poi è davvero una piuma: siamo attorno ai 3 chili esatti. A livello estetico mi pare che ne abbiamo già parlato abbastanza...per me è una chitarra splendida. Avrei voluto fare delle foto ulteriori ma purtroppo il sole è irreperibile oggi. Ho cercato però di mostrare il palissandro della tastiera, che trovo davvero clamoroso. Abbiamo scelto di non fare reliccature a parte un leggerissimo checking.. so già che me ne pentirò, perché alla prima botta che faccio sarà un dolore. L'unica cosa della quale non sono soddisfatto è il colore delle cover dei pickup, un pò pataccoso. Non me l'aspettavo, perché le cover in nickel di Wolfetone sono molto belle..E pazienza, bisognerà suonarla tanto perché si usurino un poco. Infine, devo dire che avere a che fare con Davide è stato davvero un piacere. Disponibile, attento ai dettagli e più che pronto ad assecondare tutte le mie richieste. Mi rimarrà sempre in mente un discussione relativa al fatto che il battipenna che avevo ordinato era sbagliato, e gli ho fatto quindi spedire un "foglio" e fatto tagliare a mano, raccomandando che le viti fossero a una certa distanza dai bordi, che la curva in alto fosse fatta in un certo modo, che l'angolo fosse così e così...insomma, mi stavo scusando per essere un rompicoglioni e lui mi ha detto "no, la chitarra è tua e deve piacere a te". Beh, che dire, mi piace. Concludo con una foto bonus scattata il giorno della consegna assieme ad altre 4 bellissime chitarre, tutte di Davide..e vi assicuro che quella goldtop è davvero clamorosa.
  10. Le classic degli anni 90 sono uguali alle standard dell'epoca, ma con manico molto slim e montavano l'ABR anziché il ponte nashville. Per il resto dovrebbero essere in tutto identiche, corpo con i fori di alleggerimento etc. Le Gibson anni 90 in generale per me suonano bene, sono chitarre prive di particolari difetti, tranne i potenziometri che vanno assolutamente cambiati perché sono da 300 k. Non suonano vintaggiose ma più grosse e moderne e sicuramente adatte a sonorità rock. Son sempre da provare, ci sono diversi artisti molto affezionati a questa era della Gibson e a buon titolo.
  11. Ultimo update di questo post: la V è arrivata (domenica), è splendida ed è tutto quello che speravo fosse una V in korina. Mi ci vorrà qualche giorno per fare delle foto a casa e presentarla come merita, purtroppo nella vita tocca anche lavorare (ogni tanto).
  12. Eccola: Manca solo di posizionare i bottoni della tracolla, ciò che faremo assieme oggi pomeriggio per trovare il punto ideale.
  13. Io pure pensavo a un RAT.
  14. Non ci ho nemmeno pensato a dire il vero. E comunque mi dispiacerebbe “rovinare” un ponte così, che ha un certo valore
  15. Viene montato un abr originale dei primi anni 60. Purtroppo cromato, non dorato, perché quello ho trovato, che peccato.
  16. Piccolo update: Battipenna sagomato e i pickup finalmente sono in dogana in Italia.
  17. Quella tele suona gran bene. EDIT: pardon, Suhr. proprio bellina.
  18. Così bravo che riesce pure a farmi piacere come suona una strato..
  19. Mah, se ce ne sono tante ho un'altra teoria, ovvero che avevano preparato un numero eccessivo di body con la tastiera in ebano destinati alla vernice bianca e quando si sono accorti che erano troppi hanno decido di verniciarli di nero. Tutto qui. L'unico altro colore all'epoca in produzione regolare credo fosse cherry ma per i trasparenti c'è una selezione diversa - estetica - dei legni fin dall'origine.
  20. Ufficialmente sì. Ma può sempre accadere di tutto, che un body destinato ad essere verniciato bianco sia finito tra le chitarre da verniciare in nero, o ancora che ci sia stato un intoppo durante la verniciatura che abbia reso opportuno un cambio colore. Che il legno avesse qualche difetto lo escluderei, visto che è un bianco molto coprente.
  21. Bella! Non amo molto i manici che faceva Gibson in quegli anni, ma sono belle chitarre, ben suonanti, solide e affidabili.
  22. Hai visto la casa che si è comprato a colpi di smerciare chitarre? Altro che furbo. Però i suoi video sono completi, misura tutto e ti da davvero l'impressione di conoscere la chitarra alla fine. E' una grande risorsa se sei interessato al modello. Sì ha questo stile da sfigato con la risatina nasale ma alla fine sa il fatto suo ed è uno dei canali di chitarra che seguo più volentieri. Certamente meglio di altra gente per la quale è tutto bello, tutto valido. Se suonasse un pò meglio sarebbe preferibile.
  23. Guardo spessissimo il canale, non che Trogly mi stia simpatico in modo particolare, ma mi piace il suo formato ed è una buona distrazione. Mi fa ridere che alla fine dice senza mezzi termini che è una chitarra di merda! Se non ricordo male poi ne ha presa un'altra, a suo dire migliore.
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